Incapacità di socializzare
Sono un ragazzo di 19 anni e nonostante l'età non ho una schiera di amici come tutti (o quasi) hanno. Ho solo due amici con cui esco saltuariamente e sono nella mia stessa situazione. Vivo una vita monotona e noiosa. Da piccolo avevo più facilità nel socializzare, in altri termini c'era attorno a me meno terra bruciata dato che la gente non mi conosceva, ma comunque ho sempre avuto pochissimi compagni a differenza degli altri. Ricordo che sono stato messo in disparte molto spesso perché molto sensibile e timido. In tutta la mia adolescenza sono sempre uscito con la stessa o stesse persone (massimo 2). Non sono stato capace di entrare in un gruppo e di interagire con altra gente al di fuori dei miei due amici. Le poche volte che ho avuto un'occasione per qualche motivo ho lasciato perdere. Neanche nella relazione con l'altro sesso vado bene. Se non riesco a far trasformare una conoscenza in amicizia con un maschio, figuriamoci se posso essere in grado di essere fidanzato, sarebbe una cosa inaudita, incredibile, anormale per me. Io mi sforzo ma sento come se ormai avessi perso, o mi mancassero delle tappe importanti che si acquisiscono con la crescita, parlando della capacità di rapportarsi. Faccio parte di un gruppo cattolico in cui mi accorgo di essere quello che ha meno confidenza con gli altri. Questo problema mi sta distruggendo, mi sta facendo passare la voglia di andare avanti nella vita. Come posso entrare in una comitiva se già a 20 o 21 anni sono tutte già formate e compatte??? Non ho speranza. Fino a poco tempo fa però ero messo peggio: penso che ero affetto da fobia sociale, mi sono riconosciuto tutti i sintomi, ora sono attenuati o del tutto scomparsi. Ogni tanto ho qualche slancio emotivo in cui riesco più o meno ad esternarmi, ma ormai sono casi più che rari. Molte volte ho avuto pensieri suicidi, certo, non avrei mai il coraggio ma ho paura di cadere in depressione. So che nel mio profondo sono solare e socievole, ma c'è qualcosa che in me non ha funzionato. Se una ragazza mi rivolge la parola, io non faccio di tutto per allontanarmi, è come se avessi paura , ma non so di cosa. A 19 anni non potrò mai costruirmi una vita normale, come tutti. Mi sento così diverso, anormale, strano, demotivato.
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Gentile ragazzo,
potresti leggere questo articolo per comprendere meglio la situazione e le difficoltà: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1087-le-abilita-sociali.html
Cordiali saluti,
potresti leggere questo articolo per comprendere meglio la situazione e le difficoltà: https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1087-le-abilita-sociali.html
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.2k visite dal 23/08/2014.
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