Mio papà era vedovo
I miei genitori si sono sposati a dicembre 1980 e io sono nato nel 1982. Mio papà però, prima di sposarsi con mia mamma, si era sposato con un'altra ragazza ma era rimasto vedovo dopo pochi mesi dal matrimonio. Si era sposato a ottobre 1974 ed era rimasto vedovo a aprile 1975, dopo neanche sei mesi dal matrimonio. La ragazza aveva 29 anni. Questa cosa mi è stata raccontata da ragazzino ma non mi sono mai soffermato a rifletterci più di tanto; adesso che però sono più grande è da un po' di tempo che non riesco a togliermi dalla testa che se io sono nato, se io ci sono, se io sono io, se sono come sono, è perchè 7 anni prima della mia nascita una ragazza di 29 anni è morta. Se questa cosa non fosse accaduta, io non sarei nato, io non ci sarei, io non sarei io, perchè mio papà probabilmente avrebbe avuto dei figli ma non sarei stato "io", sarebbero state altre persone, e lo stesso vale per mia mamma, che probabilmente si sarebbe sposata con qualcun'altro e avrebbe avuto dei figli che però sarebbero "altre persone" e non io.
Di tanto in tanto mi metto a pensare a tutto questo, e mi vengono quasi i brividi.
Scusate se ho scritto qui a voi, so che non è una vera e propria richiesta di consulto, ma ho bisogno di sentire il vostro parere. Grazie.
Di tanto in tanto mi metto a pensare a tutto questo, e mi vengono quasi i brividi.
Scusate se ho scritto qui a voi, so che non è una vera e propria richiesta di consulto, ma ho bisogno di sentire il vostro parere. Grazie.
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Germile Utente,
dal suo racconto emergono quote d' ansia, questa ricostruzione con dovizia di particolari, questi percorsi mentali quasi obbligati che non le consentono di stare sereno, la necessità di pensare a questa donna morta, anche se lei non era ancora nato e così via.....a mio avviso necessitano un approfondimento psicologico
Consulti un nostro collega de visu, riordinerà le idee e troverà la serenità smarrita
dal suo racconto emergono quote d' ansia, questa ricostruzione con dovizia di particolari, questi percorsi mentali quasi obbligati che non le consentono di stare sereno, la necessità di pensare a questa donna morta, anche se lei non era ancora nato e così via.....a mio avviso necessitano un approfondimento psicologico
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Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 05/08/2014.
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