Ama due donne: amante e moglie

Buongiorno, ho 19 anni e sono l'amante di un uomo sposato di più di 10 anni più grande di me
Abbiamo una sorta di relazione da più di un anno, cominciata quando la moglie era all'estero (dove è rimasta per 2 mesi circa) e che è continuata anche quando è tornato

Mi sono innamorata di lui e gli ho concesso anche la mia prim volta dato che prima di lui ero anche vergine e di questo non mi pento, ma vorrei sapere se è possibile per lui amare sia me che la moglie, come lui continua a dirmi

Ho letto l'articolo "amo un uomo sposato" su questo sito, ma non sono d'accordo.. quando la moglie è andata nuovamente all'estero (sta molto all'estero e loro da un paio di mesi si vedono una volta al mese) sono andata a casa loro, dove lui ha creato una sorta di routine tutta mia e sua, quindi alla fine io non sono stata solo uno svago, anzi in un certo senso, la moglie sta rappresentando una sorta di "novità" alla routine
quotidiana no?
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazza,
L' articolo è il mio ed a quello che ha già letto, ne allego altri, vista la complessità dell' argomento

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-

Dire se lei o la moglie siate la normalità o la novità è difficile, ma sposterei il Focus della questione su di lei.
Lei così giovane, anche alle prime esperienze e così via...non crede di meritare di più , di quest' uomo che non sceglie?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Giovanna Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 23
Gentile e giovane ragazza,
unendomi a quanto detto dalla Collega,
la invito a riflettere sul senso di una relazione con un uomo già impegnato e sui motivi che possono farle trovare "interessante" questo tipo di condivisione relazionale.

Sul mio blog troverà questo ed altri articoli su coppia e tradimento.

http://www.giovannalogiudice.blogspot.it/2014/06/da-quanto-tempo-non-funziona-piu-tra-noi.html

Se è vero che l'amore è mistero insondabile.... è anche vero che siamo noi a scegliere in che posizione stare nella coppia e nel mondo.

Le auguro le cose migliori e ci faccia sapere, se crede.

Cordialità

dr.ssa Giovanna Lo Giudice
www.giovannalogiudice.blogspot.it

Dr.ssa Giovanna Lo Giudice
Psicologa Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale, Sessuologia Clinica - PALERMO
www.giovannalogiudice.blogspot.it

[#3]
Utente
Utente
Gentile d.ssa Lo Giudice,
io mi sono chiesta molte volte quali fossero i motivi che mi spingevano a continuare una relazione di questo tipo e l'unica risposta è stata che lo amo e ormai lui è diventato uno dei pilastri della mia vita
Può essere un po' scostante a volte, per la situazione in cui siamo o per il suo carattere, ma quando ho bisogno di lui, io so di poter contare su di lui, mi aiuta nei miei problemi quotidiani, mi incoraggia, mi consola
Questi sono solo alcuni dei motivi che mi spingono a continuare
Gentile d.ssa Vandone,
sa, la realtà è che sia io che lui sappiamo di non poter permetterci di prometterci il per sempre anche se lo volessimo.. per tutta una serie di motivi
Lui spesso mi ha detto che sono giovane e che avrò tante persone nel cuore prima di sistemarmi per la vita
E lo so anch'io che probabilmente sarà così..
[#4]
Dr.ssa Giovanna Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 23
Gentile Ragazza, comprendo il suo stato d'animo, come psicoterapeuta e ancor prima come donna. Se il suo legame con quest'uomo è importante, e da ciò che scrive mi sembra proprio di sì, ne viva l'esperienza come sta già facendo. Consapevole di non essere la sola scelta relazionale... Ma se tale scelta dovesse arrecarle troppa sofferenza emotiva, forse qualche chiacchierata con un Collega della sua città, potrebbe aiutarla a fare maggiore chiarezza in se stessa.
Siamo fatti di tantissimi bisogni e questi cambiano col cambiare della nostra età e del nostro ciclo di vita.

I migliori auguri.
Ci dia notizie, se crede.

Dr.ssa Giovanna Lo Giudice
www.giovannalogiudice.blogspot.it
[#5]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Se due persone sono innamorate nonostante la differenza di età (10 anni o più) ed una di questa è sposata ed afferma, assumiamo in buona fede, di amare entrabi/e: coniuge ed amante perchè chiedere a quest'ultima persona "...non crede di meritare di più..." di più in che senso Dr.ssa Randone.
Dice una verità sacrosanta la Dr.ssa Lo Giudice "...è vero che l'amore è mistero insondabile..".
Le cose avranno il loro andamento naturale ed il "bello" che noi non sappiamo quale sia l'andamento nè tantomeno credo possiamo arrogarci il compito di "dare consigli circa la vita privata di persone maggiorenni".
In fondo la storia, la curltura, ecc ci insegnano, concordi o discordi, come la "monogamia" sia una convenziona come tante altre.

Il mio intervento fuori area è SI un segnale ala persona che ha scritto a Medicitalia ma vorrebbe essere anche per un momento illuminante per me in quanto anche io persona ed essere umano.
Perchè non dovrei acconsentire a condividere sentimenti e corporalità di una persona con un'altra oppure perchè non dovrei aver spazio nel mio sentire per sentimenti e corporalità per due persone differenti?

Grazie della pazienza ovvero chiedo scusa per la intrusione se così ritenuta.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Dr.ssa Giovanna Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 23
Preg.mo dr. Poli,
certamente monogamia e poligamia sono fatti culturalmente impregnati. Come non essere d'accordo... Lungi da me l'idea di assumere una posizione pedagogica. Ognuno fa della propria vita lo strumento che crede. Il problema, se e quando si presentasse, può essere quello del vissuto soggettivo di sofferenza psichica e relazionale. Motivo per il quale siamo qui a scrivere.
Grazie a Lei per il contributo. Ben venga un aperto dialogo tra medici e psicologi :-)
Cordialità
Dr.ssa Giovanna Lo Giudice
www.giovannalogiudice.blogspot.it
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