Metodo della psicoterapeuta?

Salve Dottori. Un mio amico mi ha raccontato che circa 22 anni fa, quando lui aveva 15 anni, era un ragazzo molto introverso e timoroso nei confronti delle ragazze e quindi a quella età non aveva ancora avuto rapporti sessuali con loro. Una amica di sua madre, che a quell'epoca aveva 40 anni e faceva la psicologa psicoterapeuta, avendo saputo questo fatto da un racconto che sua madre le aveva confidato, propose (in modo riservato) a questo mio amico di andare nel suo studio privato, per avere uno (o più) rapporti sessuali con lei, al fine di sbloccare questa sua introversione mentale e timore nei confronti delle donne. Ora, si sa che, da un punto di vista legale, le persone di 40 anni non possono (nè oggi, nè 22 anni fa) avere rapporti sessuali con dei 15enni, e che quindi la proposta di quella psicoterapeuta avrebbe potuto considerarsi un reato, se si fosse concretizzata. Però, quello che vi chiedo, Dottori, è se nel corso di una psicoterapia rivolta ad adulti maggiori di 18 anni, che abbiano qualche problema di inibizione sessuale, il trattamento psicoterapeutico possa prevedere (nel caso servissero) anche delle sedute in cui la psicoterapeuta possa avere dei rapporti sessuali con il paziente maggiorenne, per sbloccarlo mentalmente da un punto di vista sessuale. Vi ringrazio, buongiorno.