Iper-sessualità

Cari dottori, ho 18 anni sono una studentessa di liceo. Ho un problema con il sesso, ho sempre e costantemente voglia di farlo, visto che non ho un partner fisso, per soddisfarmi ho rapporti occasionali ogni volta che posso con chiunque mi capiti, sia ragazzi che ragazze anche se io mi ritengo eterosessuale. Nei giorni in cui non riesco ad avere un rapporto con una persona mi masturbo almeno una volta al pomeriggio prima di studiare e una prima di addormentarmi. Però il mio problema più grande è che riesco ad avere un orgasmo solo masturbandomi. E' da due anni che non riesco più a stare insieme a nessuno, nelle persone riesco a vedere solo sesso e nulla che vada oltre ad esso, soprattutto da quando mi sono innamorata di un ragazzo con cui ho avuto un rapporto ad una festa 1 anno fa, ma che con il quale poi non ho più avuto nulla a che fare. Per quanto riguarda le amicizie sono contenta, riesco a relazionarmi bene, però sento che quando parlo di questo nessuno è in grado di aiutarmi. Vi chiedo aiuto, sento di essere sempre insoddisfatta, di volere qualcosa d'altro ma purtroppo di non riuscire mai ad ottenerlo.
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
Da quello che dice sembra che il sesso sia per.
lei piu' un problema che un.piacere.
Bisognerebbe capire cosa se ne fa. Cosa le serve a verificare, a colmare.
E' indubbiamente una attivita' piu' facile e istintiva che non stabilire una relazione reale, con condivisione di emozioni e sentimenti.
Io le consiglierei un.consulto psicologico data la sua giovane eta'. Cosi che nom si stabilisca come sintomo.
Ci mandi sue notizie

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

tu scrivi: "Però il mio problema più grande è che riesco ad avere un orgasmo solo masturbandomi. E' da due anni che non riesco più a stare insieme a nessuno, nelle persone riesco a vedere solo sesso e nulla che vada oltre ad esso..."

Bisognerebbe capire se l'anorgasmia sia primaria, cioè presente da sempre, o se l'insorgenza è invece secondaria ad un evento o cambiamento.
Sarebbe anche interessante capire meglio che cosa è successo e come hai vissuto la storia con quel ragazzo che ora non frequenti più, comprendere il disagio con il quale vivi la sessualità.

Concordo con la Collega sia sulle finalità di questo comportamento, che restano da esplorare, sia sull'opportunità di contattare direttamente uno psicologo psicoterapeuta.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Per quanto riguarda l'anorgasmia penso sia secondaria visto che quando avevo il ragazzo due anni fa ero riuscita ad arrivare all'orgasmo. A me piacerebbe vedermi con uno specialista ma prima lo dovrei dire a mia mamma e non ce la faccio, non potrei mai andare a dirle queste cose, lei non sa niente di me e non potrebbe mai accettare una cosa del genere. Vi ringrazio per le vostre risposte.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Puoi però rivolgerti al consultorio della tua zona o a qualunque struttura pubblica della zona: sei maggiorenne, se i dati che hai inserito sono corretti, e quindi tua mamma può restare fuori da questi aspetti della tua vita.

Cordiali saluti,