Sintomi d'ansia e fiato corto

Buongiorno, chiedo scusa se distrubo.
Da un mese a questa a parte soffro di uno stato d'ansia molto forte.
premetto: a lavoro è un periodo di sovraccarico e da poco sono diventato papà.

sono andato a farmi visitare e il medico mi ha consigliato prazene 20 mg 3/4 di compressa prima di andare a letto. La situazione è migliorata ma la sensazione "del fiato corto" è ancora presente. Faccio fatica a correre (correvo regolarmente 2-3 volte a settimana) e mi sento affaticato. A questo però le aggiungo che, sempre un mese fa, ho fatto una visita cardiologica (holter pressorio e elettrocardiogramma) che è risultata perfetta.
cortesemente potreste darmi un consiglio per affrontare questa situazione?
sinceri ringraziamenti.
[#1]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>cortesemente potreste darmi un consiglio per affrontare questa situazione?<<
si tratta a questo punto, avendo escluso la causa organica, di contattare un Collega di persona per una valutazione.




Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio.
Purtroppo mi è impossibile contattare di persona un Suo collega in quanto il lavoro in questo periodo non me lo permette.

grazie comunque dell'interessamento.
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
un sovraccarico lavorativo, un cambiamento importante nella sua vita come l'essere diventato padre sono fattori che possono concorrere ad alimentare e sostenere una certa quota di ansia.

Ha fatto bene a rivolgersi al suo medico di base, ora sarebbe opportuno chiedesse un parere specialistico diretto a un nostro collega.

Come stava prima di questo periodo?
Come vanno le cose in famiglia, con la sua partner?
Come gestisce il sovraccarico lavorativo?
Riposa abbastanza?

Non disturba affatto, siamo qui per rispondere ai quesiti che ci pongono gli utenti, ci faccia sapere se crede.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#4]
Utente
Utente
Gentile Dr.ssa Rinella, ringrazio anche Lei per la cordialità e la gentilezza.
beh devo ammettere che non sono mai stato un "Dalai Lama" in quanto a rilassamento e spensieratezza, ma situazione era più che accettabile.
Le cose in famiglia vanno benissimo con il partner tutto ok, con il bambino qualche controllo da effettuare perché affetto da un piccolo DIV ma niente di che...il sovraccarico di lavoro purtroppo lo devo gestire il ruolo me lo impone, ma non lo gestisco con il dovuto distacco che dovrei utilizzare in queste situazioni.
per quanto riguarda il riposo, questo no...sia per via degli impegni lavorativi che mi portano ad orari molto pressanti (sa il capo è uno Stacanov di esigenze imparagonabili) e, per quello che mi è possibile, aiuto la mia compagna nella gestione della vita familiare..
Come sfogo avevo la corsa (che a causa di questo fiato corto sto allontanando), il cibo che sto allontanando anch'esso perché la mia taglia 50 inizia a starmi stretta e l'attività sessuale mi risulta...come dire.....difficile...perché letteralmente crollo a letto.
come vede non è particolarmente rosea la situazione..
[#5]
Dr. Andrea Epifani Psicoterapeuta, Psicologo 123 2
Gentile Utente,
purtroppo on line non è possibile andare oltre una consulenza di superficie. Sarebbero da approfondire alcuni aspetti, ad esempio come ha vissuto i cambiamenti ultimi della sua vita, come va la relazione con sua moglie etc.. Questo però deve essere fatto nel luogo opportuno e con i tempi opportuni. È proprio sicuro di non riuscire a ritagliarsi un'ora la settimana per la sua salute psicologica e relazionale con sua moglie?

Cordialmente,

Dr. Andrea Epifani - Bologna
http://BolognaPsicologo.net

[#6]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Epifani, nel passato per motivi diversi ho fatto un piccolo percorso di psicoterapia in quanto ero cosciente di aver bisogno di "salute" ...
il rapporto con mia moglie è un rapporto che cresce e migliora ogni giorno.
La amo e so per certo di essere ricambiato e il piccolo nascituro è stato il coronamento del nostro sogno.

la ringrazio comunque per la Sua utile indicazione. purtroppo Le assicuro che molte volte mi dimentico anche di telefonare a mia madre dal poco tempo a disposizione che ho.

grazie.
[#7]
Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<il sovraccarico di lavoro purtroppo lo devo gestire il ruolo me lo impone, ma non lo gestisco con il dovuto distacco che dovrei utilizzare in queste situazioni.>

In effetti sembra che lei sia in qualche modo sommerso e pressato dalle richieste di un capo stakanovista, condizione che certamente contribuisce a sostenere il suo stress.

Come lei stesso dice una situazione da gestire emotivamente e non solo...in un periodo già di per sé impegnativo a livello familiare anche se felice.

Comprendo come le sia davvero difficile trovare il tempo per pensare al suo benessere, è tuttavia importante che lei se ne occupi in modo appropriato, anche perché ora i sintomi che lamenta sono un campanello di allarme che glielo ricordano...quanto ad esempio su un periodo di tempo un po' più lungo questo stress lavorativo potrebbe inficiare oltre al suo benessere le sue prestazioni?
E quanto non trovando tempo per sé ora, per affrontare le difficoltà e i disagi che lamenta, questi potrebbero magari peggiorare?

Per quanto esposto le rinnovo il suggerimento di incontrare un nostro collega che la potrebbe accompagnare a comprendere come gestire in modo diverso il "vortice" di impegni e responsabilità nel quale si trova nonché a far fronte in modo efficace alla sintomatologia lamentata.

Ci faccia sapere se le occorressero uteriori informazioni

Cordialità


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