Pianto improvviso

Gentile ragazza, forse c'e' qualcosa nella sua vita che lei tende a rimuovere, ma che sta li' come un'ombra, come qualcosa di oscuro, che sta li' e lei fa finta che non ci sia che sia una cosa da poco , su cui sorvolare.. Ci ha detto
poco della sua vita, della sua storia.. A volte si ha paura di guardare, di ricordare.. Noi siamo qui, anche per lei, restiamo in ascolto ..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Cara ragazza,
mi associo alla collega Fregonese per dirle che le sue irrefrenabili crisi di pianto le vogliono dire qualcosa.
Cerchi di analizzare cosa c' è nella sua vita che le crea disagio, che la rende triste, che l'affatica fisicamente e mentalmente.
In ogni caso, se questo suo stato dovesse permenere a lungo sarebbe il caso di rivolgersi ad un collega della sua città.
Intanto non le va di raccontarci qualcosa di più di lei alla luce delle riflessioni che le abbiamo posto?

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

grazie mille x aver subito risposto alla mia domanda....vorrei certamente raccontarvi qualsiasi cosa di me se mi serve d aiuto ma non saprei cosa raccontare o cosa sia importante sapere....ho una famiglia dove siamo 4 sorelle e genitori separati da 6-7 anni ormai dove non ho nessun rapporto col papà e sinceramente non ne ho mai avuto il bisogno.con le mie sorelle o con chiunqua abbia rapporti con me sono sempre stata disponibile in tutto ascoltare i loro problemi dare consigli cerco sempre di essere presente in tutto anche trascurando me e i miei pensieri o problemi.da pochi mesi sono andata a convivere con un ragazzo che ho conosciuto 6 mesi fa e che per lui ho lasciato una storia di 7 anni ....lo amo come nessuno mai ho fatto questo passo importante senza pensarci due volte non saprei a cosa pensare x dire se ce qualcosa che non va nella mia vita.cosa posso dire ancora?che ne pensate?grazie ancora

Gentile Ragazza,
Anche io, come le Colleghe, le dico che avrà qualcosa di cui non è consapevole, una sorta di magone che sta in sordina e che emerge tramite il pianto....

Immagino, ma siamo online ed è impossibile effettuare una diagnosi certa del suo malessere, che questo amore così importante, repentino ed a tutto tondo, abbia fatto riemergere antiche ferite ....
La separazione dei suoi genitori, forse non proprio indolore, questo padre latitante, assente - di cui lei non sente la mancanza- ed adesso quest' uomo che la obbliga a fare i conti con l' amore ....,

L' amore spaventa ...destabilizza ed obbliga a fare i conti con quello di cui non ci siamo voluti o potuti occupare del nostro passato.

Faccia ordine dentro se stessa , analizzi le ferite aperte e sarà pronta per amare, amarsi e lasciarsi amare ....

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

grazie ancora...vorrei porre una domanda non so esattamente come esprimermi ma ci provo....ho pensato a cosa potesse darmi questa sensazione di malessere poi oggi e successo un qualcosa e mi e ritornata..... forse essendo abituata a vivere in una casa piena di gente o cmq di 5 persone (la mia famiglia) dove cmq se stavo male se avevo qualche pensiero cattivo ne parlavo con loro e in un certo senso stavo meglio o cmq chiedevo consiglio ora sono sola.sento loro distanti da me le vedo poco e mi sento sola e come se sentissi loro poco interessate a me.non ricevo un "come stai?"" con la convivenza come va" hai bisogno di aiuto?
in fondo ho 23 anni e la mia prima esperienza importante.
poi ce un altro punto che mi ferisce riguarda sempre la mia famiglia non mi appoggiano in cio che ho fatto non credono alla mia felicita con questo ragazzo non fanno altro che darmi contro in ogni cosa che faccio.non sono felici della mia felicita non mi stanno accanto nei momenti in cui ho bisogno di loro della forza he avevamo solo noi tutte insieme....puo essere questo? il sentirmi sola senza loro sentire che sono distanti che non mi ascoltano perche sono convinte delle loro idee? che e come se ce l avessero con me x essere andata via non lo so ....se chiamo x una richiesta di aiuto mi sento quasi di troppo non so se sono miei pensieri ma io mi sento cosi.puo essere tutto questo? aspetto una vostra opinione grazie ancora

Gentile ragazza, penso che lei abbia chiesto molto a se' stessa , per tenere lontano il dolore relativo alla separazione dei genitori, per farcela, esserci per gli altri, disponibile, gentile , brava.. Ha buttato il cuore oltre l 'ostacolo, sempre.. Ma.. Il guaio e' che gli altri si abituano .. E non sempre si rendono conto del coraggio e dello sforzo che essere.. brava.. costa a lei.. Forse qualche volta bisogna anche chiedere attenzione , aiuto.. Alla sua famiglia , ma anche ad uno psicoterapeuta, per sentirsi compresa, accolta, per imparare a non chiedere troppo a se' stessa.. Ci pensi, lo deve alla bambina coraggiosa che e' stata , e al suo futuro di donna.. Restiamo in ascolto..

grazie x la sua attenzione....
pensa quindi possa essere questo la causa che magari a lungo andare mi procura crisi di pianto panico come se il mio corpo dovesse buttare fuori e non tenere dentro tutto questo?
grazie ancora

Coi limiti di essere on line , penso che le farebbe bene esprimersi, con la sua famiglia e conuno psicoterapeuta, tenere tutto dentro la fa sentire piu sola e puo' anche ingigantire problemi e difficolta'.. Non sprechi altro tempo..!!