Ansia e xanax
Salve dottore,
Sono un ragazzo di 22 anni, e da circa 2 anni soffro di ansia ed attacchi di panico. Il mese pasato dopo l'ennesima crisi, sono scoppiato, ed ho deciso di parlane con il mio medico di base che inzialmente mi aveva dato della pastiglie di serans alle erbe, ma non mi sono servite a nulla, dopo di ciò mi ha prescitto lo xanax 0,25 da usare solo in caso di necessità.
Io gli parlai anche di un possibile intervento dinuno psicologo, ma lui disse che non c'era bisogno di tutto ciò.
Siccome questo stato di agitazione mi priva di tutto, come esami universitari, uscire con amici o viaggiare, volevo sapere se lo xanax si può prendere in maniera sistematica e non solo all'occorelrenza, in modo da porter abituare anche il mio organismo, perche la compressa l'ho assunta solo una volta poichè mi fa venire una sonnolenza immediata tale da non poter svolgere nulla di impegnativo.
Grazie in anticipo per la Sua risposta
Sono un ragazzo di 22 anni, e da circa 2 anni soffro di ansia ed attacchi di panico. Il mese pasato dopo l'ennesima crisi, sono scoppiato, ed ho deciso di parlane con il mio medico di base che inzialmente mi aveva dato della pastiglie di serans alle erbe, ma non mi sono servite a nulla, dopo di ciò mi ha prescitto lo xanax 0,25 da usare solo in caso di necessità.
Io gli parlai anche di un possibile intervento dinuno psicologo, ma lui disse che non c'era bisogno di tutto ciò.
Siccome questo stato di agitazione mi priva di tutto, come esami universitari, uscire con amici o viaggiare, volevo sapere se lo xanax si può prendere in maniera sistematica e non solo all'occorelrenza, in modo da porter abituare anche il mio organismo, perche la compressa l'ho assunta solo una volta poichè mi fa venire una sonnolenza immediata tale da non poter svolgere nulla di impegnativo.
Grazie in anticipo per la Sua risposta
[#1]
Caro ragazzo,
sugli effetti del medicinale la invito a postare la sua richiesta in sezione psichiatria ma, a proposito di ciò che il suo medico di base le avrebbe categoricamente escluso non sarei pienamente d'accordo.
Chi le ha diagnosticato l'ansia e gli attacchi di panico?
per due anni non aveva fatto niente per il suo stato?
E' capitato qualcosa il mese passato che potrebbe averla turbata?
sugli effetti del medicinale la invito a postare la sua richiesta in sezione psichiatria ma, a proposito di ciò che il suo medico di base le avrebbe categoricamente escluso non sarei pienamente d'accordo.
Chi le ha diagnosticato l'ansia e gli attacchi di panico?
per due anni non aveva fatto niente per il suo stato?
E' capitato qualcosa il mese passato che potrebbe averla turbata?
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#2]
Gentile Ragazzo,
la terapia farmacologica è di stretta competenza medica- medico specialistica -Psichiatra- le domande sui farmaci vanno postate in Psichiatria o/e si rivolga direttamente a tale specialista per una valutazione e un parere diretto.
Il suo malessere non è recente a quanto dice, due anni passati così sono troppi tanto più che i suoi disagi si ripercuotono sulla sua qualità di vita.
Sarebbe opportuno si prendesse cura di sé in modo appropriato; l'ansia, se di questo si trattasse come semberebbe, va curata, altrimenti nel tempo rischia di cronicizzarsi o peggiorare.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta per una valutazione diretta e un eventuale percorso psicoterapeutico.
Dai disturbi legati all'ansia si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con le cure adeguate, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate previa valutazione specialistica, il primo passo che dovrebbe compiere.
Restiamo in ascolto
la terapia farmacologica è di stretta competenza medica- medico specialistica -Psichiatra- le domande sui farmaci vanno postate in Psichiatria o/e si rivolga direttamente a tale specialista per una valutazione e un parere diretto.
Il suo malessere non è recente a quanto dice, due anni passati così sono troppi tanto più che i suoi disagi si ripercuotono sulla sua qualità di vita.
Sarebbe opportuno si prendesse cura di sé in modo appropriato; l'ansia, se di questo si trattasse come semberebbe, va curata, altrimenti nel tempo rischia di cronicizzarsi o peggiorare.
Le suggerisco pertanto di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta per una valutazione diretta e un eventuale percorso psicoterapeutico.
Dai disturbi legati all'ansia si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con le cure adeguate, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate previa valutazione specialistica, il primo passo che dovrebbe compiere.
Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Utente
Gentilissime dotteresse,
Quando ho detto che sono scoppiato, intendevo di questa situazione che non minpermette piu di avere una vita tranquilla, me lo diagniosticarono 2 anni fa il 118, fu la.prima crisi improvvisa e sensa alcun motivo, e da allora ho paura nel caso mi sentissi male improvvisamente.
Ho sempre nascosto tutto a tutti perche mi vergognavo di dire che avevo queste paure, anche hai miei genitori.
Poi parlando con medico di base gli dissi di prendere in considerazione uno psicologo, per incominciare un percorso e lui dise subito di no che devo essere io ad vincere su l'ansia.
Ho visto su internet che i percorsi possono durare anche anni è vera questa cosa?
Grazie mille per la vostra risposta tempestiva e scusase il disturbo
Quando ho detto che sono scoppiato, intendevo di questa situazione che non minpermette piu di avere una vita tranquilla, me lo diagniosticarono 2 anni fa il 118, fu la.prima crisi improvvisa e sensa alcun motivo, e da allora ho paura nel caso mi sentissi male improvvisamente.
Ho sempre nascosto tutto a tutti perche mi vergognavo di dire che avevo queste paure, anche hai miei genitori.
Poi parlando con medico di base gli dissi di prendere in considerazione uno psicologo, per incominciare un percorso e lui dise subito di no che devo essere io ad vincere su l'ansia.
Ho visto su internet che i percorsi possono durare anche anni è vera questa cosa?
Grazie mille per la vostra risposta tempestiva e scusase il disturbo
[#4]
Caro ragazzo, la terapia farmacologica puo' essere un aiuto, ma lei dovrebbe attivarsi per capire l'origine della sua ansia.
Le terapie possono durare anni a seconda delle problematiche che vengono portate in terapia. Vi sono problematiche serie e strutturali, che non sono certo il suo caso.
Abbia fiducia, chieda un parere, una valutazione psicologica e poi decidera'.
Ci faccia sapere. Auguri
.
Le terapie possono durare anni a seconda delle problematiche che vengono portate in terapia. Vi sono problematiche serie e strutturali, che non sono certo il suo caso.
Abbia fiducia, chieda un parere, una valutazione psicologica e poi decidera'.
Ci faccia sapere. Auguri
.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Oltre a quanto esposto in replica #2 la invito a leggere gli articoli ai link sottostanti per utili approfondimenti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html
Cari auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1399-panico-e-ossessioni-quali-terapie.html
Cari auguri
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.