Filofobia

Circa 7 mesi fa ho conosciuto quello che fino a pochissimo tempo fa era il mio moroso. Dopo tre mesi dall'inizio della nostra storia c'è stato un piccolo momento di "crisi" da parte sua, per avergli io confessato (volevo essere il più possibile onesta con lui, proprio per la profondità dei miei sentimenti) di aver frequentato prima di lui, per due volte, un suo conoscente. Una cosa fine a stessa e che era accaduta prima che io e lui ci conoscessimo. Ricordo di aver passato una giornata d'inferno per quella confessione: mi chiese se avevamo fatto sesso e se mi era piaciuto, come se lo avessi tradito, quando in realtà era una cosa capitata a priori, e non voleva più vedermi, perchè non ero stata sincera da subito con lui. Ma dopo qualche giorno di "crisi" fu lui stesso a ricecarmi, per paura di perdermi del tutto. La nostra storia ricominciò ancora più forte!
Sin dall'inizio quello che lui continuava a ripetermi era che io ero troppo bella per lui, e che anche l'uscita che c'era stata con il suo conoscente era giustificabile per quello, per la mia bellezza e la bellezza di questo ragazzo. Lui invece si è sempre giudicato brutto, pur non essendolo.
Mi racconto', poi, delle sue storie passate, in particolare della sua prima storia: una storia a distanza durata 4 anni e conclusasi male per lui, mollato da un giorno all'altro dalla sua ex per un altro ragazzo, salvo poi essere ricercato dopo due mesi e poi essere nuovamente mollato dalla sua ex.
Io d'altro canto li raccontai della mia più importante relazione precedente. una storia di 6 anni in cui avevo tradito per pura ricerca di piacere sessuale (le cose da quel punto di vista con il mio ex fidanzato non andavano per nulla bene), una storia che era quasi sfociata nel matrimonio salvo poi lasciare io il mio compagno di allora per aver capito che sarebbe stato non un matrimonio ma un divorzio.
La nostra storia è proceduta a gonfie vele, sotto tutti i punti di vista, anche quello sessuale, fino ad un mese fa circa, quando dovevo raggiungerlo in Sicilia dalla sua famiglia per passare le mie vacanze con lui. Due giorni prima di partire, dal nulla, dopo avermi scritto il mattino stesso "mi manchi, vorrei tu fossi qui", e dopo essersi sempre comportato come il più innamorato degli innamorati, mi chiama per dirmi che ha rivisto una persona che già conosceva, e dice che ha capito che è la persona della sua vita, pur avendo già in passato considerato una storia con lei e avendo rinunciato, consapevole dell'impossibilità di vivere con lei una storia vista la distanza che li separa.
Ci rivediamo per chiarirci e mi cerca "sessualmente", dorme con me, mi abbraccia, si tormenta, ma comunque prosegue per la sua strada, per stare con lei, che è la mia copia scialba.
Quello che mi lascia perplessa è se si possa cambiare idea in maniera così repentina! Avrei voluto avere qualche segnale di "distacco" o credere che abbia finto con me per 6 mesi, ma nulla!
E la storia con lei è una storia finita in partenza.