Cognata invidiosa insospettabile?
Salve,
Ho trent anni e sono mamma una splendida bimba.Matrimonio felice e tutto ok..arrivo al punto:mia cognata.Premetto che mio marito proviene da una deliziosa famiglia,ha altre due sorelle,una piu grande,una piu piccola,sposate.
Anche i miei suoceri bravissime persone..sono evangelici,quindi molto molto credenti.hanno spesso invitato noi ai loro culti,ci siamo andati,ma per ora abbiamo deciso di non frequentare,e loro sono in effetti rimasti delusi.pero bellissimo rapporto.Diciamo che il loro credo li porta a cercare d essere sempre giusti,buoni,corretti,sinceri,leali ecc . insomma,sec me,o per come sono io,una continua lotta cobtro quella che è la natura umana.Non voglio dire che dobbiamo sentirci giustificati x i nostri difetti,ma mirare alla perfezione è logorante e pressante nonche utopico.Ma questa è una mia idea.
Veniamo al dunque:mua cognata piu piccola:minuta,bassina,mai truccata,apparentemente un angelo.per nulla espansiva nelle emozioni o nei sentimenti,questo è lampante da subito.
Io sono il suo opposto,alta,formosa,un pomi trucco sempre e sono molto estroversa
quale il problema?è ossesaionata dalla maternità. Ha 3 figli fatti uno dietro laltro..ma fin qui; ognuno..il pjnto è:quando sua sorella aspettava il terzo,dopo tre mesi resta incinta del primo.Mi sposo,arriva al matrimonio col pancione del secondo(l altro era piccolissimo),resto incinta io..ecco appunto,resto incinta io:il gelo.freddezza verso la mia gravidanza alternata a sporadici momentidi pseudo felicita x me (e cmq se l altra cognata mi dava attenzioni lei nulla,pochissime domande ecc);nasce mia figlia,nn è venuta in ospedale e manda gli auguri x sms al fratello.la bambina aveva un paio di mesi,ci vediamo dai suoceri e non la guarda nemmeno(poi mi manda un mess scusandosi per la freddezza ma lei doveva badare ai suoi figli),la perdono e la rassicuro.poi per i mesi successivi poco affetto e frecciatine,alternate a pentimenti apparenti in cui sembrava si sforzasse di essere diversa.dopo pocho mesi,al di la di ogni precisione,resta incinta dopo poco dal secondo figlio,del terzo..un cambiamento enorme. Affetto per mia figlia e umore a mille .premetto che io ho sempre sinceramente gioito per i suoi bimbi e dimostrato.
Ora domande:esiste un motivo per cui questa persona rinasca solo quando è incinta?puo non essere un caso che per ben tre volte abbia avuto figli in concomitanza con tre eventi importanti riguardanti o me o la sorella? (Tra cui due nascite) E'comprensibile che io mi senta un po ferita per aver dato sinceramente affetto a lei e i suoi bambini,e lei è riuscita a darne solo quando anche lei era nuovamente incinta?cosa puo esserci dietro al bisogno quasi morboso di avere figli?premetto che la cerco quasi sempre ip,e se nn lo faccio col sorriso"venita a trovarmi qualche volta"..ho come l impressione che abbia bisogno di attenzioni,io x come sono tendo a darle ma ho una dignità. Grazie
Questa persona
Ho trent anni e sono mamma una splendida bimba.Matrimonio felice e tutto ok..arrivo al punto:mia cognata.Premetto che mio marito proviene da una deliziosa famiglia,ha altre due sorelle,una piu grande,una piu piccola,sposate.
Anche i miei suoceri bravissime persone..sono evangelici,quindi molto molto credenti.hanno spesso invitato noi ai loro culti,ci siamo andati,ma per ora abbiamo deciso di non frequentare,e loro sono in effetti rimasti delusi.pero bellissimo rapporto.Diciamo che il loro credo li porta a cercare d essere sempre giusti,buoni,corretti,sinceri,leali ecc . insomma,sec me,o per come sono io,una continua lotta cobtro quella che è la natura umana.Non voglio dire che dobbiamo sentirci giustificati x i nostri difetti,ma mirare alla perfezione è logorante e pressante nonche utopico.Ma questa è una mia idea.
Veniamo al dunque:mua cognata piu piccola:minuta,bassina,mai truccata,apparentemente un angelo.per nulla espansiva nelle emozioni o nei sentimenti,questo è lampante da subito.
Io sono il suo opposto,alta,formosa,un pomi trucco sempre e sono molto estroversa
quale il problema?è ossesaionata dalla maternità. Ha 3 figli fatti uno dietro laltro..ma fin qui; ognuno..il pjnto è:quando sua sorella aspettava il terzo,dopo tre mesi resta incinta del primo.Mi sposo,arriva al matrimonio col pancione del secondo(l altro era piccolissimo),resto incinta io..ecco appunto,resto incinta io:il gelo.freddezza verso la mia gravidanza alternata a sporadici momentidi pseudo felicita x me (e cmq se l altra cognata mi dava attenzioni lei nulla,pochissime domande ecc);nasce mia figlia,nn è venuta in ospedale e manda gli auguri x sms al fratello.la bambina aveva un paio di mesi,ci vediamo dai suoceri e non la guarda nemmeno(poi mi manda un mess scusandosi per la freddezza ma lei doveva badare ai suoi figli),la perdono e la rassicuro.poi per i mesi successivi poco affetto e frecciatine,alternate a pentimenti apparenti in cui sembrava si sforzasse di essere diversa.dopo pocho mesi,al di la di ogni precisione,resta incinta dopo poco dal secondo figlio,del terzo..un cambiamento enorme. Affetto per mia figlia e umore a mille .premetto che io ho sempre sinceramente gioito per i suoi bimbi e dimostrato.
Ora domande:esiste un motivo per cui questa persona rinasca solo quando è incinta?puo non essere un caso che per ben tre volte abbia avuto figli in concomitanza con tre eventi importanti riguardanti o me o la sorella? (Tra cui due nascite) E'comprensibile che io mi senta un po ferita per aver dato sinceramente affetto a lei e i suoi bambini,e lei è riuscita a darne solo quando anche lei era nuovamente incinta?cosa puo esserci dietro al bisogno quasi morboso di avere figli?premetto che la cerco quasi sempre ip,e se nn lo faccio col sorriso"venita a trovarmi qualche volta"..ho come l impressione che abbia bisogno di attenzioni,io x come sono tendo a darle ma ho una dignità. Grazie
Questa persona
[#1]
Gentile Utente,
Cosa spinge sua cognata a concepire senza sosta, non ci è dato saperlo, forse non lo sa nemmeno lei.
Mi chiedo incede cosa spinge lei. A chiedere una consulenza psicologica
La fa stare così male questo suo atteggiamento?
Crea tensione tra lei e suo marito?
Se sua cognata non si sintonizza con la sua gioia, può sempre lasciarla fuori dai suoi affetti
Cosa spinge sua cognata a concepire senza sosta, non ci è dato saperlo, forse non lo sa nemmeno lei.
Mi chiedo incede cosa spinge lei. A chiedere una consulenza psicologica
La fa stare così male questo suo atteggiamento?
Crea tensione tra lei e suo marito?
Se sua cognata non si sintonizza con la sua gioia, può sempre lasciarla fuori dai suoi affetti
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Guardi forse il problema in me è questo:lei è visibilmente contenta se io e la mua famiglia diamo lei attenzioni,non mi sento ricambiata e forse,avendo avuto parecchie delusioni nella vita dove io davo molto senza ricevere,mi sento per l ennesima volta fregata..no non compromette nulla questa cosa,è che non so come comportarmi,inoltre mi sento ferita.
Inoltre forse per il fatto che solo io e mio marito non siamo evangelici,a volte mi mette in difficoltà con tutti loro,sbagliata,perche per me il loro c e un enorme fanatismo.
Insomma forse mi metto troppo in discussione..la cosa che di certo mi ha ferita di piu è stato ul cambiamento di atteggiamento verso la mia bambina:perche quando era incinta ha iniziato a manifestare amore per lei e prima no?
Inoltre forse per il fatto che solo io e mio marito non siamo evangelici,a volte mi mette in difficoltà con tutti loro,sbagliata,perche per me il loro c e un enorme fanatismo.
Insomma forse mi metto troppo in discussione..la cosa che di certo mi ha ferita di piu è stato ul cambiamento di atteggiamento verso la mia bambina:perche quando era incinta ha iniziato a manifestare amore per lei e prima no?
[#3]
Il credo religioso, spesso separa le famiglie.
Se lei prova disagio e crede di avere sofferto parecchio per altre dinamiche relazionali disfunzionali, forse dovrebbe interrogarsi sui suoi copioni e cercare di modificarli, per evitare di ripeterli, atteggiamento che - a seconda delle formazioni, si chiama " coazione a ripeterere"
Se lei prova disagio e crede di avere sofferto parecchio per altre dinamiche relazionali disfunzionali, forse dovrebbe interrogarsi sui suoi copioni e cercare di modificarli, per evitare di ripeterli, atteggiamento che - a seconda delle formazioni, si chiama " coazione a ripeterere"
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 26k visite dal 26/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.