Rapporto con i genitori alterato

Salve! Sono una ragazza di 24 anni e i miei genitori sono separati da quando ne avevo 6. Ho sempre sofferto per questa cosa e anche adesso a distanza di 18 anni non posso certo dire che questa cosa non ha lasciato una ferita dentro il mio cuore. Se sono arrivata a scrivere qui è perchè mi rendo conto da certi miei comportamenti che non sto benissimo. Sono una ragazza molto timoda e introversa,giudicata da tutti come ina ragazza troppo buona educata generosa, sono fidanzata con un ragazzo che stravede per me e mi vuole molto bene, sono una ragazza che ha solo 24 anni ma se ne sente almeno 40! Sono cresciuta troppo in fretta costretta da un divorzio burrascoso dei miei. Quello che ritengo mi abbia segnata è proprio questo: ho fatto e continuo a fare la madre di mia madre, donna molto fragile fredda e ingenua che ha fatto pagare a noi tutti i suoi errori. Con mio padre ha fallito poi ha fallito con un altro uomo e recentemente si era imbattuta in un'altra relazione con un uomo che l'ha ingannata e illusa. Io da figlia sono sempre stata spettatrice di tutto questo, e ogni volta che faceva sceneggiate di urla pianti io ero li a piangere con lei dimenticandomi della mia vita del mio fidanzato. La consiglio e la supporto e la controllo come una madre farebbe con una figlia di 12 anni. Ma io sono la figlia non la madre. È una donna che pensa solo per lei, vuole a tutti i costi un compagno anche a costo di stare con un lestofante. E io li a battermi e combattere per farla riflettere. Per carità a casa cucina lava e stira ma io non mi sento di avere una madre, non mi chiede mai a che punto è la mia vita. Mio padre anche se è andato via di casa, mi adora mi abbraccia e mi fa sentire il suo amore per me, si interessa della mia vita in tutti i sensi. Non parlo dal punto di vista economico, per me non conta quello, i miei genitori sono medici entrambi ed economicamente stiamo bene ma non è quello il disagio che ho. Sono stata una settimana da mio padre come ogni estate e quando sono andata via ho pianto per 3giorni di fila perchè li stavo bene e a casa con mia madre c'è sempre un atmosfera cupa e io con lei devo sempre urlare e discutere perchè mentalmente lei è una bambina. Mio padre abita a pochi metri da me,non è quello il problema, il mio problema è che ho tentato,come ha tentato mio padre,di cambiare mia madre, ma sono stanca,molto stanca. Piango sempre senza motivo sono fragile e mi sento triste.Eppure apparentemente non mi manca nulla. Ho consigliato a mia madre di farsi aiutare da qualcuno ma si rifiuta e con aria altezzosa mi dice che lei non ha bisogno di nulla. Mi sento in colpa se esco e mi diverto,mi sento sempre in colpa e sorrido sempre di meno.Ho sempre il pianto pronto,vorrei mio padre quando sto così perchè con lui ho un rapporto stupendo, ma non voglio far capire a nessuno che sto così male anche se a volte non riesco a trattenere le lacrime.Vorrei un parere esterno esperto, qualcuno che mi dica anche poche parole,grazie in anticipo di cuore