Paranoia eccessiva, sempre

Buongiorno, sono un ragazzo di 30 anni e non è la prima volta che scrivo. Sono colpito , e specialmente in questo periodo, da eccessiva paranoia. Non riesco a farmene una ragione a dire il vero, poiché sono un tipo tranquillo nella mia vita, non faccio uso di sostanze, non fumo, nemmeno bevo e non ho vizi. Porto degli esempi: ieri pomeriggio lasciai la mia email aperta, scordando che fosse rimasta così, e dopo un'ora sono ritornato a casa e l'ho chiusa. Subito ho pensato che qualcuno fosse entrato nel mio computer e avesse inviato una email ad un'altra persona, magari una persona pericolosa e che ora la stessa persona stia scoprendo tramite l'IP chi sono e dove abito per venire ad uccidermi. Questa mattina invece sono entrato in facebook ed ho ricevuto una richiesta d'amicizia da parte di uno dell'est europa che all'interno della sua pagina ha simboli nazisti. Subito ho ricollegato la paranoia di ieri ed oggi è aumentata. Ho mandato a questo tizio un messaggio chiedendogli chi fosse, ma ancora non mi ha risposto. Subito penso: "questo chi è? che vuole da me? mi vuole far del male?" . Nella mia vita spesso vengo colto da queste paranoie: ogni frase che dico penso sia sbagliata, ogni sguardo penso sia rivolto a me...sono stressato da tutto ciò. Non ho soldi per andare da un bravo psicologo e so che dovrei andarci visto che molti me l'hanno consigliato. Ma cosa dovrei fare, senza psicologo dico, fra me e me per stare più sereno?
Grazie mille, buona giornata e buon lavoro a tutti
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,
sì dovrebbe andare da un bravo psicologo. Per quanto riguarda la spesa, presso il consultorio c'è solo il ticket da pagare... Faccia in modo che l'aspetto economico non diventi un alibi per non affrontare la situazione.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente , esistono i Servizi Pubblici a cui il suo medico di base può indirizzarla.. però, intanto si domandi che tipo di storia personale ha ed ha avuto, educazione rigida, conflitti coi fratelli, gelosie, tutto questo rimuginare che la fa soffrire e percepire il mondo come minacciante, viene da lontano e le toglie la tranquilla fiducia nel percepire ciò che accade.. Leggo ora il suo post precedente in cui scrive.. mio padre ha fatto rompere il bicchiere di birra vicino alla scatola della pizza.. e mi domando che rapporto ha con suo padre..
Ma cambiare si può.. mi auguro che ora lei abbia amici con cui parlare e passare dei momenti di distrazione e di serenità.. Noi restiamo in ascolto con molti auguri..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it