Problemi con figlia

Gentili dottori, ho quasi 40 anni, una figlia di 16 nata da un precedente matrimonio e una di 3 con l'attuale compagno. Ho avuto la più grande a 23 anni e non ho saputo starle vicino come si dovrebbe. Tra l'altro tempo dopo la separazione è andata a stare dai miei perchè io lavoravo e avevo bisgono di concretizzare quel rapporto di lavoro. Lo ammetto: non sono stata una madre presente nei suoi primi anni di vita, ma ho cercato di recuperare sebbene lei non ha più voluto ritornare a vivere con me. Ci sono stati momenti belli trascorsi insieme e ho sempre cercato di dialogare. Non ha praticamente rapporti con il mio compagno e non l'ho mai "forzata" su questo avendo un padre che, però, ha cominciato sempre più a non farsi vivo con lei. Oggi ha il suo primo fidanzato, che mi ha fatto conoscere, e la vedo molto raramente (perchè è sempre in giro), ma le telefono tutti i giorni. Mi è crolato il mondo addosso quando ho saputo che dice di me che non ci sono mai stata, che mi sono ricordata di lei sol ora che ha 16 anni, etc...ma quando usciamo e la chiamo e la vedo non c'è niente di tutto questo. Mi è sembrato di sentir parlare di due persone completamente diverse....e la frustrazione è grande. Non voglio affrontare con lei questa cosa perchè tradirei la fiducia della persona che mi ha fatto questa confidenza, voglio continuare il mio percorso di crescita con lei, ma se avessi ricevuto una coltellata sarebbe stato meglio Possibile che i figli non perdonino mai?