Disturbo personalità

Buongiorno Dott./Dott.ssa,

Vi scrivo per chiedere un suggerimento su come comportarmi con la mia ragazza che credo sia affetta da un disturbo della personalità.
In particolare, posto che ci conosciamo da meno di un anno, la mia ragazza ha manifestato in molte occasioni, anche con cadenza quotidiana: 1) aggressività, 2) paranoie, 3) incapacità di gestione dell'emotività.
Le manifestazioni descritte sono state declinate in vario modo, ma potrei riassumere le vicende dicendo che sono costretto a relazionarmi con lei "restando nella mia metà campo" nel senso che laddove dovessi dire qualcosa di non gradito potrei scatenare una serie di insulti e minacce.
Nei suoi ragionamenti intravedo illogicità, discorsi "senza capo né coda", e soprattutto tende a descrivermi con le stesse parole e allo stesso modo di come l'ho descritta io in passato; risponde mentre litighiamo senza riflettere, con superficialità, come se non mi ascoltasse.
Disincentiva la mia carriera minacciandomi di lasciarmi se solo dovessi andare all'estero per brevi periodi.
Ha immaginato fantomatiche storie con mie colleghe; immagina flirt per strada solo perché mi passa accanto una bella donna; è spiccatamente narcisista, pubblica foto sui social network ma se lo facessi io significherebbe che non ho intenzioni serie con lei. Ho provato a lasciarla ma ha simulato diversi malori chiamando ambulanza e medico. Tende a descrivermi ai suoi genitori e amici come un uomo perfetto per poi smentirsi poche ore dopo descrivendomi come il peggiore degli uomini.

Vi ringrazio molto
Cordiali saluti
Antonio