Chiedo un chiarimento
Volevo sottoporre alla vs attenzione una situazione che probabilmente non vedo chiara ( mi sbagliero') e vi spiego i fatti.
Sono sposato felicemente con mia moglie da 24 anni con una figlia di 22 anni.
La moglie ha un lavoro autonomo come del resto anch'io e la figlia idem.
Secondo un vostro parere e' giusto che una moglie che viene invitata dalle sue colleghe di lavoro esca a cena oppure e 'capitato anche che venga invitata dopo cena per una passeggiata ( non sempre) e il marito deve restare a casa oppure uscire con gli amici?
Premetto che non sempre si prospetta questo scenario capita spesso e volentieri che usciamo assieme ma il comportamento di mia moglie non vorrei che fosse un comportamento di " comodo" e la chiave di lettura fosse questa: ( quando non ci sono le amiche esco con te viceversa se ci sono..)
Vi dico questo perché ho ancora fortunatamente una mamma di 85 anni in gambissima in tutto e autonoma e con la testa che funziona perfettamente viviamo nella solita palazzina di proprieta' io un piano sotto di lei.
Ovviamente la situazione che si presenta ai suoi occhi ( fra me e mia moglie) da parte di mia mamma non viene vista di buon occhio ( tengo a precisare che da parte della mamma nei confronti di mia moglie c'e molta sintonia amore e dialogo ) probabilmente dovuta dal fatto che Lei ha una mentalita' un'po retrogada,e non si adatta bene al mondo moderno di oggi.
Lei Avendoci la testa che funziona perfettamente Spesso mi fa notare il comportamento di mia moglie nei mie confronti cosa che non e' mai accaduta fra Lei e il marito ( deceduto) .Ma erano altri tempi.
Secondo La mia mamma non sarebbe giusto che mia moglie abbia liberta' di uscire con le amiche colleghe di lavoro e che io debba stare a casa o uscire con amici, perché avendoci una figlia ( sua nipote) anche Lei si sentirebbe in diritto di imitare quello che fanno i genitori una volta sposata.
La teoria di mia mamma e' questa: Usciamo? Si bene tutte due assieme.
Stiamo in casa? Ottimo,stiamo in casa assieme..Andiamo al mare? Andiamo assieme..
Io prima di parlare a mia moglie e mettere a tacere mia mamma su tutto questo vorrei da parte vostra un autorevole parere..di come dovrei muovermi e comportarmi.
Non vorrei soffocare o incrinare un rapporto di 24 anni di matrimonio con mia moglie ( con alti e bassi fisiologici ma saputi egregiamente essere superati) in fin dei conti lavora anche Lei e soprattutto dopo il lavoro ha anche le faccende di casa da accudire, se si concede qualche uscita con le sue amiche non credo che possa nuocere alla famiglia,oppure dovrei essere come quei mariti che nei confronti delle mogli sono restrittivi, e poco permissivi o impormi con autorevolezza?
Io credo che avendo un rapporto con la moglie strutturato ad ampi orizzonti come il mio possa mantenere saldo un legame affettivo che dura da 24 anni..
Voi che ne pensate?
A voi la parola.
Sono sposato felicemente con mia moglie da 24 anni con una figlia di 22 anni.
La moglie ha un lavoro autonomo come del resto anch'io e la figlia idem.
Secondo un vostro parere e' giusto che una moglie che viene invitata dalle sue colleghe di lavoro esca a cena oppure e 'capitato anche che venga invitata dopo cena per una passeggiata ( non sempre) e il marito deve restare a casa oppure uscire con gli amici?
Premetto che non sempre si prospetta questo scenario capita spesso e volentieri che usciamo assieme ma il comportamento di mia moglie non vorrei che fosse un comportamento di " comodo" e la chiave di lettura fosse questa: ( quando non ci sono le amiche esco con te viceversa se ci sono..)
Vi dico questo perché ho ancora fortunatamente una mamma di 85 anni in gambissima in tutto e autonoma e con la testa che funziona perfettamente viviamo nella solita palazzina di proprieta' io un piano sotto di lei.
Ovviamente la situazione che si presenta ai suoi occhi ( fra me e mia moglie) da parte di mia mamma non viene vista di buon occhio ( tengo a precisare che da parte della mamma nei confronti di mia moglie c'e molta sintonia amore e dialogo ) probabilmente dovuta dal fatto che Lei ha una mentalita' un'po retrogada,e non si adatta bene al mondo moderno di oggi.
Lei Avendoci la testa che funziona perfettamente Spesso mi fa notare il comportamento di mia moglie nei mie confronti cosa che non e' mai accaduta fra Lei e il marito ( deceduto) .Ma erano altri tempi.
Secondo La mia mamma non sarebbe giusto che mia moglie abbia liberta' di uscire con le amiche colleghe di lavoro e che io debba stare a casa o uscire con amici, perché avendoci una figlia ( sua nipote) anche Lei si sentirebbe in diritto di imitare quello che fanno i genitori una volta sposata.
La teoria di mia mamma e' questa: Usciamo? Si bene tutte due assieme.
Stiamo in casa? Ottimo,stiamo in casa assieme..Andiamo al mare? Andiamo assieme..
Io prima di parlare a mia moglie e mettere a tacere mia mamma su tutto questo vorrei da parte vostra un autorevole parere..di come dovrei muovermi e comportarmi.
Non vorrei soffocare o incrinare un rapporto di 24 anni di matrimonio con mia moglie ( con alti e bassi fisiologici ma saputi egregiamente essere superati) in fin dei conti lavora anche Lei e soprattutto dopo il lavoro ha anche le faccende di casa da accudire, se si concede qualche uscita con le sue amiche non credo che possa nuocere alla famiglia,oppure dovrei essere come quei mariti che nei confronti delle mogli sono restrittivi, e poco permissivi o impormi con autorevolezza?
Io credo che avendo un rapporto con la moglie strutturato ad ampi orizzonti come il mio possa mantenere saldo un legame affettivo che dura da 24 anni..
Voi che ne pensate?
A voi la parola.
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>>Secondo La mia mamma non sarebbe giusto che mia moglie abbia liberta' di uscire con le amiche colleghe di lavoro e che io debba stare a casa o uscire con amici..<<
sua madre si sbaglia, perché un matrimonio (o una relazione di coppia) non implica un rapporto simbiotico, al contrario mantenere le rispettive autonomie e interessi potrebbe essere "salutare" per la coppia stessa.
Lei è una persona matura, come mai si fa condizionare così tanto dall'opinione di sua madre?
Ha risolto le problematiche pregresse con sua moglie?
sua madre si sbaglia, perché un matrimonio (o una relazione di coppia) non implica un rapporto simbiotico, al contrario mantenere le rispettive autonomie e interessi potrebbe essere "salutare" per la coppia stessa.
Lei è una persona matura, come mai si fa condizionare così tanto dall'opinione di sua madre?
Ha risolto le problematiche pregresse con sua moglie?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Utente
Condivido le sue opinioni.
Lei mi dice che io mi possa far condizionare dall'opinione di mia madre,..appunto per non farmi condizionare le mie opinioni avevo chiesto un parere a voi per capire se ero io che sbagliavo oppure mia mamma,ma come ben capivo ancor prima di scrivervi intuivo che in mia mamma c'era un qualcosa che non vedeva bene essendo una persona anziana e con mentalita' antica.
Le problematiche pregresse sono state brillantemente superate senza l'aiuto di nessuno solo adottando buon senso e capacita' di ragionamento.
Per cui da parte Dott. Giuseppe sua non sarebbe nemmeno necessario parlare con mia moglie a riguardo il suo comportamento.
E con la figlia come dovrei comportarmi se un domani le cose con il suo attuale ragazzo dovessero prendere la piega che hanno preso con me?
Dovrei abbozzare a stare zitto senza possibilita' di replica da parte mia perché potrei avere rinfacciate certe cose che mi sono capitate proprio a me e la morale di mia figlia nei mie confronti sarebbe: PAPA' MA MI DICI QUESTE COSE A ME QUANDO IL PRIMO A FARLE SEI STATO TU?
Lei mi dice che io mi possa far condizionare dall'opinione di mia madre,..appunto per non farmi condizionare le mie opinioni avevo chiesto un parere a voi per capire se ero io che sbagliavo oppure mia mamma,ma come ben capivo ancor prima di scrivervi intuivo che in mia mamma c'era un qualcosa che non vedeva bene essendo una persona anziana e con mentalita' antica.
Le problematiche pregresse sono state brillantemente superate senza l'aiuto di nessuno solo adottando buon senso e capacita' di ragionamento.
Per cui da parte Dott. Giuseppe sua non sarebbe nemmeno necessario parlare con mia moglie a riguardo il suo comportamento.
E con la figlia come dovrei comportarmi se un domani le cose con il suo attuale ragazzo dovessero prendere la piega che hanno preso con me?
Dovrei abbozzare a stare zitto senza possibilita' di replica da parte mia perché potrei avere rinfacciate certe cose che mi sono capitate proprio a me e la morale di mia figlia nei mie confronti sarebbe: PAPA' MA MI DICI QUESTE COSE A ME QUANDO IL PRIMO A FARLE SEI STATO TU?
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Caro utente, mi sembra che il suo matrimonio goda buona salute e che tra voi due coniugi ci sia comprensione.. la sua adorabile mamma deve rendersi conto che il mondo è cambiato.. sua moglie lavora fuori, lavora in casa, qualche volta esce con le colleghe.. dov'è il problema ? se sua figlia, una volta sposata volesse, come accadrà di sicuro , uscire qualche volta con le amiche , spero che lei, intelligentemente non batta ciglio.. con tutto il rispetto e l'amore per la mamma, non si crei problemi, sia contento del matrimonio e della moglie che ha..
Non dica niente a sua moglie, per non creare incomprensioni, dato che tutto va bene.. Molti auguri di serenità e .. saggezza..!
Non dica niente a sua moglie, per non creare incomprensioni, dato che tutto va bene.. Molti auguri di serenità e .. saggezza..!
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 08/09/2014.
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