Abuso infantile ricordi rimossi
Buonasera,
ho 31 anni, 15 gg fà a motivo di un periodo di forte stress emotivo e confusionale riguardo alla mia identità sessuale sono giunto una notte alla rievocazione di eventi passati di abusi sessuali subiti in età che va da 0 a 3 anni. Quello che mi interessa è un riscontro sulla veridicità di tali ricordi o se quanto meno la mia esperienza corrisponda a quella di altri che hanno vissuto esperienze di rievocazioni di ricordi rimossi. La mia storia è lunga e comincierò dagli ultimi eventi:
Sono sposato da quasi 3 anni ed in seguito ad un periodo di forte malessere ed incomprensioni sono errivato ad un momento della mia vita in cui mi sono ritrovato come in un imbuto emozionale che mi poneva omai nell'obbligo di prendere una decisione per quel che riguarda la mia identità sessuale ed i miei impulsi sessuali che da sempre tenevo nascosti a tutti ( compresa mia moglie ). Una sera sono giunto all'amara conclusione che non potessi piu reprimerli e ho deciso di andarmene di casa riavendo un'ennesimo incontro di tipo omosessuale, questo gesto mi ha posto nella condizione di dover confessare tutto a mia moglie, compresi i passati tradimenti di cui lei era del tutto all'oscuro e ignara. Dopo la confessione ( uno o 2 giorni ) parlandone con lei ( e per la prima volta con qualcuno ) sono giunto ad una seria e profonda riflessione sulla natura di questi impulsi che da quanto ricordavo avevo sempre avuto, desiderio e fantasie che riguardavano situazioni in cui io venivo abusato da qualcuno di sesso maschile, soprattutto per quello che rigurdavano rapporti orali passivi da parte mia, rivolti verso un target di persona maschile dai 30/40 anni. Era quello che ricercavo nei miei incontri, la volonta che qualcuno mi obbligasse e insistesse nel farmi fare certe cose. In quella notte dove sono stato fortemente scosso dalle conseguenze che le mie decisioni avrebbero avuto sulla mia vita, cioe amo mia moglie e non riuscivo a capire cosa stessi facendo, stavo per decidere di cambiare vita e di seguire questi miei impulsi ma contemporaneamente non credevo che fosse cio che volevo realmente. Insomma per farla breve ho pregato fortemente ( avendo avuto nel mio passato una buona conoscenza della bibbia e dei suoi contenuti ) chiedendo a Dio ( o per voi profani al mio cervello ) che mi facesse capire cosa mi stesse succedendo, ponendomi per la prima volta delle serie domande sulla natura di quelle pulsioni cosi innaturali per un bambino o un'adolescente, ho cominciato a credere che potesse essere successo qualcosa nel mio passato, ad un certo punto ho cominciato ad andare volontariamente a ritroso nel ptempo esminando i luoghi del mio passato e della mia infanzia dei quali avevo pochissimi ricordi, per farla breve ho visualizzato l'immagine di una cantina dove abitavo e l'immagine di mio padre da giovane, ed un profondo e intenso senso di terrore, l'ho visto e percepito era lui, non avrei mai creduto, ho pensato HO CAPITO TUTTO TI HO BECCATO ! cosa ne pensate ?
ho 31 anni, 15 gg fà a motivo di un periodo di forte stress emotivo e confusionale riguardo alla mia identità sessuale sono giunto una notte alla rievocazione di eventi passati di abusi sessuali subiti in età che va da 0 a 3 anni. Quello che mi interessa è un riscontro sulla veridicità di tali ricordi o se quanto meno la mia esperienza corrisponda a quella di altri che hanno vissuto esperienze di rievocazioni di ricordi rimossi. La mia storia è lunga e comincierò dagli ultimi eventi:
Sono sposato da quasi 3 anni ed in seguito ad un periodo di forte malessere ed incomprensioni sono errivato ad un momento della mia vita in cui mi sono ritrovato come in un imbuto emozionale che mi poneva omai nell'obbligo di prendere una decisione per quel che riguarda la mia identità sessuale ed i miei impulsi sessuali che da sempre tenevo nascosti a tutti ( compresa mia moglie ). Una sera sono giunto all'amara conclusione che non potessi piu reprimerli e ho deciso di andarmene di casa riavendo un'ennesimo incontro di tipo omosessuale, questo gesto mi ha posto nella condizione di dover confessare tutto a mia moglie, compresi i passati tradimenti di cui lei era del tutto all'oscuro e ignara. Dopo la confessione ( uno o 2 giorni ) parlandone con lei ( e per la prima volta con qualcuno ) sono giunto ad una seria e profonda riflessione sulla natura di questi impulsi che da quanto ricordavo avevo sempre avuto, desiderio e fantasie che riguardavano situazioni in cui io venivo abusato da qualcuno di sesso maschile, soprattutto per quello che rigurdavano rapporti orali passivi da parte mia, rivolti verso un target di persona maschile dai 30/40 anni. Era quello che ricercavo nei miei incontri, la volonta che qualcuno mi obbligasse e insistesse nel farmi fare certe cose. In quella notte dove sono stato fortemente scosso dalle conseguenze che le mie decisioni avrebbero avuto sulla mia vita, cioe amo mia moglie e non riuscivo a capire cosa stessi facendo, stavo per decidere di cambiare vita e di seguire questi miei impulsi ma contemporaneamente non credevo che fosse cio che volevo realmente. Insomma per farla breve ho pregato fortemente ( avendo avuto nel mio passato una buona conoscenza della bibbia e dei suoi contenuti ) chiedendo a Dio ( o per voi profani al mio cervello ) che mi facesse capire cosa mi stesse succedendo, ponendomi per la prima volta delle serie domande sulla natura di quelle pulsioni cosi innaturali per un bambino o un'adolescente, ho cominciato a credere che potesse essere successo qualcosa nel mio passato, ad un certo punto ho cominciato ad andare volontariamente a ritroso nel ptempo esminando i luoghi del mio passato e della mia infanzia dei quali avevo pochissimi ricordi, per farla breve ho visualizzato l'immagine di una cantina dove abitavo e l'immagine di mio padre da giovane, ed un profondo e intenso senso di terrore, l'ho visto e percepito era lui, non avrei mai creduto, ho pensato HO CAPITO TUTTO TI HO BECCATO ! cosa ne pensate ?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.6k 598
Gentile utente,
la domanda finale che Lei pone non è dappoco. Infatti non c'è una unica risposta.
Il ricordo può essere la rievocazione di qualcosa veramente avvenuto, ma può essere anche una costruzione della nostra mente.
Per iniziare Le suggerisco la lettura seguente:
www.medicitalia.it/.../molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma- non-e-mai-avvenuto.html
A presto.
la domanda finale che Lei pone non è dappoco. Infatti non c'è una unica risposta.
Il ricordo può essere la rievocazione di qualcosa veramente avvenuto, ma può essere anche una costruzione della nostra mente.
Per iniziare Le suggerisco la lettura seguente:
www.medicitalia.it/.../molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma- non-e-mai-avvenuto.html
A presto.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
...ho 31 anni, 15 gg fà a motivo di un periodo di forte stress emotivo e confusionale riguardo alla mia identità sessuale sono giunto una notte alla rievocazione di eventi passati di abusi sessuali subiti in età che va da 0 a 3 anni...
è il caso che lei dia un'occhiata a questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1396-molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma-non-e-mai-avvenuto.html
è il caso che lei dia un'occhiata a questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1396-molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma-non-e-mai-avvenuto.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Utente
Buongiorno,
un grazie per la tempestiva risposta. Ho letto attentamente l'articolo del Dr. Armando De Vincentiis, non ho trovato al link indicato invece quello della Dr. Carla Maria Brunialti, se magari puo ripostarmelo lo leggero sicuramente con attenzione.
Dall'articolo letto ed altri trovati in rete approposito dei falsi ricordi non trovo similitudini con la mia storia, un particolare forse degno di attenzione su cui ho riflettuto puo essere il fatto che fino all'apertura totale del ricordo avuto non ho mai e dico mai lontanamente neanche immaginato che potessi mai aver subito un abuso, ne tanto meno avrei potuto pensare di averlo subito dal padre che fino ad ora ho sempre ritenuto si, essere un padre mediocre, poco presente, ma lo avevo ormai accettato come una persona che avesse molte 'limitazioni' in senso affettivo, ma mai mi sarei aspettato tanto. Mi sembra di capire che l'autosuggestione e i falsi ricordi partano spesso da un pensiero razzionale per cui si pensa che debba essere successo qualcosa e dopo di che ci si sforza cosi tanto di ricordare che invece di ricordare si immagina, ma per me è stato il contrario ed il ricordo è emerso da sè e subito dopo la mia riflessione. Non mi sono inoltre mai informato assolutamente su tutto quello che riguarda gli abusi infantili o l'omosessualità, cio che so l'ho appreso tutto negli ultimi 15 gg. A causa del poco spazio non ho potuto elencare quali e quanti siano gli elementi in mio possesso, sia interiori che esterni. Aggiungo che il ricordo è stato accompagnato da una profonda e antica senzazione di profondo terrore, ho cominciato a tremare e le lacrime mi sgorgavano da sole come un fiume senza piangere al momento finale dell'apertura del ricordo che si è aperto come una matriosca di immagini, la casa vista esternamente per poi proseguire sempre piu all'interno fino al punto in cui sapevo essere successo qualcosa ed il terrore cresceva di pari passo, ho durato fatica a quel punto per interrompere l'apertura del ricordo perche ero terrorizzato, ma è poi continuato ad emergere sottoforma di flashback nei giorni seguenti. Approfitto per fornire un'elemento significativo, un'immagine che mi è sempre apparsa durante tutta a vita, una specie di cerchio contenene eltri cerchi allinterno che si intersecavano con colori blu e rossi una specie di immagine caleidoscopica, all'interno dai cerchi escono le dita in vista frontale di quella che ho sempre percepito e riconosciuto come la mano di mio padre, il pollice rivolto a sinistra e la fede al dito, che indica in maniera razionale l'immagine della sua mano sinistra, piu ci sono altri elementi nell'immagine, la sua faccia che sorride, ed una misteriosa carica affettiva come di fiducia paterna che sempre accompagnava l'immagine, piu una faccia di donna di un vecchio libro che studiavamo. Ribadisco che queste consapevolezze sull'immagine le ho sempre avute fin da piccolo, prima dell'apertura del ricordo. Non ho altro spazio se ritenete la cosa interessante vi invito a farmi delle domande specifiche, perche ci sono molte altre cose, lui ovviamente in questi giorni sta negando tutto, con un atteggiamento che nn fa altro che confermermi tutto quello che penso, in piu sono a conoscenza di sue precedenti profonde crisi che riguardavano il suo orientamento sessuale, sono quasi certo che abbia a sua volta subito abusi nella sua infanzia da vari elementi tra cui quello che da quando ha circa 4/6 anni soffre di un'insonnia cronica che perdura fino ad ora. Scusate ma non riesco a non scrivere un poema ma in queste cose non si puo essere sintetici.
un grazie per la tempestiva risposta. Ho letto attentamente l'articolo del Dr. Armando De Vincentiis, non ho trovato al link indicato invece quello della Dr. Carla Maria Brunialti, se magari puo ripostarmelo lo leggero sicuramente con attenzione.
Dall'articolo letto ed altri trovati in rete approposito dei falsi ricordi non trovo similitudini con la mia storia, un particolare forse degno di attenzione su cui ho riflettuto puo essere il fatto che fino all'apertura totale del ricordo avuto non ho mai e dico mai lontanamente neanche immaginato che potessi mai aver subito un abuso, ne tanto meno avrei potuto pensare di averlo subito dal padre che fino ad ora ho sempre ritenuto si, essere un padre mediocre, poco presente, ma lo avevo ormai accettato come una persona che avesse molte 'limitazioni' in senso affettivo, ma mai mi sarei aspettato tanto. Mi sembra di capire che l'autosuggestione e i falsi ricordi partano spesso da un pensiero razzionale per cui si pensa che debba essere successo qualcosa e dopo di che ci si sforza cosi tanto di ricordare che invece di ricordare si immagina, ma per me è stato il contrario ed il ricordo è emerso da sè e subito dopo la mia riflessione. Non mi sono inoltre mai informato assolutamente su tutto quello che riguarda gli abusi infantili o l'omosessualità, cio che so l'ho appreso tutto negli ultimi 15 gg. A causa del poco spazio non ho potuto elencare quali e quanti siano gli elementi in mio possesso, sia interiori che esterni. Aggiungo che il ricordo è stato accompagnato da una profonda e antica senzazione di profondo terrore, ho cominciato a tremare e le lacrime mi sgorgavano da sole come un fiume senza piangere al momento finale dell'apertura del ricordo che si è aperto come una matriosca di immagini, la casa vista esternamente per poi proseguire sempre piu all'interno fino al punto in cui sapevo essere successo qualcosa ed il terrore cresceva di pari passo, ho durato fatica a quel punto per interrompere l'apertura del ricordo perche ero terrorizzato, ma è poi continuato ad emergere sottoforma di flashback nei giorni seguenti. Approfitto per fornire un'elemento significativo, un'immagine che mi è sempre apparsa durante tutta a vita, una specie di cerchio contenene eltri cerchi allinterno che si intersecavano con colori blu e rossi una specie di immagine caleidoscopica, all'interno dai cerchi escono le dita in vista frontale di quella che ho sempre percepito e riconosciuto come la mano di mio padre, il pollice rivolto a sinistra e la fede al dito, che indica in maniera razionale l'immagine della sua mano sinistra, piu ci sono altri elementi nell'immagine, la sua faccia che sorride, ed una misteriosa carica affettiva come di fiducia paterna che sempre accompagnava l'immagine, piu una faccia di donna di un vecchio libro che studiavamo. Ribadisco che queste consapevolezze sull'immagine le ho sempre avute fin da piccolo, prima dell'apertura del ricordo. Non ho altro spazio se ritenete la cosa interessante vi invito a farmi delle domande specifiche, perche ci sono molte altre cose, lui ovviamente in questi giorni sta negando tutto, con un atteggiamento che nn fa altro che confermermi tutto quello che penso, in piu sono a conoscenza di sue precedenti profonde crisi che riguardavano il suo orientamento sessuale, sono quasi certo che abbia a sua volta subito abusi nella sua infanzia da vari elementi tra cui quello che da quando ha circa 4/6 anni soffre di un'insonnia cronica che perdura fino ad ora. Scusate ma non riesco a non scrivere un poema ma in queste cose non si puo essere sintetici.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9k visite dal 19/09/2014.
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