Ansia e agitazione

Salve, negli ultimi mesi soffro spesso di crisi di ansia e agitazione apparentemente immotivate. So di essere un soggetto piuttosto ansioso ed emotivo ma quello che mi disturba maggiormente quando la crisi arriva è che alcune volte non riesco a gestirla e l'agitazione prende il sopravvento, comincio a sentirmi strana, come poco presente, sento una forte agitazione interna come se fossi sovraccarica internamente e la cosa peggiora quando devo relazionarmi con qualcuno, mi blocco, le parole non mi escono e sento il desiderio forte di fuggire. Ma perchè mi capita tutto ciò? È qualcosa di puramente mentale o potrei avere un problema a livello fisico? Aggiungo che svolgo un lavoro parecchio stressante soprattutto a livello mentale, turni diversi anche notturni ogni giorno e dove ormai non c'è mai tregua e il caos regna sempre sovrano. Infatti ho sempre dato a quest'ultimo la colpa dei miei problemi ma ora non so più che pensare. Cosa posso fare per limitare questi episodi fastidiosi? Grazie in anticipo. Saluti
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)a quello che mi disturba maggiormente quando la crisi arriva è che alcune volte non riesco a gestirla e l'agitazione prende il sopravvento, (..)
gentile ragazza spesso una piccola e fisiologica agitazione può scatenare un circolo vizioso ingestibile nel tentativo di arginare la cosa. La pretesa che un piccolo disagio non debba esserci ci fa, paradossalmente, aumentare il disagio lottando con noi stessi. A volte la soluzione migliore sarebbe proprio quella di evitare certe lotte con i propri disagi.
qui un esempio del circolo vizioso che si impianta anche se specificatamente legato al panico
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Utente
Utente
La ringrazio, il suo articolo rispecchia bene ciò che penso mi accada in quei momenti. Che "terapia" mi suggerisce dunque per evitare che tutto ciò si riproponga? Penso che se questi fenomeni dovessero ripresentarsi in maniera più frequente, mi sentirei parecchio limitata sia in ambito lavorativo che in quello sociale ed essendo io una persona alla quale piace molto stare bene e ridere con gli altri vorrei evitare che ciò diventi una costante nella mia vita. Grazie.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
una terapia attiva come quelle comportamentali e strategiche.
saluti
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