Fortissima depressione a 21 anni
Sono una ragazza di 21anni che è sempre stata matura e responsabile ma da quando ho avuto relazioni amorose e sociali sono iniziati i problemi... Prima studiavo sempre tanto da ottenere voti altissimi e così mi iscrissi dopo il liceo a medicina ... Sono due anni che intanto avevo trovato "la persona giusta" e davo gli esami cn meno velocità di prima... L'amore mi ha fatto capire che nella vita serve anche altro oltre lo studio e medicina in realtà l'avevo scelta solo perché ero brava e potevo affrontare i test... Intanto un anno fa muore mamma e da lì iniziano i provlemi col mio ragazzo. Le mie insicurezze celate e mancanze affettive (forse dovute anche ad un padre ex alcolista) mi facevano vedere pericoli ovunque, pensavo mi tradisse sempre, facesse autoerotismo pensando a ragazze più belle, che gli amici o la famiglia volessero di meglio x lui e che gli facessero conoscere ragazze i nascosto (cosa assolutamente non vera perché mi vogliono tutti bene). Tutto questo lo scrissi sui forum su internet come sfogo e lui per caso li scoprì... Da lì tira e molla continui e da ragazzo perfetto , è diventato il mio incubo. Tutte dicevano "come sei fortunata , hai un ragazzo che ti tratta da regina" era molto premuroso... Da allora ha detto che è stata la prima delusione della sua vita ed è cambiato che sarà spietato con me perché mentre gli dicevo ti amo alle spalle ero così insicura e malata della nostra storia ... Sono stata 5 mesi ad implorargli di capirmi ma niente e così ho deciso il giorno del mio compleanno, dove lui invitato nn è venuto , di regalarmi una nuova vita ... Medicina è andata ormai e non riesco più a prendere libri... Studiavo notte e giorno ora è un anno che non do esami e credo cambierò facoltà... Ma capite , ho paura di fallire, di essermi fatta scappare medicina x un ragazzo che x me nn avrebbe perso nemmeno un giro con gli amici... Io so queste cose ma sono troppo masochista! Vorrei capire: perché mi faccio del male? Perché un'altra persona deve guidare indirettamente la mia vita? Lo psicologo non posso permetterlo, sono andata x un po' di tempo ma è stato inutile. A 21 3-4 esami a medicina, tanta paura e ansia delle amiche quasi laureate... Mi sento vecchia, fallita, inutile, innamorata di non so che mostro , dopo tutti i sacrifici fatti al liceo e per entrare ma non riesco proprio, la sola idea di aprire quei libri mi fa schifo... quando esco faccio finta di ridere , di fare battute ma mi manca lui, non so che mi succede , lui è stato l'unico che mi ha fatta aprire e innamorare quindi per me è importantissimo... Ho fatto pazzie x lui , verAmente di tutto e lui invece voleva vedermi solo x un motivo ... 5 mesi infernali, ora ho deciso di chiudere perché non è più quello che mi amava premuroso, ora è un vendicativo arrabbiato !!!
Come sto secondo voi? Io non mi sento vivere più in nessun campo della vita
Come sto secondo voi? Io non mi sento vivere più in nessun campo della vita
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Gentile utente,
sembrerebbe che la fine della sua una relazione (che la faceva comunque star male) l'abbia mandata in crisi. Ho smesso di studiare e mi sembra di capire che vive la sua vita con una continua sofferenza.
La perdita di sua madre, un padre alcolista, sono eventi che potrebbero averla predisposta a cercare affidamento negli altri e a ridurre la sua autonomia.
Dice che non si può permettere uno psicologo.
Io però le consiglio di farsi sostenere in questo periodo così delicato da uno psicologo /psicoterapeuta. Alla ASL ce ne sono di bravissimi o al consultorio.
Ci aggiorni,
Saluti
sembrerebbe che la fine della sua una relazione (che la faceva comunque star male) l'abbia mandata in crisi. Ho smesso di studiare e mi sembra di capire che vive la sua vita con una continua sofferenza.
La perdita di sua madre, un padre alcolista, sono eventi che potrebbero averla predisposta a cercare affidamento negli altri e a ridurre la sua autonomia.
Dice che non si può permettere uno psicologo.
Io però le consiglio di farsi sostenere in questo periodo così delicato da uno psicologo /psicoterapeuta. Alla ASL ce ne sono di bravissimi o al consultorio.
Ci aggiorni,
Saluti
Dr. Massimiliano Iacucci - Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
https://www.ordinepsicologilazio.it/albo/massimilianoiacucci/
[#3]
Gentile utente,
se dentro di se sente così tanta voglia di vivere e di sorridere, cosa le impedisce di farlo?
Cosa le impedisce di porsi degli obiettivi raggiungibili?
Sa quali sono le priorità nella sua vita?
Sarebbe importante che lei ci lavorasse con uno psicologo, che può aiutarla a capire cosa vuole dalla vita e a definire le sue vere priorità.
Saluti,
se dentro di se sente così tanta voglia di vivere e di sorridere, cosa le impedisce di farlo?
Cosa le impedisce di porsi degli obiettivi raggiungibili?
Sa quali sono le priorità nella sua vita?
Sarebbe importante che lei ci lavorasse con uno psicologo, che può aiutarla a capire cosa vuole dalla vita e a definire le sue vere priorità.
Saluti,
[#5]
Se ho capito bene, lo scopo della sua vita è avere una famiglia. Mi corregga se sbaglio.
Altri obiettivi non ne ha?
Vede, iperinvestire su un solo unico obiettivo, seppur così bello, può predisporla, in caso di insuccesso, a pensieri depressivi (che infatti già ha).
Ne discuta con uno psicologo.
Saluti,
Altri obiettivi non ne ha?
Vede, iperinvestire su un solo unico obiettivo, seppur così bello, può predisporla, in caso di insuccesso, a pensieri depressivi (che infatti già ha).
Ne discuta con uno psicologo.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.8k visite dal 11/09/2014.
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