Violenza

Salve , sono una ragazza di 20 anni , ho una relazione da due anni con un ragazzo della mia stessa età. Premesso che non ha avuto un infanzia semplice , 10 anni fa i suoi genitori si sono separati, la mamma ha frequentato un altro uomo per 6 anni ,ma 2 anni fa hanno deciso di rimettersi insieme,in tutto questo però 5 anni fa in un incidente stradale , ha perso suo fratello ,e penso sia questa la cosa piu tragica..non so se questo può incidere su quello che sto per scrivere..lui non è stato mai un tipo premuroso ,apprensivo o quant altro ma inizialmente nelle litigate oltre ad una parola ed un tono più acceso non utilizzava..andando avanti nel rapporto ha iniziato ad offendere e maltrattarmi sempre piu,mi lasciava per ogni cosa,poi tornava e io ci cadevo sempre , dopo un anno le cose andavano " meglio" nn mi lasciava come prima ma nelle liti ha iniziato ad usare la violenza ,schiaffi ,calci ,pugni ,morsi . Ogni qualvolta succedeva un episodio cosi violento dopo voleva fare l ' amore..e una volta finito mi lasciava ,un giorno due e poi tornava come niente fosse..quello che pero ho notato è una sorta di doppia personalità.., prima mi convinceva che ero io la causa,io che ce lo portavo a fare questo ,cosi ho provato per un po' di tempo a non reagire ne alle sue offese ne alle sue provocazioni ,inizialmente sembrava ok,dopo 10 giorni senza motivo è ritornato ad essere quello che era,da una parola passava ad un morso ad uno schiaffo e cosi via..fino ad arrivare ad oggi che usa termini volgari ,senza motivo e assieme a questi la violenza..la mamma è a conoscenza d questo ma non ha fatto niente ,la mia famiglia non sa nulla..io mi sento impazzire , mi parla male sempre di amici parenti e famiglia ,non mi fa frequentare altre persone oltre che lui , arriva a dirmi cose cattive e ultimamente mi portava nelle liti ad usare i suoi stessi termini,i suoi stessi modi ma non ero io...quello che mi chiedo è perché non riesco ad allontanarlo?perché lui dalla mattina alla sera cambia? Il giorno prima è la persona piu amabile del mondo il giorno dopo è cattivo che fa e dice cose al punto da farmi chiedere se mi odia..ed io ogni volta che torna ci cado..e ogni volta che succedono queste cose chiedo scusa mi do colpe perché mi sembra l'unico modo per tranquillizzare la cosa,e a volte non nego che mi ci sono sentita . Non posso e non voglio parlarne con nessuno oltre che qua..chiedo una consulenza.. Grazie in anticipo..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile Utente,

Lei pone le domande sbagliate: non è importante perchè lui fa questo, ma la cosa più importante è perchè Lei non scappa immediatamente da uno così.
Tutto ciò che fa questa persona NON può essere giustificato in alcun modo nè dall'infanzia nè dall'incidente del fratello, nè da nulla.
Tenga presente che tutto ciò è anche passibile di una denuncia penale.
Piuttosto chieda aiuto per se stessa e cerchi di tutelare se stessa.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Mi sono sempre chiesta il perché del mio sottostare a queste cose? A chi posso rivolgermi? Chi potrebbe darmi qualche risposta e quindi aiutarmi?grazie mille per avermi risposta..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile Utente,

il perchè del Suo sottostare a tali violenze sta nel fatto che probabilmente Lei ha una bassa autostima o forse in fondo sogna di poter aiutare questo ragazzo a cambiare e diventare buono. Se lo tolga dalla testa, perchè persone del genere non cambiano in base alle persone che incontrano e al bene che queste persone posso dare loro.

Inoltre (cosa più importante) Lei deve proteggere prima se stessa. Quindi inizi a parlarne con i Suoi genitori e poi ci sono molti servizi (es del Comune) per le violenze e i maltrattamenti sulle donne.

Cordiali saluti,
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Utente
Utente
Dottoressa io ho paura. a paRlarne con i miei per il fatto che loro me lo dicevano e io mi accanivo dicendo loro che erano pazzi a pensare che mi picchiasse o io potevo mai accettarlo..mi sembra un tunnel senza via d'uscita..
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Dr. Alessandro Raggi Psicologo, Psicoterapeuta 483 13 31
Gentile ragazza,

è possibile che il suo ragazzo soffra molto per ciò che la vita gli ha riservato e che non sappia affrontare questo dolore, che lo rende impotente e frustrato, se non con aggressività e violenza: tipiche reazioni di chi si sente impotente e frustrato.

Detto questo, concordo con la collega sul fatto che nulla possa giustificare un simile comportamento: per quanto si possa comunque cercare di capirlo non è necessario accettarlo.

Lei vede "un tunnel senza via d'uscita", ma in realtà le vie d'uscita ci sono eccome. Difficili da affrontare ma ci sono. Superi le sue paure di parlarne con i genitori e affronti il problema di cui dovrebbe aver paura davvero: quello della violenza del suo fidanzato. Quest'ultimo, se non si farà aiutare da uno psicoterapeuta, potrebbe involontariamente colpirla in modo tale da farle anche molto male o peggio.

Non esiti e si affidi ai suoi e/o a un consultorio pubblico se non intende parlarne anche con uno psicoterapeuta da vicino.

Cordiali saluti.

Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it

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Utente
Utente
Caro dottore..ho seguito i consigli..ne ho parlato con i miei..denuncerò l' accaduto e spero che presto uscirò da quest'incubo...vi ringrazio molto..
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Dr. Alessandro Raggi Psicologo, Psicoterapeuta 483 13 31
Cara ragazza, purtroppo è molto comune, come è accaduto a lei, che paradossalmente le vittime di violenza si sentano persino colpevoli. Sappia che fa parte della difficoltà di queste situazioni e che lei non ha nessuna colpa di nulla.

Ha fatto bene ad affidarsi ai suoi genitori e speriamo anche che questa situazione serva al triste ragazzo di cui ci ha raccontato per farsi aiutare seriamente da un professionista prima che si metta nei guai e che faccia altro male a qualcuno.

Le troverà una persona che saprà amarla senza essere violento stia pur certa, ma stia lontana d'ora in poi da quel ragazzo.

Cari saluti e quando vuole siamo qui.

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<Mi sono sempre chiesta il perché del mio sottostare a queste cose?>

Gentile Ragazza,
legga qui troverà spunti di riflessione e riferimenti utili
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1768-quando-il-partner-e-violento-la-violenza-di-genere-nella-coppia.html

La violenza non è mai giustificabile, si allontani da questo ragazzo e si faccia aiutare, ci sono centri appositi che forniscono assistenza psicologica e legale gratuita. Ha tutto il diritto di vivere la sua vita futura in serenità.

Molti cari auguri e se crede ci faccia sapere

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
Grazie mille a tutti..la mia mamma e il mio papà mi stanno dando una grande forza...martedì inizierò un ciclo di psico-terapia...grazie. per aVermi indirizzata nella via più giusta e sicura..
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Dr. Alessandro Raggi Psicologo, Psicoterapeuta 483 13 31
S'immagini e ci aggiorni quando vorrà.
Stia bene.