Mitomania

Salve,vorrei chiedere un consulto perché ho un amico che penso possa rientrare nel profilo del mitomane e vorrei chiedere dei consigli su come aiutarlo.
É un ragazzo di quasi 18 anni,abbastanza timido ma socievole,in ogni caso non é il tipico ragazzo "Figo" che si può incontrare oggi,e forse questa é la causa del suo problema.Il fatto é che spesso quando parla aggiunge bugie,palesi per chi come me lo conosce bene,per mostrarsi migliore di quello che é e "amalgamarsi" agli altri ragazzi. Inizialmente non era un problema,ma lo é diventato quando oltre a distorcere la verità ha cominciato a far litigare le persone all'interno del nostro gruppo di amici,dicendo magari ad una persona una cosa e all'altra la cosa opposta,ed uscendone da vincitore dicendo in modo sarcastico " ah io sono un doppiogiochista". Altre volte riferiva cose personali dei suoi amici a dei semplici conoscenti come per vantarsi del fatto che la gente si confidava con lui, non capendo che in questo modo raccontava cose dette in confidenza che doveva tenersi per lui. Comportandosi così non ha fatto altro che allontanare i suoi amici,che pur rimanendo accanto a lui,hanno cominciato a non raccontargli più nulla, e a farsi prendere in giro alle spalle dalle persone a cui lui spera di piacere raccontando tutte queste bugie.Abbiamo provato a parlargliene,ma si chiudeva subito,come se in un certo senso sperava che non ci fossimo accorti del suo comportamento. Vorrei sapere se il suo problema é davvero la mitomania e se può derivare dal fatto che lui é un ragazzo insicuro di sé circondato da ragazzi più "alla moda" a cui vorrebbe assomigliare. Come ci dovremmo comportare? Grazie.