Panico, ippocondria.non ce la faccio più
salve, ho già scritto a voi tempo fa...
io non ce la faccio più ad andare avanti così...a 17 anni non posso pensare alla morte, eppure lo faccio di continuo, ho paura di avere un'infarto, spesso mi sembra di impazzire.ogni piccolo dolore che sento per me è come se fossi già nella bara.
spesso mi sono detta allora falla finita, come fai ad andare avanti così?come?voglio uscire da questo incubo, vorrei poter star bene come tutti, vorrei vivere la vita serenamente senza preoccuparmi di sparire. Ci sono dei periodi che sto bene, altri che invece mi buttano giù. Sento i sintomi di una malattia e subito me li sento addosso. Quando mi vengono questi attacchi mi sento stringere la bocca dello stomaco, mi manca l'aria, mi sento come dire strana, tacchicardia,nausea...poi basta che ne parlo con qualcuno e mi passa, ho sempre bisogno di sentirmi dire che tutto va bene, che non morirò, che sono una ragazza più che sana...
cosa devo fare?datemi qualche consiglio perfavore...grazie mille in anticipo
io non ce la faccio più ad andare avanti così...a 17 anni non posso pensare alla morte, eppure lo faccio di continuo, ho paura di avere un'infarto, spesso mi sembra di impazzire.ogni piccolo dolore che sento per me è come se fossi già nella bara.
spesso mi sono detta allora falla finita, come fai ad andare avanti così?come?voglio uscire da questo incubo, vorrei poter star bene come tutti, vorrei vivere la vita serenamente senza preoccuparmi di sparire. Ci sono dei periodi che sto bene, altri che invece mi buttano giù. Sento i sintomi di una malattia e subito me li sento addosso. Quando mi vengono questi attacchi mi sento stringere la bocca dello stomaco, mi manca l'aria, mi sento come dire strana, tacchicardia,nausea...poi basta che ne parlo con qualcuno e mi passa, ho sempre bisogno di sentirmi dire che tutto va bene, che non morirò, che sono una ragazza più che sana...
cosa devo fare?datemi qualche consiglio perfavore...grazie mille in anticipo
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Dr.ssa Gaia Venturini
Psicologo, Psicoterapeuta
41
cara ragazza,
vedo dal precedente consulto che sei già seguita da uno psicologo, immagino dunque che glieli avrai già esposti questi tuoi problemi.
Ricordati che una psicoterapia o un sostegno psciologico non possono avere un effetto immediato, comprendo bene il tuo stato di sofferenza, ma bisogna avere pazienza: gli attacchi di panico e l'ansia non si risolvono da un giorno all'altro, ma si impara a gestirli col tempo e con pazienza.
Tienici aggiornati se ti va
vedo dal precedente consulto che sei già seguita da uno psicologo, immagino dunque che glieli avrai già esposti questi tuoi problemi.
Ricordati che una psicoterapia o un sostegno psciologico non possono avere un effetto immediato, comprendo bene il tuo stato di sofferenza, ma bisogna avere pazienza: gli attacchi di panico e l'ansia non si risolvono da un giorno all'altro, ma si impara a gestirli col tempo e con pazienza.
Tienici aggiornati se ti va
Dr.ssa Gaia Venturini
gaiaventurini@fastwebnet.it
[#2]
Dr.ssa Chiara Cimbro
Psicologo, Psicoterapeuta
124 3
Cara ragazza,
stai sicuramente attraversando un momento difficile e doloroso della tua vita però a 17 anni la vita riserva ancora un mare infinito di possibilità e di speranze e credere che siano tutte perdute sarebbe triste e un gran spreco di oppurtunità.
Devi, con l'aiuto dello specialista che ti segue e delle persone che ti amano e che ti staranno vicine, imparare a gestire i momenti di profonda angoscia ed ansia che possono colpire ciascuno di noi, per mille motivi o a volte per nessun motivo in particolare.
Accanto al pensiero della morte e della malattia ne devi affiancare altri che per te abbiano un significato.
Hai presente che anche nella sabbia del deserto possono sbocciare dei fiori bellissimi?
Non pensi che sarebbe bello provare a cercare dova sta germogliando il tuo?
Non sei sola, chiedi aiuto, sostegno, affetto e ascolto da chi è importante per te.
Un abbraccio.
stai sicuramente attraversando un momento difficile e doloroso della tua vita però a 17 anni la vita riserva ancora un mare infinito di possibilità e di speranze e credere che siano tutte perdute sarebbe triste e un gran spreco di oppurtunità.
Devi, con l'aiuto dello specialista che ti segue e delle persone che ti amano e che ti staranno vicine, imparare a gestire i momenti di profonda angoscia ed ansia che possono colpire ciascuno di noi, per mille motivi o a volte per nessun motivo in particolare.
Accanto al pensiero della morte e della malattia ne devi affiancare altri che per te abbiano un significato.
Hai presente che anche nella sabbia del deserto possono sbocciare dei fiori bellissimi?
Non pensi che sarebbe bello provare a cercare dova sta germogliando il tuo?
Non sei sola, chiedi aiuto, sostegno, affetto e ascolto da chi è importante per te.
Un abbraccio.
Dott.ssa Chiara Cimbro
Psicologa Psicoterapeuta
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio veramente...
Dr.ssa Cimbro mi ha scritto delle parole davvero fantastiche...rileggendole mi fa pensare positivo.è giusto che inizi a pensare a cose più belle,come ha detto lei la vita alla mia età riserva ancora un mare infinito di opportunità, e non voglio sprecarle.
ora vi scrivo perchè devo riiniziare le sedute dallo psicologo a settembre, quindi dopo un mese che non ne parlavo mi sentivo persa, avevo bisogno di sentirmi dire cose che mi avrebbero potuto aiutare ad andare avanti senza bloccarmi qui.
Dr.ssa Cimbro mi ha scritto delle parole davvero fantastiche...rileggendole mi fa pensare positivo.è giusto che inizi a pensare a cose più belle,come ha detto lei la vita alla mia età riserva ancora un mare infinito di opportunità, e non voglio sprecarle.
ora vi scrivo perchè devo riiniziare le sedute dallo psicologo a settembre, quindi dopo un mese che non ne parlavo mi sentivo persa, avevo bisogno di sentirmi dire cose che mi avrebbero potuto aiutare ad andare avanti senza bloccarmi qui.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 05/08/2008.
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