Bugia patologica
buongiorno,
sono un ragazzo di 23 anni e volevo chiedere un consulto in merito ad un problema che mi affligge da sempre per quel che ricordi.
il mio problema è che non riesco a fare a meno di mentire, per qualsiasi cosa.
le mie bugie spaziano dall'ambito universitario a cosa prive di importanza come la quantità di biscotti mangiati a colazione.
per fortuna, per il momento, queste bugie non mi hanno portato a nessuna grave conseguenza ma vorrei riuscire a 'guarire'.
come posso ridurre il problema? esporlo alla mia famiglia e chiedere un loro assiduo controllo potrebbe aiutarmi?
in attesa di risposta porgo distinti saluti
sono un ragazzo di 23 anni e volevo chiedere un consulto in merito ad un problema che mi affligge da sempre per quel che ricordi.
il mio problema è che non riesco a fare a meno di mentire, per qualsiasi cosa.
le mie bugie spaziano dall'ambito universitario a cosa prive di importanza come la quantità di biscotti mangiati a colazione.
per fortuna, per il momento, queste bugie non mi hanno portato a nessuna grave conseguenza ma vorrei riuscire a 'guarire'.
come posso ridurre il problema? esporlo alla mia famiglia e chiedere un loro assiduo controllo potrebbe aiutarmi?
in attesa di risposta porgo distinti saluti
[#1]
Gentile ragazzo, si domandi alcune cose, prima di parlarne coi suoi genitori.. che tipo di educazione ha avuto?. che tipo di relazione con tutta la famiglia , coi fratelli?
Coi limiti di una risposta on-line, si può ipotizzare un meccanismo difensivo, per non essere giudicato, rimproverato, per non avere discussioni, per rispondere a delle aspettative.. Non ci dice niente della sua storia, provi a rifletterci e ce la racconti..
Restiamo in ascolto..
Coi limiti di una risposta on-line, si può ipotizzare un meccanismo difensivo, per non essere giudicato, rimproverato, per non avere discussioni, per rispondere a delle aspettative.. Non ci dice niente della sua storia, provi a rifletterci e ce la racconti..
Restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Gentile ragazzo,
ora che ha preso consapevolezza del suo problema, sarebbe il caso che agisse in direzione di una psicoterapia, per indagare quando e perchè lei tende a mentire.
Le consiglio la lettura di questo articolo
http://www.stateofmind.it/2011/12/bugiardo-patologico/
ora che ha preso consapevolezza del suo problema, sarebbe il caso che agisse in direzione di una psicoterapia, per indagare quando e perchè lei tende a mentire.
Le consiglio la lettura di questo articolo
http://www.stateofmind.it/2011/12/bugiardo-patologico/
Dr. Massimiliano Iacucci - Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
https://www.ordinepsicologilazio.it/albo/massimilianoiacucci/
[#3]
Utente
Grazie per le vostre risposte,
per quanto riguarda la mia storia posso dire di essere il classico figlio di genitori separati, cresciuto praticamente solo da mia madre ma senza farmi mai mancare davvero nulla.
il mio percorso di vita si puo' riassumere come ragazzo pressochè normale, eccellente a scuola fino al diploma, ora un po' meno.
per quanto riguarda la mia personalità posso dire di essere parecchio ambizioso e di prendere molto male ogni minimo fallimento sia per un fatto di soddisfazione personale sia perchè sento molto responsabilità nei confronti di mia madre che si meriterebbe un figlio perfetto.
Quello che ora vi chiedo, sempre considerando il fatto che è un consulto online, secondo voi la mia potrebbe essere una situazione patologica o solo un modo di agire poco consono alla mia età?
Ringraziandovi nuovamente porgo i miei saluti
per quanto riguarda la mia storia posso dire di essere il classico figlio di genitori separati, cresciuto praticamente solo da mia madre ma senza farmi mai mancare davvero nulla.
il mio percorso di vita si puo' riassumere come ragazzo pressochè normale, eccellente a scuola fino al diploma, ora un po' meno.
per quanto riguarda la mia personalità posso dire di essere parecchio ambizioso e di prendere molto male ogni minimo fallimento sia per un fatto di soddisfazione personale sia perchè sento molto responsabilità nei confronti di mia madre che si meriterebbe un figlio perfetto.
Quello che ora vi chiedo, sempre considerando il fatto che è un consulto online, secondo voi la mia potrebbe essere una situazione patologica o solo un modo di agire poco consono alla mia età?
Ringraziandovi nuovamente porgo i miei saluti
[#4]
Senza voler e poter dare etichette, si tratta a mio parere del tentativo, difensivo, di proporsi sempre come ottimo, perfetto, per non deludere, per non mancare alle aspettative proprie e degli altri..ma, siamo umani, possiamo sbagliare ed essere stimati e amati lo stesso, sarebbe bene parlarne con uno psicoterapeuta ed anche parlarne, coi dovuti modi ai genitori, del cui affetto, comunque, lei possa essere confortato.
Sua madre, proprio per il suo passato, vedrà che sara' pronta a comprenderla, i piccoli fallimenti, non vanno drammatizzati, ma considerati tappe evolutive che ci aiutano a crescere..
Restiamo in ascolto..
Sua madre, proprio per il suo passato, vedrà che sara' pronta a comprenderla, i piccoli fallimenti, non vanno drammatizzati, ma considerati tappe evolutive che ci aiutano a crescere..
Restiamo in ascolto..
[#6]
Gentile Ragazzo,
Anche io, come la Dott. Muscarà, propendo per un meccanismo difensivo.
Sembra, da quello che scrive - ma siamo online, quindi con il beneficio del dubbio- che lei adoperi la bugia, come una dolce finzione, come una strategia di essere o di apparire altro da se.
Perfetto.
Figlio che non delude.
Figlio che non preoccupa.
Forse partner sostitutivo, per la mamma sofferente, chissà ...
Figlio che non sbaglia e così via..
Immagino sia veramente faticoso vivere così, la libertà è possibile, ma dovrebbe comprendere a fondo il significato dei meccanismo che abitano la sua psiche e modificarli.
Un nostro collega potrà aiutarla in questo.
Consideri che una bugia è quasi sempre una "mancata verità "
Anche io, come la Dott. Muscarà, propendo per un meccanismo difensivo.
Sembra, da quello che scrive - ma siamo online, quindi con il beneficio del dubbio- che lei adoperi la bugia, come una dolce finzione, come una strategia di essere o di apparire altro da se.
Perfetto.
Figlio che non delude.
Figlio che non preoccupa.
Forse partner sostitutivo, per la mamma sofferente, chissà ...
Figlio che non sbaglia e così via..
Immagino sia veramente faticoso vivere così, la libertà è possibile, ma dovrebbe comprendere a fondo il significato dei meccanismo che abitano la sua psiche e modificarli.
Un nostro collega potrà aiutarla in questo.
Consideri che una bugia è quasi sempre una "mancata verità "
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#7]
intanto sul suo problema le propongo questa lettura
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4689-la-bugia-patologica.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4689-la-bugia-patologica.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.1k visite dal 03/09/2014.
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