Paure in amore
Gentili dottori,
Mi piacerebbe ricevere un parere su questa situazione in cui mi trovo.
Ho 31 anni e da qualche settimana single per la chiusura di una storia.
Ho conosciuto un ragazzo di 32 anni ad una serata, ci siamo piaciuti, siamo usciti una sera, abbiamo parlato molto, lui è rimasto molto affascinato dalla mia cultura e dal mio lavoro (bibliotecaria esperta in promozione alla lettura per bambini), oltre che dal mio aspetto fisico. Al secondo appuntamento abbiamo fatto l'amore. Ho agito senza troppi pensieri, come lui del resto. Ci siamo piaciuti e non ci siamo fatti troppi problemi. Nei giorni successivi lui si è aperto tantissimo con me...parlando di sofferenze passate...dicendomi che mi trova dolce, sensibile, attenta...ed è così che mi racconta che a 28 anni è diventato padre e che l'allora fidanzata è morta durante il parto. Poi che due anni fa si è sposato con una collega, ma a giugno di questo anno si è separato perchè questa donna non ha mai accettato la bambina, che vive tuttora dai nonni materni della ragazza purtroppo venuta a mancare. Sono rimasta profondamente toccata da questa sofferenza, lui mi ha girato molte foto della bambina, di lui. Mi ha parlato dell'emozione del primo giorno di scuola...e al terzo appuntamento ho pensato di fargli un piccolo pensiero: ho comprato dei libricini per le prime letture. Lui invece si è presentato con un regalo per me, perchè qc giorno prima era stato il mio compleanno. Lui si è emozionato, dicendomi che ho pensato a sua figlia, che è stato un gesto bellissimo.... La sera mi ha scritto un lungo sms elogiando il mio modo di essere che è fantastico, che gli piaccio molto, ma che non si sente pronto per una relazione e che si è sentito invadere la sua vita privata troppo velocemente. Io sono persona molto discreta, sono solo entrata da quella porta che lui mi ha aperto...ma lui dice che non è pronto, che non vuole farmi soffrire e che è meglio non sentirsi più.....
Non ho parole...io con quel gesto...i libri...non volevo farlo scappare....
Ci siamo risentiti, mi pensa molto...ma dice che è giusto così e che lui non torna indietro. Io per ora mi sono defilata...cosa mi consigliate di fare? Io non chiedevo una relazione...non chiedevo nulla....ho solo reagito da persona sensibile.... Grazie
Mi piacerebbe ricevere un parere su questa situazione in cui mi trovo.
Ho 31 anni e da qualche settimana single per la chiusura di una storia.
Ho conosciuto un ragazzo di 32 anni ad una serata, ci siamo piaciuti, siamo usciti una sera, abbiamo parlato molto, lui è rimasto molto affascinato dalla mia cultura e dal mio lavoro (bibliotecaria esperta in promozione alla lettura per bambini), oltre che dal mio aspetto fisico. Al secondo appuntamento abbiamo fatto l'amore. Ho agito senza troppi pensieri, come lui del resto. Ci siamo piaciuti e non ci siamo fatti troppi problemi. Nei giorni successivi lui si è aperto tantissimo con me...parlando di sofferenze passate...dicendomi che mi trova dolce, sensibile, attenta...ed è così che mi racconta che a 28 anni è diventato padre e che l'allora fidanzata è morta durante il parto. Poi che due anni fa si è sposato con una collega, ma a giugno di questo anno si è separato perchè questa donna non ha mai accettato la bambina, che vive tuttora dai nonni materni della ragazza purtroppo venuta a mancare. Sono rimasta profondamente toccata da questa sofferenza, lui mi ha girato molte foto della bambina, di lui. Mi ha parlato dell'emozione del primo giorno di scuola...e al terzo appuntamento ho pensato di fargli un piccolo pensiero: ho comprato dei libricini per le prime letture. Lui invece si è presentato con un regalo per me, perchè qc giorno prima era stato il mio compleanno. Lui si è emozionato, dicendomi che ho pensato a sua figlia, che è stato un gesto bellissimo.... La sera mi ha scritto un lungo sms elogiando il mio modo di essere che è fantastico, che gli piaccio molto, ma che non si sente pronto per una relazione e che si è sentito invadere la sua vita privata troppo velocemente. Io sono persona molto discreta, sono solo entrata da quella porta che lui mi ha aperto...ma lui dice che non è pronto, che non vuole farmi soffrire e che è meglio non sentirsi più.....
Non ho parole...io con quel gesto...i libri...non volevo farlo scappare....
Ci siamo risentiti, mi pensa molto...ma dice che è giusto così e che lui non torna indietro. Io per ora mi sono defilata...cosa mi consigliate di fare? Io non chiedevo una relazione...non chiedevo nulla....ho solo reagito da persona sensibile.... Grazie
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Dr.ssa Sara Ronchi
Psicologo
559 8
Gentilissima,
Immagino e comprendo la sua sofferenza; lei è stata sensibilissima con quel gesto e non credo sia stato quello ad allontanarlo, ma solo la grande paura di affezionarsi a lei;
ha trovato in lei la dolcezza, la giusta dose di empatia, e quindi ha un enorme timore di quello che potrebbe o sta già provando;
Il mio consiglio è quello di far passare del tempo, lui sta soffrendo ancora molto e lei deve come sta facendo egregiamente rispettare la distanza che lui ha messo;
vedrà che sarà lui a cercarla.
Cordialmente
Immagino e comprendo la sua sofferenza; lei è stata sensibilissima con quel gesto e non credo sia stato quello ad allontanarlo, ma solo la grande paura di affezionarsi a lei;
ha trovato in lei la dolcezza, la giusta dose di empatia, e quindi ha un enorme timore di quello che potrebbe o sta già provando;
Il mio consiglio è quello di far passare del tempo, lui sta soffrendo ancora molto e lei deve come sta facendo egregiamente rispettare la distanza che lui ha messo;
vedrà che sarà lui a cercarla.
Cordialmente
Dr. Sara Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it
[#2]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese
Psicoterapeuta, Psicologo
3.8k 149
Concordo con la Collega, diamogli tempo.. il regalo dei libriccini era una cosa carina, ma forse tutto è andato un po' in fretta e quest'uomo ha paura.. se le riesce continui così ad una distanza tale che sia lui a tornare, le tocca imparare ad amministrarsi, a farsi desiderare, il che non le somiglia.. ma secondo me è opportuno un pò gestire la situazione..
Cosa ne pensa ?
Cosa ne pensa ?
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Utente
Grazie dottoresse per la tempestiva risposta.
Mi sono molto colpevolizzata per quel gesto...spontaneo e sensibile...
Per me, abituata a rassicurare le persone che mi stanno.vicino, e' molto difficile e frustrante rimanere un passo indietro, ma come mi suggerite, credo sia la strada migliore da percorrere, con la speranza che lui possa riavvicinarsi.
Oggi su whatsapp ho postato una poesia di cardarelli e ho messo come immagine quella di un gabbiano che vola al tramonto; lui ha fatto lo stesso. Ha scelto un'altra poesia dello stesso autore...e un gabbiano che vola. Che dire...non possiamo.comunicare direttamente...ma il pensiero c'e'....
Spero torni....
Mi sono molto colpevolizzata per quel gesto...spontaneo e sensibile...
Per me, abituata a rassicurare le persone che mi stanno.vicino, e' molto difficile e frustrante rimanere un passo indietro, ma come mi suggerite, credo sia la strada migliore da percorrere, con la speranza che lui possa riavvicinarsi.
Oggi su whatsapp ho postato una poesia di cardarelli e ho messo come immagine quella di un gabbiano che vola al tramonto; lui ha fatto lo stesso. Ha scelto un'altra poesia dello stesso autore...e un gabbiano che vola. Che dire...non possiamo.comunicare direttamente...ma il pensiero c'e'....
Spero torni....
[#4]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile ragazza,
non è facile stare vicino a un ragazzo provato dalla vita. Lei lo ha fatto nel dovuto modo.
Ma la persona forse non è ancora pronta.
Sia serena per quanto riguarda sè, per quanto riguarda lui non si sa ancora quale strada potrà percorrere.
non è facile stare vicino a un ragazzo provato dalla vita. Lei lo ha fatto nel dovuto modo.
Ma la persona forse non è ancora pronta.
Sia serena per quanto riguarda sè, per quanto riguarda lui non si sa ancora quale strada potrà percorrere.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Utente
Gentili dottoresse,
E' bastato qualche giorno di silenzio...per farlo tornare sui suoi passi.
Non ci siamo ancora visti, ma è molto presente durante la giornata e si mostra aperto nei miei confronti.
Io lascio che sia lui a condurre il gioco, cercando, laddove si mostrasse necessario, di mostrargli comprensione, pazienza e disponibilità.
Non nascondo il timore di un altro passo indietro...ma del resto è una persona che ha sofferto molto, mi piace...e voglio provare a dargli tempo. Cosa ne dite?
E' bastato qualche giorno di silenzio...per farlo tornare sui suoi passi.
Non ci siamo ancora visti, ma è molto presente durante la giornata e si mostra aperto nei miei confronti.
Io lascio che sia lui a condurre il gioco, cercando, laddove si mostrasse necessario, di mostrargli comprensione, pazienza e disponibilità.
Non nascondo il timore di un altro passo indietro...ma del resto è una persona che ha sofferto molto, mi piace...e voglio provare a dargli tempo. Cosa ne dite?
[#7]
Utente
Gentili dottoresse,
Lui si è' riavvicinato...ci vediamo pochissimo, ma ci sentiamo molto.
Lui ammette di non essere pronto per una relazione, ma mi coinvolge in tutto ciò che è la sua vita, lavoro, casa nuova, mobilio, bambina....di cui continua a mandarmi fotografie e momenti di condivisione.
Io so che non devo pressarlo, che devo lasciargli l'iniziativa per paura di sue fughe...e sarà un percorso lungo e ostico... Sfocerà in amore? Non lo so, sento che lui prova quel qualcosa in più, mi sta dedicando molte canzoni d'amore...ma potrei anche essere la proiezione di un suo bisogno per colmare la solitudine...e rimanere un'amica....
Io sento che mi sto coinvolgendo piano piano...
Lui si è' riavvicinato...ci vediamo pochissimo, ma ci sentiamo molto.
Lui ammette di non essere pronto per una relazione, ma mi coinvolge in tutto ciò che è la sua vita, lavoro, casa nuova, mobilio, bambina....di cui continua a mandarmi fotografie e momenti di condivisione.
Io so che non devo pressarlo, che devo lasciargli l'iniziativa per paura di sue fughe...e sarà un percorso lungo e ostico... Sfocerà in amore? Non lo so, sento che lui prova quel qualcosa in più, mi sta dedicando molte canzoni d'amore...ma potrei anche essere la proiezione di un suo bisogno per colmare la solitudine...e rimanere un'amica....
Io sento che mi sto coinvolgendo piano piano...
[#8]
Utente
Altra cosa...lui è un giovane uomo bello, ricco, potente e in carriera...mentre io sono l'opposto in tutto ciò ... e con il suo nuovo incarico di lavoro a Milano ho un po' il timore che questo rapporto possa sfumare piano piano...lui sarà circondato da donne di successo...io sono la normalità.....
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 18/09/2014.
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