Lo psichiatra dice che il farmaco mi farà tornare

Buonasera cari dottori, volevo chiedere un vostro parere su diversi pensieri che da qualche tempo mi tormentano...sono sempre stato una persona dal carattere insicuro e tendente ai sensi di colpa, ma l'ansia non sapevo minimamente cosa fosse fino a quando alle elementari involontariamente feci male ad un amico giocando, la maestra mi disse che poteva andare peggio e io mi spaventai molto tanto che non dissi nulla ai miei genitori pensando mi giudicassero un violento, i bambini iniziarono a reputarmi come tale anche se in realtà ero Pacifico e mi ci volle un po' di tempo per risistemare la mia reputazione, quell evento mi scosse parecchio...alle medie inizia a subire atti di bullismo per via del mio carattere introverso e continuato per i primi anni di superiori...in quel periodo più volte ebbi pensieri ossessivi ( se sentivo urlare per strada pensavo cr l avessero con me, se sentivo bisbigliare pensavo parlassero di me e se vedevo gente col cellulare pensavo mi scattassero foto di nascosto) inoltre il bambino a cui involontariamente feci male al elementari mi dava l impressione di essere depresso cronico e io avevo il terrore che potesse farsi del male e tutti dare di nuovo la colpa a me anche se erano passati anni dall episodio...crescendo le paure vennero meno e la mia personalità divenne sempre più sicura e io sempre più popolare, tuttavia rimaneva insicurezza e ansia in determinate situazioni. I pensieri riguardanti il passato erano spariti.E non sono mai riuscito ad entrare in intimità con una ragazza a causa della mia insicurezza nonostante varie corteggiatrici nel tempo. Nonostante tutto la mia vita continuava tranquilla fino a quando ho iniziato a isolarmi sempre più anche se non ne so il vero motivo poi a causa dello stress ho iniziato nuovamente ad avere ansia e attacchi di panico. Nonostante dall episodio di cui vi parlavo sopra fossero passati una decina di anni mi sono tornati i pensieri ossessivi legge quel ragazzo potesse farsi del male e io incolpato del suo gesto, ho iniziato a pensare che non troverò mai la pace perché magari un giorno io avrò la mia bella vita e lui possa fare una sciocchezza e venire io incolpato dalla gente. Sono consapevole che sno pensieri con poco senso ma secondo la mia testa è un pericolo reale. Sono in cura anche con antidepressivo da qualche settimana ma ancora nessun effetto. Lo psichiatra dice che il farmaco mi farà tornare a pensare in modo razionale ma io voleo anche iniziare una psicoterapia per capire come mai questo pensiero mi tormenta dopo così tanto anni. Voi cosa ne pensate? È risolvibile o questa paura mi accompagnerà per sempre? Cosa posso fare per andare avanti e non guardare sempre al passato che ormai è lontano? Saluti
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Ci ha scritto recentemente circa il presunto comportamento di una ragazza.
Ascolti lo psichiatra che la sta seguendo e valuti , come ha ben pensato, di intraprendere un percorso combinato, di tipo psicologico.
Vedrà anche a trattamento iniziato, i pensieri ossessivi ed intrusivi si allenteranno e capirà il loro significato.
Online è difficile dirle cose sensate, non si può fare ne diagnosi, n'è tappa ed il suo malessere necessita un ascolto attento, empatico e competente de visu

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dottoressa, secondo lei è un problema iniziare la psicoterapia una volta ristabilitomi con il farmaco o sarebbe meglio iniziarla subito?
Saluti
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

il Suo sembra un problema d'ansia e sarebbe opportuna una valutazione psicologica per capire se sia opportuna anche una psicoterapia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dottoressa Pileci, il mio psichiatra mi ha consigliato la psicoterapia e sul suo referto c'era scritto come dice Lei problema d'ansia. Pensa anche Lei che la psicoterapia possa essermi d'aiuto per questo genere di problema?
saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Certamente la psicoterapia è d'aiuto in genere per i disturbi d'ansia.
La prescrizione della psicoterapia nel singolo caso viene però prescritta da chi ha fatto la valutazione (psichiatra o psicologo).
Se lo psichiatra ha già suggerito la psicoterapia, posso chiedere se Lei ha delle titubanze a riguardo e se sì di che tipo?
[#6]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dottoressa, assolutamente nessuna titubanza nei riguardo della psicoterapia solamente non ne conosco i benefici perché lo psichiatra non me l'ha spiegato e su internet ho fatto qualche ricerca ma non ho capito molto bene come funziona, altra cosa è che, come probabilmente saprà, nei momento di forte ansia ogni piccola cosa sembra un muro da scavalcare e quindi non capisco come riesca a risolvere problemi che secondo la mia testa sono irrisolvibili
[#7]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Per la psicoterapia bisogna chiedere direttamente allo psicologo psicoterapeuta della psicoterapia. E' prassi diffusa mantenere i due ambiti distinti, cioè un professionista (lo psichiatra) che si occupa della terapia farmacologica e lo psicologo psicoterapeuta che si occupa della psicoterapia.

Come funziona la psicoterapia per i disturbi d'ansia/ossessivi?
E' importante in prima battuta spezzare la sequenza critica di automatismi che tengono in piedi il problema, quindi è possibile nella psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale partire da prescrizioni comportamentali per poi modificare le credenze irrazionali che li sostengono.

In ogni caso, si rivolga direttamente allo psicologo psicoterapeuta per la cura del caso.

Cordiali saluti,
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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentile Dottoressa innanzi tutto la ringrazio per la spiegazione molto chiara. Queste credenze tuttavia non sono completamente irrazionali, certo le possibilita che accadono sono molto ridotte però la possibilità sussiste, è ugualmente possibile interrompere il circolo vizioso di pensieri?
Saluti
[#9]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Non solo è possibile, è doveroso interrompere il circolo vizioso di questi pensieri.
Cordiali saluti,
[#10]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Perfetto, la ringrazio ancora per la gentile risposta!
Appena possibile inizierò la psicoterapia.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Prego.
Se vuole, mi aggiorni in futuro.

Cordiali saluti,
[#12]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Senz'altro lo farò.
Cordiali saluti
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