Attacchi di panico e ansia

salve sono un ragazzo di 30 anni, mi chiamo pasquale e lavoro in norvegia da circa 3 anni, sono un fumatore e qualche volta bevo alcolici. Da un anno soffro di attacchi di panico e ansia, sopratutto alle prime ore del risveglio per poi diminiure e passare, non sono andato da nessun medico qui in norvegia anche perche non riuscirei a capire bene quello che mi viene detto, faccio sport molto sporadico e da un po di tempo provo a fare un po di sport. Gli attacchi d'ansia capitano soprattutto a lavoro e quando frequento luoghi affollati, non so piu cosa fare, non vorrei ricorrere a farmaci, desiderei un consulto e qualche suggerimento, grazie mille e cordiali saluti.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Pasquale,
data la sintomatologia riferita sarebbe opportuno consultasse direttamente un nostro collega per una valutazione in presenza e riflettere sull'opportunità di un percorso che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace alla sua sintomatologia.

Ha provato ad informarsi se ci sono nel Paese in cui si trova specialisti che parlano Italiano?

Da un anno a questa parte quali elementi di stress, preoccupazione, eventi critici o altro? Ha motivi di disagio sul luogo di lavoro?
Come si svolge la sua vita lì nei vari ambiti?
Rapporti con la sua famiglia?

Fumo e alcol non aiutano, in quale misura ne fa uso?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
grazie per la risposta, ho provato ad informarmi ma non ci sono strutture dove è prevista la lingua italiana, per il resto credo che lo stress faccia a caso mio, trovo un po di disagio a lavoro e infatti il panico comincia li, può aiutare sapere che praticamente vivo dove lavoro? la mia vita si svolge praticamente tutta qui dove lavoro, il classico casa-lavoro, vita sociale poca dove vivo e segnata da un anno a questa parte da quest'ansia e irrigidimento dei muscoli al risveglio e che va scemando lungo l'arco della giornata, sempre quando ho rapporti con altre persone, se sono solo non capita. Con la famiglia va bene, nessun problema mentre fumo circa 10 sigarette al giorno e bevo solo in compagnia. Come posso fare a contattare un suo collega?...grazie nuovamente
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
La condizione abitazione - lavoro certo non aiuta se poi aggiungiamo la carenza di sufficienti spazi personali per lo svago, frequentazioni e altro... da quanto riferisce i fattori di stress sembrano non mancare.

Sarebbe utile cercasse di staccare un po'di più se possibile dal consueto ambiente, cercare di distrarsi, uscire, fare qualche passeggiata, vedere luoghi nuovi...

Per quanto riguarda un collega ha provato a cercare su Internet professionisti privati che parlino italiano lì?

Non ha assistenza medica, a chi si rivolge in caso di problemi di salute?

Intanto può leggere questi articoli
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/27-ansia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3607-e-la-lotta-contro-l-ansia-che-crea-ansia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html

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Utente
Utente
grazie nuovamente per il suo interesse, proprio in questi giorni ho programmato una vacanza per settembre per cercare distrazioni, per il resto quando ho necessità di assistenza medica vado dal medico assegnatomi. Ho provato a cercare psicologi italiani qui, ma niente.
Un mio amico, che non è medico, mi ha detto che la terapia d'urto di solito funziona, è possibile?
Ma poi perche sempre alle prime luci del risveglio mi capita?
grazie mille
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