Rottura rapporto di coppia e conseguenti problemi psicofisici
buonasera,
sono un ragazzo di 25 anni reduce di una relazione di 2 anni e mezzo, la causa della mia rottura è dovuta a un mio tradimento verso la stessa donna per 2 volte, il trauma da lei subito, dato sono sempre stato sempre la persona su cui ha basato tutta la sua fiducia, ha creato maggior peggioramenti dato la mia omissione e bugie fino al momento della scoperta.Ho dovuto affrontare la mia coscienza in questo frangente e capire i miei sbagli dato che il mio errore è stato commesso da un problema più personale che di coppia,questa situazione ha iniziato a risvegliarmi dalla mia depressione e avere voglia di fare, lavorare e organizzare la vita in maniera diversa ma l'amore che provo verso la mia ex è troppo forte e non riesco più a pensare lucidamente. Oltre alla vistosa perdita di peso ho iniziato qualche pratica di autolesionismo e pensieri di suicidi, penso che lei si meriti tutte le dimostrazioni possibili del mio pentimento e amore ma è una continua lotta con me stesso giornalmente.Farei qualsiasi cosa per poter avere la possibilità di ricominciare con lei perchè non trovo molti motivi di vivere senza di lei ma ella preferisce non vedermi e sentirmi.lascia delle molliche di pane per farmi capire che ci tiene ancora, ci vediamo a messa o siamo andati insieme a parlare da un prete ma sono stati gli unici momenti in cui ci siamo avvicinati fisicamente e avuto la possibilità di parlare. tutti mi dicono che devo avere pazienza e pensare a me ma come posso pensare solamente a me se tutto quello che voglio è dare dimostrazione del mio cambiamento? come lo posso far notare maggiormente e in che modo? so che ancora lei mi ama ancora ma non riesce a perdonarmi, vi prego aiutatemi ho paura di non essere tanto forte per sopportare questo dolore e lasciarmi cadere nella follia. le sto dando tutti i tempi che vuole senza scrivergli o vederla ma mi sto logorando dentro. l'ultima volta che l'ho vista senza che lei mi parlasse sono andato in iperventilazione e svenuto... ho avuto paura potesse essere un infarto.
grazie
sono un ragazzo di 25 anni reduce di una relazione di 2 anni e mezzo, la causa della mia rottura è dovuta a un mio tradimento verso la stessa donna per 2 volte, il trauma da lei subito, dato sono sempre stato sempre la persona su cui ha basato tutta la sua fiducia, ha creato maggior peggioramenti dato la mia omissione e bugie fino al momento della scoperta.Ho dovuto affrontare la mia coscienza in questo frangente e capire i miei sbagli dato che il mio errore è stato commesso da un problema più personale che di coppia,questa situazione ha iniziato a risvegliarmi dalla mia depressione e avere voglia di fare, lavorare e organizzare la vita in maniera diversa ma l'amore che provo verso la mia ex è troppo forte e non riesco più a pensare lucidamente. Oltre alla vistosa perdita di peso ho iniziato qualche pratica di autolesionismo e pensieri di suicidi, penso che lei si meriti tutte le dimostrazioni possibili del mio pentimento e amore ma è una continua lotta con me stesso giornalmente.Farei qualsiasi cosa per poter avere la possibilità di ricominciare con lei perchè non trovo molti motivi di vivere senza di lei ma ella preferisce non vedermi e sentirmi.lascia delle molliche di pane per farmi capire che ci tiene ancora, ci vediamo a messa o siamo andati insieme a parlare da un prete ma sono stati gli unici momenti in cui ci siamo avvicinati fisicamente e avuto la possibilità di parlare. tutti mi dicono che devo avere pazienza e pensare a me ma come posso pensare solamente a me se tutto quello che voglio è dare dimostrazione del mio cambiamento? come lo posso far notare maggiormente e in che modo? so che ancora lei mi ama ancora ma non riesce a perdonarmi, vi prego aiutatemi ho paura di non essere tanto forte per sopportare questo dolore e lasciarmi cadere nella follia. le sto dando tutti i tempi che vuole senza scrivergli o vederla ma mi sto logorando dentro. l'ultima volta che l'ho vista senza che lei mi parlasse sono andato in iperventilazione e svenuto... ho avuto paura potesse essere un infarto.
grazie
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" l'ultima volta che l'ho vista senza che lei mi parlasse sono andato in iperventilazione e svenuto... ho avuto paura potesse essere un infarto"
Caro ragazzo, il pathos con il quale sta affrontando la separazione dalla sua ragazza le sta inficiando grandemnete l'esistenza e, mi permetta di ricordarle, che nelle condizioni in cui si è portato non mi sembra nelle condizioni di riconquistare nessuno figuriamoci una ragazza che ha reticenze persino a parlarle. Riconquisti piuttosto il suo benessere facendosi aiutare da un collega dal vivo e, solo dopo, potrà pianificare l'eventuale ricostruzione del rapporto con la ragazza che le sta tanto a cuore.
Ci faccia sapere come procedono i contatti con il collega della sua città.
Caro ragazzo, il pathos con il quale sta affrontando la separazione dalla sua ragazza le sta inficiando grandemnete l'esistenza e, mi permetta di ricordarle, che nelle condizioni in cui si è portato non mi sembra nelle condizioni di riconquistare nessuno figuriamoci una ragazza che ha reticenze persino a parlarle. Riconquisti piuttosto il suo benessere facendosi aiutare da un collega dal vivo e, solo dopo, potrà pianificare l'eventuale ricostruzione del rapporto con la ragazza che le sta tanto a cuore.
Ci faccia sapere come procedono i contatti con il collega della sua città.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 08/09/2014.
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