Calo della libido

Gentile Ragazza,
La diagnosi di calo del desiderio è complessa e deve essere fatta a più mani, a tal proposto legga queste letture


https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html

Quando si parla di desiderio poi, la dimensione diade, cioè coppia, deve sempre essere analizzata, lei fa o non fa l' amore con il suo compagno, non da sola, ci saranno abitudini, rappresaglie latenti, cattive abitudini, verbalizzazioni, modalità......altro, che renderanno dall' amaro sapore l' intimità
Oppure è un campanello d' allarme di altro, di un suo disagio psichico, relazionale, di un disturbo d' ansia, di altre problematiche psico/fisiche o la coppia inizia a perdere le prime foglie....

Nelle letture e , se desidera, nel mio sito personalmente e blog, troverà moltissimo materiale in merito

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

<< Io so di volerlo ma proprio non ci riesco>>

Gentile Ragazza,
purtroppo VOLER fare l'amore non sempre corrisponde ad AVER VOGLIA di fare l'amore, come Lei sta sperimentando personalmente ormai da lungo tempo.

Oltre che smettere di assumere la pillola (utilizzate ora qualche altro metodo anticoncezionale?), cosa ha/avete cercato di fare per migliorare la situazione?
Ne ha già parlato con il suo ginecologo?

Come mai proprio ora (ri)emerge questo problema, tanto da spingerla a chiedere un consulto qui? Sono in atto dei cambiamenti nella sua vita o in quella della coppia?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

"...iniziato a prendere la pillola e davo la colpa ai suoi effetti collaterali il calo della mia libido ..."

Gentile utente,
spesso si dà la colpa a qualcosa "fuori" di noi quando succede qualcosa di incomprensibile "dentro" di noi; in questo caso la pillola, farmaco che di per sè potrebbe regalare un sessualità libera considerato che non ci sono rischi di gravidanze indesiderate.
I percorsi del desiderio sono molteplici e affondano le proprie radici in territori anche apparentemente distanti. Questa News le darà qualche indicazione.

www.medicitalia.it/carlamariabrunialti/news/4697/Matrimoni-senza-sesso-sempre-di-piu-perche

Tuttavia, considerato che il desiderio è stato vivace solo per 6 mesi e che da ben 3 anni la situazione è in stallo, perchè non pensa a contattare di persona uno psicologo specializzato in sessuologia (fissonline.it Albo)?
Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Vi ringrazio per le risposte.
Con la mia ginecologa ne ho parlato quando ho deciso di smettere la pillola e un anno dopo circa, ma a livello ginecologico non ho nulla e mi ha solo consigliato un lubrificante se il problema poteva essere la secchezza.
Il mio problema parte da molto prima dell'atto in se, non riesco proprio ad accendere il desiderio.
So che forse dovrei effettivamente parlare con un sessuologo ma non mi sento mai pronta a parlare con uno/a sconosciuto dal vivo e quindi forse è per questo che ho preferito scrivere qui.
Il fatto di essermi decisa a scrivere ora è proprio che il mio fidanzato mi fa pressioni per portarmi a risolvere il mio problema. Lui di sicuro ha provato di tutto ed è da molto tempo che parla di andare da un dottore.
Le rare e poche volte che mi si accende un po' il desiderio poi mi blocco durante il rapporto, mi sembra di sentire dolore (dico mi sembra perchè comincio a pensare che forse mi invento scuse apposta) e il desiderio se ne va.
All'inizio del rapporto di coppia e comunque anche in altre storie brevi non ho mai avuto problemi, ma con un mio ex dopo poco anche con lui c'è stato un calo del desiderio ma la nostra storia era finita nel giro di un anno e non so se collegarlo allo stesso motivo perchè con lui di sicuro avevamo altri problemi.
Ora a volte ho anche l'ansia di dormire con lui perchè so cosa vorrebbe e io non riesco a darglielo.
Ho sempre avuto l'ansia di rimanere incinta, non mi sono mai sentita pronta e quindi anche quando prendevo la pillola avevo quest'ansia e diciamo che non mi "godevo" la libertà del rapporto con la pillola.
Non so proprio cosa sia scattato nella mia testa nel momento in cui ho smesso di avere una normale voglia sessuale e poi improvvisamente averne quasi paura.

<<a livello ginecologico non ho nulla>>

Quindi avete approfondito la questione, effettuando anche esami su specifici livelli ormonali?


<<Ho sempre avuto l'ansia di rimanere incinta>>

Ora perciò che metodo anticoncezionale utilizzate?


<<il mio fidanzato mi fa pressioni per portarmi a risolvere il mio problema. Lui di sicuro ha provato di tutto >>

Può farci qualche esempio di questo "tutto"?


<<non mi sento mai pronta a parlare con uno/a sconosciuto dal vivo e quindi forse è per questo che ho preferito scrivere qui.>>

Questo è già un primo passo, se non altro per prendere maggior consapevolezza del problema e dei risvolti che potrebbe assumere (a livello personale e relazionale) se non adeguatamente affrontato.
Le allego una lettura per ulteriori spunti di riflessione:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2433-ho-un-disturbo-sessuale-ma-mi-vergogno-a-parlarne.html


Segnalo, inoltre, anche a beneficio di altri Utenti eventualmente interessati, che il mese prossimo in molte città sarà possibile effettuare una consulenza sessuologica gratuita, in seguito all'iniziativa della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica denominata Settimana del Benessere Sessuale:

http://www.fissonline.it/settimanabenessere/settbenessere.php

Saluti.

"Non so proprio cosa sia scattato nella mia testa nel momento in cui ho smesso di avere una normale voglia sessuale e poi improvvisamente averne quasi paura."

Da soli è molto difficile capire e modificare; online ci sono dei limiti inevitabili; e quindi, per questi motivi, quanto suggeritoLe in #3 mi sembra l'opportunità più produttiva

Onestamente anche con la mia ginecologa non mi sono aperta completamente, nel senso che quando volevo smettere la pillola (che mi dava anche altri problemi) avevo sottoposto il problema del calo del desiderio e lì mi aveva detto che poteva essere dovuto agli ormoni della pillola, la volta successiva abbiamo parlato che di solito provavo un po' di dolore e lì mi aveva controllato con la visita e prescritto l'eventuale lubrificante ma per altro lei non poteva fare niente perchè a livello ginecologico per lei non c'era nulla che non andava.
Il mio ragazzo ha provato di tutto nel senso che ha provato a starmi più lontano per cercare di non farmi troppe pressioni, altre volte ha provato a starmi invece più addosso (ma questo provoca solo il mio allontanamento), ha provato con giochi erotici, a portarmi fuori a cena, abbiamo provato a cambiare aria andando via per dei weekend romantici e non (all'inzio sembrava che in vacanza mi lasciassi più andare ma dopo è diventata più un'abitudine), ma non è cambiato praticamente nulla.
Diciamo che ormai non funziona niente perchè io so cosa si aspetta e mi sembra di entrare in uno stato d'ansia che blocca tutto.
Sicuramente cercherò di prendere coraggio e parlare con un sessuologo il prima possibile. Nel frattempo vi ringrazio per il tempo dedicatomi e per avermi un po' aiutato a capire anche solo lasciandomi parlare.

Buoni i tentativi del ragazzo, ma dall'esterno non riescono a farsi strada dentro di Lei.

"Sicuramente cercherò di prendere coraggio e parlare con un sessuologo il prima possibile."

Ne siamo felici.