Dubbio relazione. Forse cerco inconsciamente qualcosa, ma non so cosa
Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 30 anni. Sono sempre stato timido rispetto al mondo circostante, ero molto introverso, ma nonostante questo, ho sempre avuto molti amici accanto. Nella mia adolescenza mi sono sempre innamorato di donne forti, sicure di se, ma ovviamente queste donne guardavano oltre il mio sguardo, dandomi il ben servito, sino a quando ho conosciuto lei, la mia ex. Era una persona forte, determinata, la persona più in gamba mai conosciuta sino ad allora, il tutto associato ad una fisicità perfetta. Era la ragazza dei miei sogni! Mi fidanzai con lei e per me era come coronare un sogno.. ma passò 1, 2, 3 anni e di rapporti completi nemmeno l'ombra. Iniziai a passare un periodo in cui vedevo tutto nero: i rendimenti universitari iniziarono a calare, idem il rapporto con gli altri, non gioivo più neanche per le cose belle della vita e per me era come essere mezzo morto, in quanto sono sempre stato un sognatore. Più passava il tempo e più l'autostima calava, sino ad insinuarsi in me la domanda "ma sarò forse omosessuale?". Non ho mai sofferto come in quel periodo, per di più la mia relazione si concluse "in bianco" dopo 7 anni.
Dopo mesi e mesi conobbi quella che sarebbe stata la mia attuale ragazza. Lei è una persona splendida, intelligentissima, bella fisicamente (anche se alcune volte ho dei dubbi sui suoi difetti, ma ho imparato che queste domande spesso sono sinonimo di troppa ansia. Sono molto ansioso, anche se ora molto molto meno di qualche anno fa). Ero e sono sempre nella costante ricerca della perfezione, su tutto! Che sia un oggetto o una persona. Se non è perfetto per me non lo prendo in considerazione. Tutto questo mi fa soffrire e spesso mi soffermo a chiedermi "ma che cosa ti manca? Hai tutto, ma non sei mai contento". Chiedo a voi un aiuto, un vostro parere è fondamentale per me. Sono già stato in cura da uno psicologo della mia usl, ma ho terminato le mie sedute. Inoltre l'età non mi concede più un servizio gratuito, ed ora non posso permettermi economicamente alcuna spesa. Grazie mille e scusate se sono stato confusionario, ho scritto di getto
sono un ragazzo di 30 anni. Sono sempre stato timido rispetto al mondo circostante, ero molto introverso, ma nonostante questo, ho sempre avuto molti amici accanto. Nella mia adolescenza mi sono sempre innamorato di donne forti, sicure di se, ma ovviamente queste donne guardavano oltre il mio sguardo, dandomi il ben servito, sino a quando ho conosciuto lei, la mia ex. Era una persona forte, determinata, la persona più in gamba mai conosciuta sino ad allora, il tutto associato ad una fisicità perfetta. Era la ragazza dei miei sogni! Mi fidanzai con lei e per me era come coronare un sogno.. ma passò 1, 2, 3 anni e di rapporti completi nemmeno l'ombra. Iniziai a passare un periodo in cui vedevo tutto nero: i rendimenti universitari iniziarono a calare, idem il rapporto con gli altri, non gioivo più neanche per le cose belle della vita e per me era come essere mezzo morto, in quanto sono sempre stato un sognatore. Più passava il tempo e più l'autostima calava, sino ad insinuarsi in me la domanda "ma sarò forse omosessuale?". Non ho mai sofferto come in quel periodo, per di più la mia relazione si concluse "in bianco" dopo 7 anni.
Dopo mesi e mesi conobbi quella che sarebbe stata la mia attuale ragazza. Lei è una persona splendida, intelligentissima, bella fisicamente (anche se alcune volte ho dei dubbi sui suoi difetti, ma ho imparato che queste domande spesso sono sinonimo di troppa ansia. Sono molto ansioso, anche se ora molto molto meno di qualche anno fa). Ero e sono sempre nella costante ricerca della perfezione, su tutto! Che sia un oggetto o una persona. Se non è perfetto per me non lo prendo in considerazione. Tutto questo mi fa soffrire e spesso mi soffermo a chiedermi "ma che cosa ti manca? Hai tutto, ma non sei mai contento". Chiedo a voi un aiuto, un vostro parere è fondamentale per me. Sono già stato in cura da uno psicologo della mia usl, ma ho terminato le mie sedute. Inoltre l'età non mi concede più un servizio gratuito, ed ora non posso permettermi economicamente alcuna spesa. Grazie mille e scusate se sono stato confusionario, ho scritto di getto
[#1]
Gentile rsgazzo,
Non ho capito quale sia il suo problema. Non prova desiderio?
La perfezione potrebbe inobire il desiderio. Come se mettessimo ls bellezza al posto drl nostro gusto.
La perfezione per chi? Per gli amici? Per chi ci guarda e potrebbe invidiarci?
Mi faccia capire
Non ho capito quale sia il suo problema. Non prova desiderio?
La perfezione potrebbe inobire il desiderio. Come se mettessimo ls bellezza al posto drl nostro gusto.
La perfezione per chi? Per gli amici? Per chi ci guarda e potrebbe invidiarci?
Mi faccia capire
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
>>Sono già stato in cura da uno psicologo della mia usl, ma ho terminato le mie sedute. Inoltre l'età non mi concede più un servizio gratuito,<<
Gentile Utente cancellato,
cosa è emerso dalle sedute de visu col lo psicologo? Cosa ha capito? Come è cambiato?
Perchè non riprendere le sedute presso il consultorio, dove si paga solo il ticket?
Sembra quasi abbia più fiducia in noi, che nei Colleghi psy in carne e ossa, ma talvolta è un escamotage che evita di mettersi in gioco completamente...
Gentile Utente cancellato,
cosa è emerso dalle sedute de visu col lo psicologo? Cosa ha capito? Come è cambiato?
Perchè non riprendere le sedute presso il consultorio, dove si paga solo il ticket?
Sembra quasi abbia più fiducia in noi, che nei Colleghi psy in carne e ossa, ma talvolta è un escamotage che evita di mettersi in gioco completamente...
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 15/09/2014.
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