Sogno a sfondo sessuale con la mia psicoterapeuta, o forse no ?
Salve dottori,
Circa un mesetto fa mi sono recato dall'andrologo per un problema di erezione (difficoltà a raggiungere e mantenere) e disturbi dell'eiaculazione.
Dopo un primo esame la prostata non è risultata infiammata o ingrossata e così mi ha dato alcuni esami da fare (psa, testosterone, spermiogramma, spermiocultura ecc) che a breve farò.
Al mio ritorno ne ho parlato con la mia psicoterapeuta e a dire il vero ero rimasto un po "deluso" perchè speravo di poter individuare il problema subito, invece di fare altri esami... inoltre non è da escludere che il problema sia di natura psicogena in quanto è quasi 2 anni che non ho rapporti,ma su questo ci stiamo lavorando.
Questa notte faccio questo sogno:
Vado dall'andrologo per la seconda visita (che dovrò fare realmente), ma nel sogno, questa volta, era presente anche lei che assisterà a tutta la visita.
A questo punto il dottore mi dice che dovrà provocarmi un'erezione per controllare che sia tutto ok anche dal punto di vista delle dimensioni.
Per farlo mi farà alcune punture con una sostanza che, secondo il sogno, mi provocherà un'erezione spontanea.
Inizialmente tarda ad arrivare e il dottore commenta con una frase tipo "purtroppo non ci siamo", ma poi finalmente grazie ad un'altra iniezione finalmente arriva e sembra essere tutto ok.
A quel punto entra in scena la mia psicoterapeuta che commenta dicendo "sì, ci siamo va tutto bene" toccando per testare che sia tutto ok.
Fin qui non sembra esserci niente di erotico anzi, l'atmosfera era molto professionale e scientifica e io nel sogno ero contento perchè il problema sembra essere finalmente risolto.
Solo che, una volta sveglio ho pensato "ma che razza di sogno ho fatto?" e sopratutto: "E se alla psicoterapia mi chiede di raccontare cosa ho sognato come glielo racconto ?"
Non vorrei che pensasse chissà che, visto che non ho mai fatto pensieri di questo tipo.
Grazie in anticipo!
Circa un mesetto fa mi sono recato dall'andrologo per un problema di erezione (difficoltà a raggiungere e mantenere) e disturbi dell'eiaculazione.
Dopo un primo esame la prostata non è risultata infiammata o ingrossata e così mi ha dato alcuni esami da fare (psa, testosterone, spermiogramma, spermiocultura ecc) che a breve farò.
Al mio ritorno ne ho parlato con la mia psicoterapeuta e a dire il vero ero rimasto un po "deluso" perchè speravo di poter individuare il problema subito, invece di fare altri esami... inoltre non è da escludere che il problema sia di natura psicogena in quanto è quasi 2 anni che non ho rapporti,ma su questo ci stiamo lavorando.
Questa notte faccio questo sogno:
Vado dall'andrologo per la seconda visita (che dovrò fare realmente), ma nel sogno, questa volta, era presente anche lei che assisterà a tutta la visita.
A questo punto il dottore mi dice che dovrà provocarmi un'erezione per controllare che sia tutto ok anche dal punto di vista delle dimensioni.
Per farlo mi farà alcune punture con una sostanza che, secondo il sogno, mi provocherà un'erezione spontanea.
Inizialmente tarda ad arrivare e il dottore commenta con una frase tipo "purtroppo non ci siamo", ma poi finalmente grazie ad un'altra iniezione finalmente arriva e sembra essere tutto ok.
A quel punto entra in scena la mia psicoterapeuta che commenta dicendo "sì, ci siamo va tutto bene" toccando per testare che sia tutto ok.
Fin qui non sembra esserci niente di erotico anzi, l'atmosfera era molto professionale e scientifica e io nel sogno ero contento perchè il problema sembra essere finalmente risolto.
Solo che, una volta sveglio ho pensato "ma che razza di sogno ho fatto?" e sopratutto: "E se alla psicoterapia mi chiede di raccontare cosa ho sognato come glielo racconto ?"
Non vorrei che pensasse chissà che, visto che non ho mai fatto pensieri di questo tipo.
Grazie in anticipo!
[#1]
Genrile Utente,
I sogni non possono essere interpretati se non all' interno di un protocollo terapeutico adeguato ed in sede di terapia.
Per quanto riguarda la sua problematica sessuologica le allego delle letture
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
Che tipo di disfunzioni ha relative alla fase eiaculatoria?
E.p o anorgasmia ?
I sogni non possono essere interpretati se non all' interno di un protocollo terapeutico adeguato ed in sede di terapia.
Per quanto riguarda la sua problematica sessuologica le allego delle letture
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
Che tipo di disfunzioni ha relative alla fase eiaculatoria?
E.p o anorgasmia ?
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Ex utente
Capisco, proverò a parlargliene se me lo chiede, anche se io penso che tutto ciò sia dovuto al disagio che questo problema mi crea e non certo a chissà quali altre fantasie, che ne pensa ?
tra l'altro, come dice anche l'andrologo che mi ha visitato, non si può neanche parlare di disfunzione erettile vera e propria, in quanto bisognerebbe vedere se questo problema si verifica anche durante un rapporto sessuale, ma in questo periodo non c'è stato modo di provare.
Quanto all'eiaculazione, non sono sicuro del termine scientifico esatto, ma dovrebbe essere eiaculazione astenica, cioè mancanza di getto, il liquido fuoriesce lentamente ed ha una consistenza più densa.
Ad ogni modo grazie per la risposta e complimenti per gli articoli, sono molto chiari ed interessanti.
tra l'altro, come dice anche l'andrologo che mi ha visitato, non si può neanche parlare di disfunzione erettile vera e propria, in quanto bisognerebbe vedere se questo problema si verifica anche durante un rapporto sessuale, ma in questo periodo non c'è stato modo di provare.
Quanto all'eiaculazione, non sono sicuro del termine scientifico esatto, ma dovrebbe essere eiaculazione astenica, cioè mancanza di getto, il liquido fuoriesce lentamente ed ha una consistenza più densa.
Ad ogni modo grazie per la risposta e complimenti per gli articoli, sono molto chiari ed interessanti.
[#3]
Gentile Utente,
fare anche pensieri di questo tipo, oltre che un sogno, sulla psicoterapeuta può capitare, mi pare che Lei stia creando un problema dove non c'è... infatti, qual è il problema se Lei ha fatto un sogno del genere?
Invece mi pare che il tutto (cioè la Sua reazione e commento al sogno) tradisca solo un po' d'ansia. Lei si domanda: "ma che razza di sogno ho fatto?" , un sogno che può capitare a chiunque di fare.
E se sente la necessità di raccontarlo alla psicologa, non può raccontarlo come lo ha scritto qui?
In fondo un buon rapporto professionale con la psicologa si esprime anche attraverso questi aspetti e il pz. non dovrebbe farsi alcun problema. Oppure può riferire anche come si è sentito per aver sognato tutto ciò (turbato? spaventato? incredulo? se ne vergogna? ecc...)
Cordiali saluti,
fare anche pensieri di questo tipo, oltre che un sogno, sulla psicoterapeuta può capitare, mi pare che Lei stia creando un problema dove non c'è... infatti, qual è il problema se Lei ha fatto un sogno del genere?
Invece mi pare che il tutto (cioè la Sua reazione e commento al sogno) tradisca solo un po' d'ansia. Lei si domanda: "ma che razza di sogno ho fatto?" , un sogno che può capitare a chiunque di fare.
E se sente la necessità di raccontarlo alla psicologa, non può raccontarlo come lo ha scritto qui?
In fondo un buon rapporto professionale con la psicologa si esprime anche attraverso questi aspetti e il pz. non dovrebbe farsi alcun problema. Oppure può riferire anche come si è sentito per aver sognato tutto ciò (turbato? spaventato? incredulo? se ne vergogna? ecc...)
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.3k visite dal 26/08/2014.
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