Lasciare o continuare?

Gentili medici sono in una situazione assai spiacevole: spiego in breve. Ho illustrato già nei precedenti consulti la mia condizione (famiglia spaccata, la scoperta della malattia, soffro d'ansia). Il problema che mi affligge è questo: mi trovo a 7 esami dalla laurea uno da fare a settembre, la questione è che prima lavoravo (nel 2011) in contemporanea allo studio pertanto avevo un'entrata economica e potevo permettermi di fare molte cose, successivamente si sono verificati una serie di eventi spiacevoli tra cui il fatto che mia madre ha perso il lavoro (2012) ho avuto un periodo di forte ansia e in più ho scoperto di avere l'endometriosi (2013). Prima l'ansia, poi l'endometriosi mi hanno costretto a fare sempre meno cose, a vedere meno gente. La mia vita si è ridotta, anche a causa della scarsità di denaro, poi dei dolori che mi obbligavano a stare a casa, a poche attività piacevoli. Mi ritrovo adesso sempre a casa e l'unica cosa che ho da fare è studiare ho delle amiche ma le vedo raramente. Ma non ne posso più, sono sempre stanca, mi sto demotivando. Vorrei ricominciare a lavorare, anche perché fisicamente sto meglio, per avere denaro per svolgere attività piacevoli come la palestra, le vacanze, più uscite per conoscere gente, ma mi mancano 7 esami questo inverno devo scrivere la tesi e darne 3, se lavoro studiare in contemporanea diventerebbe troppo stressante; però se rimango a casa a studiare senza lavoro non ho denaro per fare niente. Cosa faccio? Mi sento annoiata e non voglio sprofondare nella tristezza a soli 23 anni.

Grazie per l'attenzione
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

sette esami non sono poi così pochi; non credo correrà il rischio di annoiarsi...
Però comprendo quanto dice, soprattutto dopo un periodo così difficile, e non è da escludere che lavorare possa farLe bene da un punto di vista psicologico. Qui però deve mettere in conto di dilatare ulteriormente i tempi dello studio. Ha calcolato bene questi costi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Utente
Utente
Io penso che la soluzione sia stringere i denti e finire l'università ho faticato tantissimo per giungere fino a qui, sono demotivata perché ne sono successe di tutti i colori in questi quattro anni di università, però se lascio è un peccato. Inoltre fare due cose insieme complicherebbe la situazione. Devo solo cercare di distrarmi di più o tentare di rendere meno noiose le giornata di studio magari provando a studiare in biblioteca: così magari faccio amicizia e unisco l'utile al dilettevole. Speriamo che trovi la forza a settembre ne devo fare uno e dopo aver passato l'estate ad annoiarmi tornare a studiare è proprio una pesante croce.

Grazie per l'attenzione
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Quella di studiare con altre persone o in biblioteca è una buona idea, anche perchè La costringe ad avere dei ritmi e a rispettarli.
In genere la forza (o la voglia) non arriva dall'esterno... Lei cominci a farlo e faccia lo sforzo: in questa maniera prenderà l'abitudine più velocemente.

In bocca al lupo!
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