Non riesco a reagire
Cari Dottori, questi sono i fatti:
ho saputo che non mi verrà rinnovato il contratto di lavoro (lavoro "precario" con contratti rifatti di anno in anno da 7 anni) per il fatto che quest'anno mi sono sposata con il mio compagno che lavora come strutturato nel medesimo dipartimento (legge Gelmini: in breve non si possono fare contratti a chi ha rapporti di parentela, affinità o coniugo).
Ovviamente io ho conosciuto mio marito quando già lavoravo lì ma il fatto che io fossi lì da 7 anni prima di sposarmi non conta perchè lo ero come precaria.
Ho avuto solidarietà generale e grandi dimostrazioni di stima ed affetto ma pare che purtroppo non ci sia molto da fare concretamente quindi nella sostanza perdo un lavoro che svolgo con competenza e professionalità da anni per il fatto di essermi sposata. Questa è l'Italia.
Il punto è che nonostante sia passato già qualche tempo da quando mi è stata comunicata la cosa non riesco proprio a reagire. Non mi faccio una ragione del fatto che l'aver coronato il sogno di essermi sposata mi abbia fatto perdere il mio tanto amato lavoro. Mi pento di averlo fatto perchè in fondo avevamo già messo su famiglia: era solo la ciliegina sulla torta. Ero così felice di aver finalmente sposato il mio compagno e questa cosa invece ha comportato un dolore grandissimo: la perdita del mio lavoro. Mi hanno rovinato una cosa bella! Piango in continuazione, non dormo.
In un periodo di crisi come questo non so come faró. Mi ero guadagnata la stima e il rispetto dei colleghi ed ora dovró ricominciare tutto da capo chissà dove. Chissà se riusciró a trascorrere ancora tempo con i miei figli. Temo che per riuscire ad avere un ritorno economico soddisfacente dovró sacrificarmi come orari e quindi trascuratli.
Mi sento morire. Non mi sembra vero che mi sia successa una cosa del genere.
Lo so che nella forma era un lavoro precario ma nella sostanza non ci sarebbe stato alcun dubbio sul fatto che il contratto mi sarebbe stato rifatto. Sono lì da 7 anni. Quel lavoro era un punto fermo, di riferimento della mia vita. Mi sento persa. Una settimana prima che venisse fuori questa storia ero stata elogiata dai dirigenti per essere fra i dipendenti quella col massimo rendimento. E poi questa mazzata. Non ci posso credere.
Non è da me buttarmi giù così! Sono sempre stata forte e tenace. Ma questa è una mazzata troppo grossa! Non è giusto!!
Non so come fare: aiutatemi. Sono disperata.
ho saputo che non mi verrà rinnovato il contratto di lavoro (lavoro "precario" con contratti rifatti di anno in anno da 7 anni) per il fatto che quest'anno mi sono sposata con il mio compagno che lavora come strutturato nel medesimo dipartimento (legge Gelmini: in breve non si possono fare contratti a chi ha rapporti di parentela, affinità o coniugo).
Ovviamente io ho conosciuto mio marito quando già lavoravo lì ma il fatto che io fossi lì da 7 anni prima di sposarmi non conta perchè lo ero come precaria.
Ho avuto solidarietà generale e grandi dimostrazioni di stima ed affetto ma pare che purtroppo non ci sia molto da fare concretamente quindi nella sostanza perdo un lavoro che svolgo con competenza e professionalità da anni per il fatto di essermi sposata. Questa è l'Italia.
Il punto è che nonostante sia passato già qualche tempo da quando mi è stata comunicata la cosa non riesco proprio a reagire. Non mi faccio una ragione del fatto che l'aver coronato il sogno di essermi sposata mi abbia fatto perdere il mio tanto amato lavoro. Mi pento di averlo fatto perchè in fondo avevamo già messo su famiglia: era solo la ciliegina sulla torta. Ero così felice di aver finalmente sposato il mio compagno e questa cosa invece ha comportato un dolore grandissimo: la perdita del mio lavoro. Mi hanno rovinato una cosa bella! Piango in continuazione, non dormo.
In un periodo di crisi come questo non so come faró. Mi ero guadagnata la stima e il rispetto dei colleghi ed ora dovró ricominciare tutto da capo chissà dove. Chissà se riusciró a trascorrere ancora tempo con i miei figli. Temo che per riuscire ad avere un ritorno economico soddisfacente dovró sacrificarmi come orari e quindi trascuratli.
Mi sento morire. Non mi sembra vero che mi sia successa una cosa del genere.
Lo so che nella forma era un lavoro precario ma nella sostanza non ci sarebbe stato alcun dubbio sul fatto che il contratto mi sarebbe stato rifatto. Sono lì da 7 anni. Quel lavoro era un punto fermo, di riferimento della mia vita. Mi sento persa. Una settimana prima che venisse fuori questa storia ero stata elogiata dai dirigenti per essere fra i dipendenti quella col massimo rendimento. E poi questa mazzata. Non ci posso credere.
Non è da me buttarmi giù così! Sono sempre stata forte e tenace. Ma questa è una mazzata troppo grossa! Non è giusto!!
Non so come fare: aiutatemi. Sono disperata.
[#1]
Gentile Utente,
È difficile dirle come poter fare o scriverle parole di supporto o conforto.....la perdita del lavoro è tra gli eventi più destabilizzanti per la psiche umana.
Per noi donne inoltre, acrobate tra il ruolo di mamme e la dimensione del lavoro, è ancora più complesso...
sensi di colpa per le assenze da casa, gesti riparativi e così via...
Se ha degli aiuti, i genitori, i suoceri, non so che età abbiano i bambini, li adoperi fino a quando non recupererà stabilita, orari consoni alla famiglia e speriamo bene, un nuovo lavoro...
Spesso le difficoltà servono per cambiare rotta, direzione, anche verso soluzioni migliori
Coraggio...
È difficile dirle come poter fare o scriverle parole di supporto o conforto.....la perdita del lavoro è tra gli eventi più destabilizzanti per la psiche umana.
Per noi donne inoltre, acrobate tra il ruolo di mamme e la dimensione del lavoro, è ancora più complesso...
sensi di colpa per le assenze da casa, gesti riparativi e così via...
Se ha degli aiuti, i genitori, i suoceri, non so che età abbiano i bambini, li adoperi fino a quando non recupererà stabilita, orari consoni alla famiglia e speriamo bene, un nuovo lavoro...
Spesso le difficoltà servono per cambiare rotta, direzione, anche verso soluzioni migliori
Coraggio...
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Grazie Dottoressa.
I miei figli sono piccoli, in età prescolare.
Mia mamma vive lontano e con mia suocera non vado d'accordo. Non l'ho neanche informata perchè altro non farebbe se non disperarsi a sua volta.
Mio marito è stupendo e cerca in tutti i modi di rassicurarmi, di incoraggiarmi. Ho delle amiche stupende che sono più che sorelle che mi stanno vicino e mi consolano. Ma è tutto inutile. Com'è possibile che mi stia succedendo questo?? Si può perdere il lavoro per un motivo così?? Sono mesi che combatto per far valere i miei diritti inutilmente. Non ce la faccio più.
Anche stanotte non ho chiuso occhio e mi sono svegliata piangendo. È da quando mi sono laureata che sono con orgoglio economicamente indipendente. E ora mi ritrovo da capo! A cosa sono serviti tutto l'impegno e la dedizione di questi anni? Mi sembra che non potró più essere me stessa.. Mi sento persa e disperata. Mi è crollato il mondo addosso .È un incubo.
Non so come superare questa cosa.
Grazie
I miei figli sono piccoli, in età prescolare.
Mia mamma vive lontano e con mia suocera non vado d'accordo. Non l'ho neanche informata perchè altro non farebbe se non disperarsi a sua volta.
Mio marito è stupendo e cerca in tutti i modi di rassicurarmi, di incoraggiarmi. Ho delle amiche stupende che sono più che sorelle che mi stanno vicino e mi consolano. Ma è tutto inutile. Com'è possibile che mi stia succedendo questo?? Si può perdere il lavoro per un motivo così?? Sono mesi che combatto per far valere i miei diritti inutilmente. Non ce la faccio più.
Anche stanotte non ho chiuso occhio e mi sono svegliata piangendo. È da quando mi sono laureata che sono con orgoglio economicamente indipendente. E ora mi ritrovo da capo! A cosa sono serviti tutto l'impegno e la dedizione di questi anni? Mi sembra che non potró più essere me stessa.. Mi sento persa e disperata. Mi è crollato il mondo addosso .È un incubo.
Non so come superare questa cosa.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 06/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.