La mia prima volta un attacco
Salve
circa tre mesi fa ho avuto per la mia prima volta un attacco di panico,vivevo in quel periodo problemi familiari e scolastici,quindi psicologicamente ero molto giù,così per cercare di "risollevarmi" ho fumato cannabis,generalmente ha avuto sempre effetti positivi,difatti mi sentivo spensierato,tranquillo,però questa volta avevo il presentimento che questa canna mi avrebbe preso male (dicendolo un pò volgarmente),quindi tutti i problemi psicologici che avevo si sommano a questa paranoia.Mi metto a letto e dopo poco comincio a sentirmi il cuore pulsare fortissimo,avevo spasmi nelle gambe,mi sentivo la testa girare,sudavo tantissimo e avevo il presentimento che stessi per impazzire,così passo la notte insonne con la paura di avere un altro attacco.Trascorrono 2 mesi senza avere nessun attacco,dato che ero molto impegnato con lo studio e tornavo a casa molto stanco,non ci pensavo minimamente.Ora però che è finita la scuola,ogni notte ho dei piccoli attacchi,non completi,ma per alcuni secondi mi batte molto velocemente il cuore e comincio a sudare,poi cerco di non pensarci e mi passano,è importante sottolineare che questi attacchi mi vengono solo quando sono a letto,durante la giornata non ho nessun attacco.
Da allora ho sviluppato una certa paranoia anche per le sigarette,infatti,ogni giorno ho dei piccoli malori fisici (che io penso siano causati dalla suggestione),un giorno ho mal di testa,un giorno ho dei dolori alla pancia,un giorno ho dolore al petto,che penso mi siano causati dalle sigarette.Fumo da circa due anni e non ho mai avuto problemi fisici collegabili al tabacco.
L'unica cosa che mi consola è che circa una settimana fa sono stato in vacanza e ho fatto molto moto,nuotando ho scaricato la tensione e nonostante abbia fumato normalmente,non avevo nessun malore e riuscivo ad addormentarmi perfettamente.Infatti ho notatato che quando sono distratto e ho qualcosa di interessante da fare,che mi prende completamente come fare sport,non soffro nessun problema e riesco ad addormentarmi perfettamente,da questo penso che sia un problema di suggestione.
Ora chiedo a voi: cosa posso fare per risolvere la cosa?Vorrei risolvere il problema però senza cercare di smettere di fumare,perchè è un piacere a cui non vorrei rinunciare.
PS scusate per la lunghezza del messaggio,però è molto importante per me avere una risposta,inoltre se qualche passaggio non è chiaro io sarò pronto a rispondere.Scusate per l'italiano poco scorrevole.
grazie,saluti
circa tre mesi fa ho avuto per la mia prima volta un attacco di panico,vivevo in quel periodo problemi familiari e scolastici,quindi psicologicamente ero molto giù,così per cercare di "risollevarmi" ho fumato cannabis,generalmente ha avuto sempre effetti positivi,difatti mi sentivo spensierato,tranquillo,però questa volta avevo il presentimento che questa canna mi avrebbe preso male (dicendolo un pò volgarmente),quindi tutti i problemi psicologici che avevo si sommano a questa paranoia.Mi metto a letto e dopo poco comincio a sentirmi il cuore pulsare fortissimo,avevo spasmi nelle gambe,mi sentivo la testa girare,sudavo tantissimo e avevo il presentimento che stessi per impazzire,così passo la notte insonne con la paura di avere un altro attacco.Trascorrono 2 mesi senza avere nessun attacco,dato che ero molto impegnato con lo studio e tornavo a casa molto stanco,non ci pensavo minimamente.Ora però che è finita la scuola,ogni notte ho dei piccoli attacchi,non completi,ma per alcuni secondi mi batte molto velocemente il cuore e comincio a sudare,poi cerco di non pensarci e mi passano,è importante sottolineare che questi attacchi mi vengono solo quando sono a letto,durante la giornata non ho nessun attacco.
Da allora ho sviluppato una certa paranoia anche per le sigarette,infatti,ogni giorno ho dei piccoli malori fisici (che io penso siano causati dalla suggestione),un giorno ho mal di testa,un giorno ho dei dolori alla pancia,un giorno ho dolore al petto,che penso mi siano causati dalle sigarette.Fumo da circa due anni e non ho mai avuto problemi fisici collegabili al tabacco.
L'unica cosa che mi consola è che circa una settimana fa sono stato in vacanza e ho fatto molto moto,nuotando ho scaricato la tensione e nonostante abbia fumato normalmente,non avevo nessun malore e riuscivo ad addormentarmi perfettamente.Infatti ho notatato che quando sono distratto e ho qualcosa di interessante da fare,che mi prende completamente come fare sport,non soffro nessun problema e riesco ad addormentarmi perfettamente,da questo penso che sia un problema di suggestione.
Ora chiedo a voi: cosa posso fare per risolvere la cosa?Vorrei risolvere il problema però senza cercare di smettere di fumare,perchè è un piacere a cui non vorrei rinunciare.
PS scusate per la lunghezza del messaggio,però è molto importante per me avere una risposta,inoltre se qualche passaggio non è chiaro io sarò pronto a rispondere.Scusate per l'italiano poco scorrevole.
grazie,saluti
[#1]
Caro utente,
è frequente che l'assunzione di cannabis alle prime esperienze provochi malori come quello da lei accusato.
Non prenda per oro colato ciò che le dico, perchè è infinitamente poco ciò che so di lei, ma voglio dirle comunque la mia impressione: credo che la cannabis abbia dato forza e voce a qualcosa in lei che cerca di emergere, qualcosa che, a questo punto, andrebbe conosciuto con l'aiuto di un professionista.
Probabilmente, senza cannabis l'impatto con queste ipotetiche "spinte" dall'interno (del tutto naturali) sarebbe stato meno traumatico ed il loro emergere più fluido e rispettoso della sua struttura.
Credo dunque che i suoi 19 anni, con la spinta evolutiva cui solitamente si accompagnano, siano un fattore centrale e che la cannabis abbia solo accelerato un processo altrimenti fisiologico, facendo emergere prematuramente elementi che allo stato attuale fatica ad inquadrare e che, anzi, le risultano disturbanti.
Si rivolga ad un collega della sua zona e si faccia accompagnare in questo momento di crescita. Ovviamente, abbandoni le canne.
In bocca al lupo
è frequente che l'assunzione di cannabis alle prime esperienze provochi malori come quello da lei accusato.
Non prenda per oro colato ciò che le dico, perchè è infinitamente poco ciò che so di lei, ma voglio dirle comunque la mia impressione: credo che la cannabis abbia dato forza e voce a qualcosa in lei che cerca di emergere, qualcosa che, a questo punto, andrebbe conosciuto con l'aiuto di un professionista.
Probabilmente, senza cannabis l'impatto con queste ipotetiche "spinte" dall'interno (del tutto naturali) sarebbe stato meno traumatico ed il loro emergere più fluido e rispettoso della sua struttura.
Credo dunque che i suoi 19 anni, con la spinta evolutiva cui solitamente si accompagnano, siano un fattore centrale e che la cannabis abbia solo accelerato un processo altrimenti fisiologico, facendo emergere prematuramente elementi che allo stato attuale fatica ad inquadrare e che, anzi, le risultano disturbanti.
Si rivolga ad un collega della sua zona e si faccia accompagnare in questo momento di crescita. Ovviamente, abbandoni le canne.
In bocca al lupo
Dr. G.Cassisi
[#2]
Ex utente
intanto grazie per la risposta.
Ovviamente ho abbandonato le canne,non avevo mai avuto grande interesse per esse,le fumavo solo con amici,tranne appunto quell'unica volta.
La cosa che mi preoccupa sono i malori che mi vengono ogni giorno in un posto diverso del corpo,un giorno ho mal di testa,un giorno ho dolori al petto,un giorno mi gira la testa,prima di aver fumato quella canna fumavo normalmente sigarette e non ho MAI avuto nessun malore.
Anche lei pensa che i miei malori (seppur lievi,non penso siano cose gravi) siano soltanto causati da fattori psicologici?Io penso che mi sta venendo una sorta di paura per le malattie.
Io ne sono convinto dato che in vacanza ero rilassato e facendo molto sport ho scaricato la tensione e infatti sono stato bene.
Consiglia la visita di uno psicologo o psichiatra?Magari con somministrazione di qualche farmaco.
saluti
Ovviamente ho abbandonato le canne,non avevo mai avuto grande interesse per esse,le fumavo solo con amici,tranne appunto quell'unica volta.
La cosa che mi preoccupa sono i malori che mi vengono ogni giorno in un posto diverso del corpo,un giorno ho mal di testa,un giorno ho dolori al petto,un giorno mi gira la testa,prima di aver fumato quella canna fumavo normalmente sigarette e non ho MAI avuto nessun malore.
Anche lei pensa che i miei malori (seppur lievi,non penso siano cose gravi) siano soltanto causati da fattori psicologici?Io penso che mi sta venendo una sorta di paura per le malattie.
Io ne sono convinto dato che in vacanza ero rilassato e facendo molto sport ho scaricato la tensione e infatti sono stato bene.
Consiglia la visita di uno psicologo o psichiatra?Magari con somministrazione di qualche farmaco.
saluti
[#3]
Se i suoi disturbi siano di natura psicologica è lei stesso a dirlo: "Io penso che mi sta venendo una sorta di paura per le malattie".
Credo che uno psicoterapeuta vada più che bene; sarà lui/lei, eventualmente, a valutare l'opportunità di un consulto psichiatrico per una terapia farmacologica di supporto al lavoro terapeutico.
Cari saluti
Credo che uno psicoterapeuta vada più che bene; sarà lui/lei, eventualmente, a valutare l'opportunità di un consulto psichiatrico per una terapia farmacologica di supporto al lavoro terapeutico.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6k visite dal 07/08/2008.
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