Giovane, sola e alla ricerca della sicurezza in se stessa
Buongiorno a tutti,
Sono una ragazza di 19 anni la cui vita, osservata dall'esterno, appare perfetta: sono intelligente, ho sempre ottenuto ottimi risultati scolastici, fisicamente sono di bella presenza, ho uno splendido rapporto con i miei cari. Nonostante ciò, negli ultimi mesi sono sprofondata in una grande tristezza che mi impedisce di vivere serenamente come vorrei: pur essendo consapevole delle mie qualità, vedo solamente i miei difetti, sia caratteriali, sia fisici, che mi sembrano ingigantirsi ogni giorno. Non sono riuscita ad instaurare rapporti di amicizia profondi: ho alcuni "conoscenti" con cui sono in rapporti amichevoli e con cui mi capita di uscire, ma sono sicura che non si tratta delle persone che fanno per me, in quanto i nostri interessi sono davvero troppo diversi. La mia autostima, che non è mai stata particolarmente spiccata, ultimamente è veramente bassa, quasi inesistente. Tra poco più di un mese inizierò l'università, e non mi sento in grado di affrontare questo grande cambiamento perché mi percepisco come inadeguata. Dal punto di vista sentimentale, non sono mai stata fidanzata. Sono capace di attirare l'attenzione dei ragazzi, alcuni dei quali si sono anche fatti avanti per invitarmi a uscire, ma sono sempre stata piuttosto distaccata, perché non ero interessata a loro, anche se avrei voglia di trovare un ragazzo con cui stare e che mi faccia sentire bene.
Mi capita, a volte, di abbuffarmi per tentare di colmare il mio vuoto e le mie insoddisfazioni.
Non so più come fare, mi sento sola e prova di qualità positive, fino a qualche tempo fa ero una ragazza solare e sorridente, ultimamente sorrido sempre meno, e questo i miei parenti più stretti l'anno notato e sono preoccupati. Non voglio più andare avanti così...
Grazie per l'aiuto
Laura
Sono una ragazza di 19 anni la cui vita, osservata dall'esterno, appare perfetta: sono intelligente, ho sempre ottenuto ottimi risultati scolastici, fisicamente sono di bella presenza, ho uno splendido rapporto con i miei cari. Nonostante ciò, negli ultimi mesi sono sprofondata in una grande tristezza che mi impedisce di vivere serenamente come vorrei: pur essendo consapevole delle mie qualità, vedo solamente i miei difetti, sia caratteriali, sia fisici, che mi sembrano ingigantirsi ogni giorno. Non sono riuscita ad instaurare rapporti di amicizia profondi: ho alcuni "conoscenti" con cui sono in rapporti amichevoli e con cui mi capita di uscire, ma sono sicura che non si tratta delle persone che fanno per me, in quanto i nostri interessi sono davvero troppo diversi. La mia autostima, che non è mai stata particolarmente spiccata, ultimamente è veramente bassa, quasi inesistente. Tra poco più di un mese inizierò l'università, e non mi sento in grado di affrontare questo grande cambiamento perché mi percepisco come inadeguata. Dal punto di vista sentimentale, non sono mai stata fidanzata. Sono capace di attirare l'attenzione dei ragazzi, alcuni dei quali si sono anche fatti avanti per invitarmi a uscire, ma sono sempre stata piuttosto distaccata, perché non ero interessata a loro, anche se avrei voglia di trovare un ragazzo con cui stare e che mi faccia sentire bene.
Mi capita, a volte, di abbuffarmi per tentare di colmare il mio vuoto e le mie insoddisfazioni.
Non so più come fare, mi sento sola e prova di qualità positive, fino a qualche tempo fa ero una ragazza solare e sorridente, ultimamente sorrido sempre meno, e questo i miei parenti più stretti l'anno notato e sono preoccupati. Non voglio più andare avanti così...
Grazie per l'aiuto
Laura
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
L'insicurezza, la disistima, l'amplificazione dei difetti, l'inadeguatezza ti spingono ad abbuffarti per colmare il " vuoto "delle insoddisfazioni. Sicuramente degli eventi frustanti accaduti nel corso della tua vita, forse in parte rimossi hanno generato questo tuo " malessere psichico "che si manifesta nel " Conflitto di Scelta ", riferito alle amicizie, e al ragazzo ritenuti, anche a ragione, inadeguati. Ti consiglio di consultare uno Psicoterapeuta che possibilmente utilizzi l'Ipnosi Terapia al fine di ricercare gli eventi frustranti disseminati nel corso della tua vita per " consumarne i significanti emotivi e " resettarla ". Ciao, resto a tua disposizione.
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la gentile risposta,
Purtroppo in questo periodo non posso permettermi di intraprendere le cure che Lei mi consiglia,
Vorrei solo capire come poter ricominciare a a vivere più serenamente e senza troppi pensieri e angosce per la testa, che spesso sono provocati anche dalla mia mania di "perfezionismo".
Vorrei capire con che atteggiamento dovrei affrontare la mia vita.
Grazie ancora
Purtroppo in questo periodo non posso permettermi di intraprendere le cure che Lei mi consiglia,
Vorrei solo capire come poter ricominciare a a vivere più serenamente e senza troppi pensieri e angosce per la testa, che spesso sono provocati anche dalla mia mania di "perfezionismo".
Vorrei capire con che atteggiamento dovrei affrontare la mia vita.
Grazie ancora
[#3]
Buongiorno,
vede l'autostima è una valutazione su noi stessi che nasce dal confronto con gli altri e dal confronto con il proprio io ideale.
Lei ha toccato il punto: il perfezionismo.
Se lei aspira alla situazione perfetta (il fidanzato perfetto, il massimo dei voti, gli amici con i suoi stessi interessi) ovviamente troverà nel mondo sempre qualcuno migliore di lei o un ideale dell'io irrealizzabile.
Quando ci poniamo obiettivi impossibili (come può essere quello di essere perfetti) inevitabilmente falliamo. E se falliamo un obiettivo è del tutto naturale poi sentirsi tristi e giudicarsi degli incapaci e cercare nel cibo una consolazione temporanea. Da qui il calo dell'autostima è inevitabile.
Le consiglio di lavorare su questo suo tratto caratteriale, abbastanza comune, e fonte di sofferenza per molte persone anche affidandosi ad uno psicologo del consultorio o della sua ASL di riferimento.
Se vuole qualche ulteriore chiarimento, mi scriva.
Buona fortuna,
vede l'autostima è una valutazione su noi stessi che nasce dal confronto con gli altri e dal confronto con il proprio io ideale.
Lei ha toccato il punto: il perfezionismo.
Se lei aspira alla situazione perfetta (il fidanzato perfetto, il massimo dei voti, gli amici con i suoi stessi interessi) ovviamente troverà nel mondo sempre qualcuno migliore di lei o un ideale dell'io irrealizzabile.
Quando ci poniamo obiettivi impossibili (come può essere quello di essere perfetti) inevitabilmente falliamo. E se falliamo un obiettivo è del tutto naturale poi sentirsi tristi e giudicarsi degli incapaci e cercare nel cibo una consolazione temporanea. Da qui il calo dell'autostima è inevitabile.
Le consiglio di lavorare su questo suo tratto caratteriale, abbastanza comune, e fonte di sofferenza per molte persone anche affidandosi ad uno psicologo del consultorio o della sua ASL di riferimento.
Se vuole qualche ulteriore chiarimento, mi scriva.
Buona fortuna,
Dr. Massimiliano Iacucci - Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale
https://www.ordinepsicologilazio.it/albo/massimilianoiacucci/
[#4]
Gentile Utente,
Come già detto dai Colleghi, sarebbe utile una consulenza de visu.
Siamo online e non è possibile fare diagnosi, ne dirle cosa fare o non fare.
La trappola del perfezionismo, il cibo adoperato come compensazione, sembrano essere soia di disagi psichici
Presso una struttura pubblica, quindi pagando un modesto tiket, potrà trovare dei nostro colleghi capaci di aiutarla.
Scelga lei l' orientamento che preferisce,sono tutti validi
Come già detto dai Colleghi, sarebbe utile una consulenza de visu.
Siamo online e non è possibile fare diagnosi, ne dirle cosa fare o non fare.
La trappola del perfezionismo, il cibo adoperato come compensazione, sembrano essere soia di disagi psichici
Presso una struttura pubblica, quindi pagando un modesto tiket, potrà trovare dei nostro colleghi capaci di aiutarla.
Scelga lei l' orientamento che preferisce,sono tutti validi
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 17/08/2014.
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