Idealizzazione del passato
Salve a tutti.
Ho 19 anni e quando ne avevo 14 ho conosciuto un ragazzo (P) e me ne sono innamorata perdutamente. Lui frequentava il mio stesso liceo, ma aveva 3 anni in più rispetto a me. Inizialmente la nostra era solo una conoscenza telematica tramite social network, poi ci siamo visti qualche volta nei corridoi della scuola, ma non ci scambiavamo molte parole, come facevamo invece di sera tramite il computer. Lui dimostrò subito un interesse nei miei confronti ed io ne ero lusingata, ma poi scoprii che aveva già una relazione, anche se piuttosto altalenante, con un'altra ragazza. Mi teneva sulle spine, alternava momenti in cui mi ignorava ad altri in cui mi cercava, ed io me ne innamoravo sempre di più. Ad una festa stava quasi per baciarmi, poi andò via. È andata avanti così per 3 anni, lui conosceva i miei sentimenti, ma continuava a comportarsi in quel modo...tra di noi non ci è mai stato nulla, se non un rapporto platonico. Dopo tanto io decisi che non potevo più andare avanti in questo modo e mi sforzai di dimenticarlo. Dopo qualche mese mi fidanzai con un altro ragazzo, con cui sto ancora attualmente, e tutto sembrava così lontano, ormai il mio interesse era tutto per lui! Era diverso, mi amava davvero e lo dimostrava, lo dimostra tutt'ora.
Due anni fa, poi, attraversai una fase difficile in seguito alla perdita della mia unica sorella. Il mio ragazzo non mi ha abbandonata e grazie a lui sono riuscita ad andare avanti, anche se è impossibile lasciarmi alle spalle una sofferenza così grande.
Qualche mese fa ho rivisto da lontano P. (che nel frattempo ha intrapreso una relazione con un'altra ragazza) ed inizialmente mi sembrava di essere impassibile. I giorni seguenti, però, ho cominciato a pensarlo ininterrottamente, a rimpiangere ciò che non avevo fatto per essere abbastanza per lui, ad immaginare come sarebbe stata una relazione tra di noi. Tutto ciò sentendomi in colpa nei confronti del mio ragazzo, che nonostante tutto sentivo di amare profondamente, ma in modo diverso, più quotidiano. Dopo un po' questa fase sembrava essere passata, ho continuato felicemente la mia storia. Qualche giorno fa, però, ho sognato lui, P. che mi diceva di avermi sempre amata ed il sogno si concludeva con un bacio. Da allora ho ricominciato a pensare a lui e mi sento così stupida a desiderare di rivederlo, di parlarci come non abbiamo mai parlato. E i sensi di colpa sono incessanti. Magari anche questa è una fase passeggera, ma vorrei sapere se esiste un modo per superare definitivamente questa situazione. Analizzandomi, ho pensato che questo sia un modo da parte mia di idealizzare il passato, un po' per sopperire al lutto che ho ricevuto, un po' perché questo mio primo amore è sempre rimasto inappagato.
Attendo risposte e vi ringrazio in anticipo!
Ho 19 anni e quando ne avevo 14 ho conosciuto un ragazzo (P) e me ne sono innamorata perdutamente. Lui frequentava il mio stesso liceo, ma aveva 3 anni in più rispetto a me. Inizialmente la nostra era solo una conoscenza telematica tramite social network, poi ci siamo visti qualche volta nei corridoi della scuola, ma non ci scambiavamo molte parole, come facevamo invece di sera tramite il computer. Lui dimostrò subito un interesse nei miei confronti ed io ne ero lusingata, ma poi scoprii che aveva già una relazione, anche se piuttosto altalenante, con un'altra ragazza. Mi teneva sulle spine, alternava momenti in cui mi ignorava ad altri in cui mi cercava, ed io me ne innamoravo sempre di più. Ad una festa stava quasi per baciarmi, poi andò via. È andata avanti così per 3 anni, lui conosceva i miei sentimenti, ma continuava a comportarsi in quel modo...tra di noi non ci è mai stato nulla, se non un rapporto platonico. Dopo tanto io decisi che non potevo più andare avanti in questo modo e mi sforzai di dimenticarlo. Dopo qualche mese mi fidanzai con un altro ragazzo, con cui sto ancora attualmente, e tutto sembrava così lontano, ormai il mio interesse era tutto per lui! Era diverso, mi amava davvero e lo dimostrava, lo dimostra tutt'ora.
Due anni fa, poi, attraversai una fase difficile in seguito alla perdita della mia unica sorella. Il mio ragazzo non mi ha abbandonata e grazie a lui sono riuscita ad andare avanti, anche se è impossibile lasciarmi alle spalle una sofferenza così grande.
Qualche mese fa ho rivisto da lontano P. (che nel frattempo ha intrapreso una relazione con un'altra ragazza) ed inizialmente mi sembrava di essere impassibile. I giorni seguenti, però, ho cominciato a pensarlo ininterrottamente, a rimpiangere ciò che non avevo fatto per essere abbastanza per lui, ad immaginare come sarebbe stata una relazione tra di noi. Tutto ciò sentendomi in colpa nei confronti del mio ragazzo, che nonostante tutto sentivo di amare profondamente, ma in modo diverso, più quotidiano. Dopo un po' questa fase sembrava essere passata, ho continuato felicemente la mia storia. Qualche giorno fa, però, ho sognato lui, P. che mi diceva di avermi sempre amata ed il sogno si concludeva con un bacio. Da allora ho ricominciato a pensare a lui e mi sento così stupida a desiderare di rivederlo, di parlarci come non abbiamo mai parlato. E i sensi di colpa sono incessanti. Magari anche questa è una fase passeggera, ma vorrei sapere se esiste un modo per superare definitivamente questa situazione. Analizzandomi, ho pensato che questo sia un modo da parte mia di idealizzare il passato, un po' per sopperire al lutto che ho ricevuto, un po' perché questo mio primo amore è sempre rimasto inappagato.
Attendo risposte e vi ringrazio in anticipo!
[#1]
Psicologo
Gentile Utente,
Lei sta sicuramente idealizzando qualcosa relativo al passato, in un certo senso sta inseguendo un'immagine che ora è rappresentata da P.
Quell'immagine sono i Suoi bisogni personali, che andrebbero approfonditi nella sede opportuna.
Comunque, provi a chiedersi se quell'immagine corrisponde effettivamente alla realtà, ovvero se P è in grado di concretizzare quell'immagine nel modo che Lei desidera.
Lei sta sicuramente idealizzando qualcosa relativo al passato, in un certo senso sta inseguendo un'immagine che ora è rappresentata da P.
Quell'immagine sono i Suoi bisogni personali, che andrebbero approfonditi nella sede opportuna.
Comunque, provi a chiedersi se quell'immagine corrisponde effettivamente alla realtà, ovvero se P è in grado di concretizzare quell'immagine nel modo che Lei desidera.
[#2]
carissima lettrice, provi ad impostare la sua vita sul presente con progetti verso il futuro, e valuti se nel suo futuro potrebbe essere presente in modo concreto questo ragazzo o solo l'idea che lei ha di lui. Una relazione è composta da due persone, lei pensa che lui abbia la sua stessa intenzione? Non insegua un passato ma viva felicemente il suo presente e coltivi la sua attuale relazione con il ragazzo che ha , con passione e partecipazione superando così i sensi di colpa.
mille auguri.
mille auguri.
Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.6k visite dal 31/08/2014.
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