Paura di amare e di soffire

Buongiorno dottori, vi spiego brevemente la mia storia. Vi avevo scritto mesi fa a riguardo. Dopo un anno di matrimonio mi sono separata, per cose che nessuno più si immaginava... All'inizio di marzo conosco quest'uomo per caso(io ho 35 anni e lui 42). Io molto titubante ma lui mi sta dietro, così iniziamo a frequentarci nonostante le mie paure e nonostante io tengo una certa distante per paura di affezionarmi. Però con lui sto bene, nonostante sia diverso da me sotto certi aspetti. Ora sento di volergli bene e lui dice di volermene e di essere innamorato dopo anni che non gli succedeva.. Ha bisogno del suo spazio, della sua libertà da quello che vedo; libertà nel senso buono, non che esca con altre.. Io non riesco più a stare senza lui, considerando che ll'inizio non mi piaceva. Hoo tanta paura che possa andare a finire in niente, ci sto male solo al pensiero.. non voglio assillarlo. non posso avere nemmeno nessuna certezza per il futuro e questo mi mette ansia.. forse non ho ancora capito la psicologia degli uomini, forse sono io che vorrei più certezze che ora non posso avere. Fin'ora è andato tutto bene, sembra che passsati 6 mesi da quando ci siamo conosciuti ci sia stato come un qualcosa che ha fatto uscire discussioni varie anche stupide,che abbiamo superato ma che un pochino hanno rovinato ciò che si era creato..è come se fin quando ho vissuto la cosa senza pensare più in là tutto andava meglio, quando ho iniziato a farmi menate sul futuro sono iniziati i piccoli problemi....Era megli che restavo sola per un po' dopo la fine del matrimonio?
mi date qualche consiglio su come gestire la cosa? dove sbaglio io ?
Grazie
Cordiali saluti