Rabbia, aggressività
Salve a tutti dottori, sono una ragazza di 21 anni, e da due anni che sto con un ragazzo, il mio primo ragazzo... lo amo con tutto il cuore.. ma adesso le cose stanno peggiorando, se si é passati dai litigi normali, adesso si é passati direttamente a quelli non normali, cioé che si alzano le mani.. la prima ad alzarle sono io, mi chiedo perché lo faccio, perché divento isterica e alzo le mani, me lo chiedo perché prima non ero così ero una ragazza tranquilla non alzavo le mani a nessuno.. non capisco se sono io che sono cambiata così da un momento all altro o é lui che mi fa diventare così.. siamo sul punto della rottura.. e domani é il mio compleanno.. e lui mi odia.. e io non sò come superare il tutto... e non riesco a trovare risposte su tutto ...
Aiuto...l
Aiuto...l
[#1]
Gentilissima,
Dovete imparare a gestire le emozioni negative in un altro modo e non arrivando alle mani; è un punto di non ritorno quando si perde la stima di qualcuno e il rapporto può solamente trascendere di più.
Può essere che caratterialmente non siate compatibili, ma visto che è il suo primo ragazzo opterei per una malsana gestione della rabbia che sfocia in aggressività verso l'altro.
Mi spiace che domani per lei sia un giorno importante, ma forse è meglio lasciar perdere e lasciar passare del tempo;
Può essere che vi ritroviate o che sia lei a trovare un altro ragazzo che spero per lei le faccia uscire un lato più tollerante e dolce;
Cordialmente
Dovete imparare a gestire le emozioni negative in un altro modo e non arrivando alle mani; è un punto di non ritorno quando si perde la stima di qualcuno e il rapporto può solamente trascendere di più.
Può essere che caratterialmente non siate compatibili, ma visto che è il suo primo ragazzo opterei per una malsana gestione della rabbia che sfocia in aggressività verso l'altro.
Mi spiace che domani per lei sia un giorno importante, ma forse è meglio lasciar perdere e lasciar passare del tempo;
Può essere che vi ritroviate o che sia lei a trovare un altro ragazzo che spero per lei le faccia uscire un lato più tollerante e dolce;
Cordialmente
Dr. Sara Ronchi
sara71ronchi@gmail.com -3925207768
www.psicologa-mi.it
[#3]
>>non capisco se sono io che sono cambiata così da un momento all altro o é lui che mi fa diventare così.<<
probabilmente qualcosa che riguarda la relazione in se, perché spesso entrambi i membri della coppia contribuiscono ad innescare queste dinamiche disfunzionali e spesso a mantenerle tali.
Alzare le mani significa agire l'emozione negativa che non trova altro spazio per essere elaborata e compresa.
pensa che questo possa essere l'unico modo per dare voce a quello che sente?
Succedeva qualcosa di simile tra i suoi genitori ?
probabilmente qualcosa che riguarda la relazione in se, perché spesso entrambi i membri della coppia contribuiscono ad innescare queste dinamiche disfunzionali e spesso a mantenerle tali.
Alzare le mani significa agire l'emozione negativa che non trova altro spazio per essere elaborata e compresa.
pensa che questo possa essere l'unico modo per dare voce a quello che sente?
Succedeva qualcosa di simile tra i suoi genitori ?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
Cara ragazza,
mi associo alle risposte dei colleghi e, inoltre, dato che
"non riesce a trovare risposte su tutto " e che , sembra, ne abbia urgenza (ma già questo è atteggiamento collusivo)le consiglierei di riferirsi ad un collega dal vivo magari del consultorio. Le relazioni, e la vostra dura da 2 anni, quando diventano distruttive, o si provvede a cercare aiuto per comprendere per quale motivo ognuno di voi colludendo con le fragilità dell'altro tira fuori emozioni e sentimenti che mai si sarebbe aspettato, oppure ci si prende un buon periodo di riflessione che potrebbe essere foriero, magari, di piacevoli novità.
Due partner meno collusivi sarebbero la soluzione migliore per entrambi..
La saluto.
mi associo alle risposte dei colleghi e, inoltre, dato che
"non riesce a trovare risposte su tutto " e che , sembra, ne abbia urgenza (ma già questo è atteggiamento collusivo)le consiglierei di riferirsi ad un collega dal vivo magari del consultorio. Le relazioni, e la vostra dura da 2 anni, quando diventano distruttive, o si provvede a cercare aiuto per comprendere per quale motivo ognuno di voi colludendo con le fragilità dell'altro tira fuori emozioni e sentimenti che mai si sarebbe aspettato, oppure ci si prende un buon periodo di riflessione che potrebbe essere foriero, magari, di piacevoli novità.
Due partner meno collusivi sarebbero la soluzione migliore per entrambi..
La saluto.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#5]
Concordo coi Colleghi, con la dottoressa Spiezio in particolare, ma intanto le domando.. il comportamento che questo ragazzo ha con lei è frustrante ?
Perchè c'è una netta relazione fra frustrazione ed aggressività.. quando non si trovano.. le parole per dirlo.. si alzano le mani.. e si è vicini al punto di non ritorno..
Le faccio molti auguri, cara ragazza, di slanci sereni, progetti, baci e mazzi di rose e coccole..
Restiamo in attesa.. di buone notizie.. !
Perchè c'è una netta relazione fra frustrazione ed aggressività.. quando non si trovano.. le parole per dirlo.. si alzano le mani.. e si è vicini al punto di non ritorno..
Le faccio molti auguri, cara ragazza, di slanci sereni, progetti, baci e mazzi di rose e coccole..
Restiamo in attesa.. di buone notizie.. !
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 13/09/2014.
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