Rapporti
Buonasera ho già scritto tante volte. Vorrei parlarvi di un mio malessere. Sto attraversando giorni tristi e malinconici. La mia relazione è finita a marzo dopo 5 anni e abbiamo una figlia di quasi 2 anni affetta da fibrosi cistica. All'inizio della nostra rottura sembrava avessi tanta forza e convinzione di poter andare avanti ma ora non ho più nessuna certezza. A volte mi manca e lo penso tanto non so se questa nostalgia è per tante situazioni che si sono venute a creare,oggi era il nostro anniversario e domani il suo compleanno. Penso tanto a noi due e tante volte mi manca poi penso alle sue mancanze al suo tradimento e sto male perchè mi sento confusa. Vorrei tanto che lui capisse quello che mi ha fatto ma non è cosa da lui ho solo urla, non perde occasione di dirmi che faccio schifo che ho rovinato tutto che io sono colpevole. Ogni cosa che succede è una buona scusa per litigare con me,lui mi rinfaccia che io non gli faccio vivere la bambina ma non è vero perchè gliela faccio vedere tranne a mangiare e dormire ora che è piccola anche se ho messo l'avvocato per decidere i giorni stabiliti visto che lui la veniva a prendere a suo piacimento. A luglio mi inviò dei mess teneri che mi faceva capire che stava male ma io capendo che lui non aveva capito ancora nulla di quanto avesse sbagliato non ho dato molta retta. Lui dice che io gli faccio schifo perchè sono arrivata a fargli una diffida a mettere l' avvocato di mezzo e per lui non l'ho mai amato ma non è cosi. Io lo conosco e purtroppo lui è sempre stato troppo orgoglioso tante volte che si prende la bambina prima di andare mi guarda con degli occhi teneri come per dirmi ecco dove siamo arrivati,ma io non posso fare nulla lui non capisce il male che mi ha fatto e in piu ha dei genitori che io ho allontanato dalla mia vita che lo assecondano in tutto. Lui dice che se litiga con me è esclusivamente solo per la bambina ma per me non è cosi,a me ha sempre fatto molto male il fatto che lui con la sua famiglia voglia nascondere alla gente la malattia di nostra figlia perchè per loro sono cose che nn si dicono invece io l'ho vista sempre in una maniera diversa di non avere paura perchè non bisogna vergognarsi di niente e proprio l'altra sera mi ha rinfacciato ancora queste cose. Lui peggiora di giorno in giorno prima con me al mio fianco a volte lo facevo ragionare ma ora è peggiorato del tutto,è raro che è dolce con me nell'esprimersi sta sempre arrabbiato scontroso. Quando mi vede per strada fa finta di nulla ma mi guarda. e io sto male tanto perchè mi chiedo come fa a non accorgersi di quanto male ci ha fatto,come fa a non accorgersi che se stiamo in questa situazione è x colpa sua delle sua mancanze della sua assenza....ho ancora il nostro calendario appeso che non riesco a togliere perchè ci sono le foto di noi tre lui l'ha tolto e lo tiene sul suo comodino. Perchè se ci sono tanto degli sbagli gravi ed evidenti deve continuare a comportasi cosi
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Gentile Ragazza,
sì, ci ha scritto molte volte e oltre a darle spunti di riflessione le abbiamo suggerito di rivolgersi al Consultorio Familiare ASL.
Lei sembra ancora confusa e addolorata inoltre la situazione con il suo ex compagno e padre della bimba andrebbe regolata non solo dal punto di vista giuridico, ma anche dei rapporti tra voi poiché una buona genitorialità condivisa sarebbe auspicabile al di là della separazione.
Cosa la frena dal rivolgersi al Consultorio?
Sarebbe opportuno non solo per il suo benessere, ma anche per quello della sua bimba che necessita di due genitori collaborativi e sereni anche se separati, non arrabbiati e litigiosi. In questa situazione sembra che entrambi stiate soffrendo e trascinando vecchie questioni irrisolte oltre alle complicazioni della separazione, un aiuto psicologico sarebbe davvero utile.
Un caro saluto
sì, ci ha scritto molte volte e oltre a darle spunti di riflessione le abbiamo suggerito di rivolgersi al Consultorio Familiare ASL.
Lei sembra ancora confusa e addolorata inoltre la situazione con il suo ex compagno e padre della bimba andrebbe regolata non solo dal punto di vista giuridico, ma anche dei rapporti tra voi poiché una buona genitorialità condivisa sarebbe auspicabile al di là della separazione.
Cosa la frena dal rivolgersi al Consultorio?
Sarebbe opportuno non solo per il suo benessere, ma anche per quello della sua bimba che necessita di due genitori collaborativi e sereni anche se separati, non arrabbiati e litigiosi. In questa situazione sembra che entrambi stiate soffrendo e trascinando vecchie questioni irrisolte oltre alle complicazioni della separazione, un aiuto psicologico sarebbe davvero utile.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
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Certamente vi potranno aiutare a confrontarvi in modo sereno e costruttivo in un contesto protetto, non giudicante, a trovare soluzioni appropriate e migliorative per il vostro benessere e quello della bimba, sempre che voi ne siate motivati.
Cari auguri
Cari auguri
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 04/09/2014.
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