Relazioni complicate

Salve. Mi rivolgo a voi perchè non so più con chi parlarne e ho sentito troppi pareri generici di amici.
Sono una ragazza di vent'anni e, quattro anni fa, mi sono innamorata di un ragazzo, facendo l'animatrice al cre del mio paese. Ma la relazione non ha mai dato frutti positivi... Dopo esserci baciati un paio di volte, quando io ho provato a proporre una relazione seria, lui si è tirato indietro, dicendo che non era pronto per una storia seria. Una settimana dopo, si è messo con un'altra e, qualche giorno dopo, alla prima occasione, l'ha tradita con me. La cosa è andata avanti finchè la sua ragazza non l'ha scoperto da una nostra amica. Ci siamo ritrovati a parlarne tutti e tre e lui, guardandomi negli occhi, ha negato tutto spudoratamente. Lei comunque l'ha lasciato e lui ha dato la colpa a me, mi ha scritto un messaggio dicendo che ero una bugiarda, che non aveva fatto niente con me, che gli avevo rovinato la vita e che non voleva più vedermi. Cinque mesi dopo, si è rifatto vivo... Io avrei dovuto ignorarlo e non rispondergli, ma non ce l'ho fatta e gliel'ho fatta passare liscia, "dimenticandomi" di quel messaggio e tutto il resto... Così abbiamo ricominciato a vederci di nascosto (non siamo mai andati oltre i preliminari), ma ogni volta in cui io gli proponevo di uscire, lui si tirava indietro... Non so perchè avessi accettato la situazione, forse perchè piuttosto che perderlo, preferivo averlo così... Fatto sta che questa storia è andata avanti per quattro anni, durante i quali abbiamo deciso di chiudere varie volte, ma abbiamo sempre ricominciato a sentirci. Un mese fa, ho mentito dicendo che uscivo con un altro: lui non l'ha presa molto bene, ma non mi ha ostacolata. La sera in cui ci siamo visti per quella che sarebbe dovuta essere l'ultima volta, siamo finiti a letto. Ci siamo poi rivisti un'altra volta e non ci siamo più visti nè sentiti.
Come se non bastasse, da un mese, mi sono stupidamente iscritta a meetic, pensando di conoscere qualcuno. L'unico a cui ho risposto e che sento tutt'ora è un uomo di 35 anni, che inizialmente mi aveva mentito, facendosi passare per uno da una botta e via, ma dopo nemmeno una settimana, mi ha confessato di avere la ragazza da 5 anni (lei ha 26 anni), ma ormai pensa che lei abbia un altro, perchè non si vedono spesso e a lei non interessa più di tanto. Ha detto che me l'ha voluto dire perchè ha capito che ero una ragazza seria e sincera (gli avevo raccontato dell'altro) e che non voleva farmi soffrire. Ci siamo visti dopo tre settimane, abbiamo passato una bella serata di chiacchere e alla fine ci siamo baciati, anche se ho esitato non poco. Lui dice di sapere di essere "troppo vecchio" per me, quindi mi scrive che possiamo essere solo amici, ma ogni tanto mi arrivano messaggi in cui dice di voler fare l'amore con me. Io cerco di farlo ragionare dicendo che è ancora insieme all'altra e che so che tiene a lei, e lui mi risponde che però tiene anche a me. Dovrei dire un secco no, ma non ci riesco...
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Ragazza,
come mai è disposta ad accontentarsi di rapporti che sembrano non promettere nulla di buono?

<Non so perchè avessi accettato la situazione, forse perchè piuttosto che perderlo, preferivo averlo così..> Difficile capire se non alla luce della sua storia di vita personale e famigliare...vuoti affettivi, bisogni inappaggati, scarsa autostima potrebbero essere correlati al suo modo stare di nei rapporti affettivi/sentimentali... come ora nella nuova "storia" parrebbe ripetersi il medesimo copione della precedente...

Anche se non c'è nulla di male, mi colpisce anche come alla sua età così giovane si iscriva a un sito di incontri per cercare un partner, com'è la sua vita nei vari ambiti sociale/amicale, lavoro/studio, famiglia? Ci potrebbe dire di più? Il suo livello di autostima?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Nunzia Spiezio Psicologo 531 20
Cara ragazza,
credo che lei dovrebbe incominciare a mettersi leggermente in discussione e, come le diceva la collega, riflettere sul perchè sceglie uomini che le danno una ragionevole, e se mi permette neanche tanto inconscia, garanzia abbandonica.
Ha mai pensato di meritare di più?

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

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Utente
Utente
Grazie a entrambe. Forse non ho detto abbastanza di me... Sono di origine rumena e sono in Italia da quando avevo 7 anni (età in cui ho iniziato la prima elementare) e l'anno scorso ho avuto un po' troppe liti con i miei, quindi ho trascurato (forse più per ripicca nei loro confronti) la scuola, facendomi poi rimandare in tre materie e poi bocciare (frequento il liceo delle scienze umane, ex magistrale). A scuola sono sempre andata più che bene fino alla seconda superiore. Sono figlia unica e ho tuttora un rapporto conflittuale con i miei, specialmente mio padre, con cui non vado assolutamente d'accordo e gli scontri verbali a volte degenerano. Lui ha un carattere troppo irascibile e quello che più detesto è il suo utilizzo di parole abbastanza brutte e cattive rivolte a me e mia madre (credo che la mia bassa autostima abbia molto a che fare con questo) e più passavano gli anni, più lo detestavo. Sono abbastanza timida e non sono una che esce il sabato sera per andare in discoteca o in posti molto affollati per conoscere gente. Quando mi sono iscritta al sito d'incontri, sapevo benissimo che era la via più "facile" ma anche quella più rischiosa, eppure l'ho fatto comunque... Mi sono cancellata nemmeno due settimane dopo, ma lui è l'unico con cui mi sento.
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Dr.ssa Nunzia Spiezio Psicologo 531 20
"credo che la mia bassa autostima abbia molto a che fare con questo"
Anche con questo magari. Credo che lei la soluzione la abbia già dentro di sè, ha solo bisogno di uno sprono per tirarla fuori. Si faccia aiutare da un collega presso il consultorio della sua città.
Impari a pensare che può meritare di più.
La saluto