Amore e rancore insieme
Buongiorno.
da circa un anno ho avuto un distacco molto netto dalla ragazza che amo da sempre.
Ci siamo conosciuti quando eravano adolescenti ( 14 anni ) ma tra noi in passato non ci fù nulla di serio, solo piccole avventure. Io avevo paura del suo carattere molto esuberante e non mi sono mai dichiarato.
All'età di 18 anni ci fidanziamo entrambi e prendiamo strade diverse. Le nostre storie continuano e le nostre strade si dividono: lei studia a Roma e io lavoro a Napoli.
Dopo anni di silenzio (circa 5), un pomeriggio mi scrive su Facebook allegandomi una vecchissima foto. Riprendiamo a sentirci, siamo più maturi, le nostre storie erano per entrambi in crisi e per entrambi c'era la voglia di rivederci.
Dopo due mesi di "chattate" il destino ha voluto che la mia azienda mi trasferisse a Roma, a due passi da lei. Una sera ci vediamo e prendiamo da bere insieme.
Sembrava che non fossero passati tutti quegli anni, ci abbracciamo e ci baciamo, io ero al settimo cielo.
Ci vediamo sempre più spesso, stiamo bene insieme, e dicidiamo di terminare le nostre storie con i nostri ex.
Lei si trasferisce da me e passiamo circa 6 mesi insieme. Io la amavo più della mia vita (ma non glie lo aveva ancora detto).
Dopo il sesto mese scopro che lei si sente ancora con il suo ex, mi dice che ha bisogno di tempo. Litighiamo spesso, e sempre per lo stesso motivo: il suo ex.
Il rapporto si inclina, passiamo periodi senza sentirci, fino a quando una sera, dopo circa 3 settimane di silenzio le dico per la prima volta che la amo, aggiungendo che però non riesco a sopportare che lei continui a vederlo e a sentirlo....
Lei mi risponde con molto cinismo che vuole andarci piano e che non vuole vedermi spesso, prendendosi i suoi tempi.
Io volevo morire. Divento un animale, le dico che è una "poco di buono" perchè non vuole far altro che avere due piedi in una scarpa.
Da quel giorno silenzio, nè una telefonata, nè un messaggio. Io non mi sono fatto sentire e lei lo stesso.
Mi ha fatto troppo male con il suo cinismo e la sua cattiveria.
Dopo qualche tempo rivedo lei con il suo ex. Io la amo ancora, e quando la vedo mi viene l'ansia.
E' passato un anno e sto ancora malissimo anche se meglio rispetto ad un anno fa.
Non riesco ad immaginare un futuro senza di lei. Ho avuto problemi di droga che fortunatamente sto superando con il passar del tempo (sono stato da uno psicologo che mi ha aiutato a smettere).
Ho avuto altre 1000 donne, ho cercato di colmare questo vuoto con altre ragazza ma niente. Anzi, devo dire che mi fanno riaccendere la voglia di lei e delle chiacchierate notturne (cosa che non riesco a fare con nessun'altra).
La domanda è: perchè se io la amo così tanto non riesco a battare il mio orgoglio che mi impedisce di ritornare da lei?
E' possibile provare amore e rancore insieme?
In realtà da parte sua non ci è mai stata la volontà di chiudere, mi aveva solo chiesto del tempo e di andarci piano.
Cosa mi consigliate?
da circa un anno ho avuto un distacco molto netto dalla ragazza che amo da sempre.
Ci siamo conosciuti quando eravano adolescenti ( 14 anni ) ma tra noi in passato non ci fù nulla di serio, solo piccole avventure. Io avevo paura del suo carattere molto esuberante e non mi sono mai dichiarato.
All'età di 18 anni ci fidanziamo entrambi e prendiamo strade diverse. Le nostre storie continuano e le nostre strade si dividono: lei studia a Roma e io lavoro a Napoli.
Dopo anni di silenzio (circa 5), un pomeriggio mi scrive su Facebook allegandomi una vecchissima foto. Riprendiamo a sentirci, siamo più maturi, le nostre storie erano per entrambi in crisi e per entrambi c'era la voglia di rivederci.
Dopo due mesi di "chattate" il destino ha voluto che la mia azienda mi trasferisse a Roma, a due passi da lei. Una sera ci vediamo e prendiamo da bere insieme.
Sembrava che non fossero passati tutti quegli anni, ci abbracciamo e ci baciamo, io ero al settimo cielo.
Ci vediamo sempre più spesso, stiamo bene insieme, e dicidiamo di terminare le nostre storie con i nostri ex.
Lei si trasferisce da me e passiamo circa 6 mesi insieme. Io la amavo più della mia vita (ma non glie lo aveva ancora detto).
Dopo il sesto mese scopro che lei si sente ancora con il suo ex, mi dice che ha bisogno di tempo. Litighiamo spesso, e sempre per lo stesso motivo: il suo ex.
Il rapporto si inclina, passiamo periodi senza sentirci, fino a quando una sera, dopo circa 3 settimane di silenzio le dico per la prima volta che la amo, aggiungendo che però non riesco a sopportare che lei continui a vederlo e a sentirlo....
Lei mi risponde con molto cinismo che vuole andarci piano e che non vuole vedermi spesso, prendendosi i suoi tempi.
Io volevo morire. Divento un animale, le dico che è una "poco di buono" perchè non vuole far altro che avere due piedi in una scarpa.
Da quel giorno silenzio, nè una telefonata, nè un messaggio. Io non mi sono fatto sentire e lei lo stesso.
Mi ha fatto troppo male con il suo cinismo e la sua cattiveria.
Dopo qualche tempo rivedo lei con il suo ex. Io la amo ancora, e quando la vedo mi viene l'ansia.
E' passato un anno e sto ancora malissimo anche se meglio rispetto ad un anno fa.
Non riesco ad immaginare un futuro senza di lei. Ho avuto problemi di droga che fortunatamente sto superando con il passar del tempo (sono stato da uno psicologo che mi ha aiutato a smettere).
Ho avuto altre 1000 donne, ho cercato di colmare questo vuoto con altre ragazza ma niente. Anzi, devo dire che mi fanno riaccendere la voglia di lei e delle chiacchierate notturne (cosa che non riesco a fare con nessun'altra).
La domanda è: perchè se io la amo così tanto non riesco a battare il mio orgoglio che mi impedisce di ritornare da lei?
E' possibile provare amore e rancore insieme?
In realtà da parte sua non ci è mai stata la volontà di chiudere, mi aveva solo chiesto del tempo e di andarci piano.
Cosa mi consigliate?
[#1]
Gentile utente,
certamente la vostra relazione si è conclusa in modo brusco con una sua reazione, ma è anche vero che la sua ex ragazza pareva abbastanza incerta, forse aveva bisogno di più tempo per chiudere il suo rapporto, di certo chiudere una storia e tuffarsi subito in un'altra non sempre è la soluzione migliore per cominciare e continuare bene.
A riprendere un rapporto interrotto bisogna essere in due, non solo lei, ma anche la sua ex partner che tra l'altro ha visto riaccompagnata con il vecchio ragazzo.
Forse bisognava chiarire prima, ora comprendere il da farsi spetterebbe a lei , cercando di rifletterre sul fatto se davvero ci siano le possibilità di ripartire e se lei forse non sia rimasto legato a una visione un po' romantica di questo rapporto che già ai tempi non era forse decollato del tutto.
Fino a che lei non elaborerà la rabbia e non accetterà la conclusione del suo rapporto, se così è, difficilmente avrà la disponibilità affettiva per investire su altre relazioni, ma resterà dipendente da aspettative di riconciliazione.
Cosa sa ora di questa ragazza?
certamente la vostra relazione si è conclusa in modo brusco con una sua reazione, ma è anche vero che la sua ex ragazza pareva abbastanza incerta, forse aveva bisogno di più tempo per chiudere il suo rapporto, di certo chiudere una storia e tuffarsi subito in un'altra non sempre è la soluzione migliore per cominciare e continuare bene.
A riprendere un rapporto interrotto bisogna essere in due, non solo lei, ma anche la sua ex partner che tra l'altro ha visto riaccompagnata con il vecchio ragazzo.
Forse bisognava chiarire prima, ora comprendere il da farsi spetterebbe a lei , cercando di rifletterre sul fatto se davvero ci siano le possibilità di ripartire e se lei forse non sia rimasto legato a una visione un po' romantica di questo rapporto che già ai tempi non era forse decollato del tutto.
Fino a che lei non elaborerà la rabbia e non accetterà la conclusione del suo rapporto, se così è, difficilmente avrà la disponibilità affettiva per investire su altre relazioni, ma resterà dipendente da aspettative di riconciliazione.
Cosa sa ora di questa ragazza?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Ultimamente non la vedo più insieme al suo fidanzato.
Penso che lei non si sia mai staccata dal suo ex perché ha avuto paura che io in futuro potessi lasciarla e che potessi tornare con la mia ex.
Non si fidava di me, infatti più volte diceva che mi sognava con altre ragazze e lamentava il mio passato molto libero.
Il rapporto con il suo ex era in crisi, e sono sicuro che lei non lo ama veramente, gli vuole solo bene.
Lei stava con lui per comodità, perché le sue amiche sono fuori a studiare e le faceva comodo avere una persona che le facesse passare la "serata".
Negli ultimi tempi, con il periodo estivo e il ritorno delle sue amiche, non li vedo più insieme, anche se sono sicuro che si sentano ancora.
Il suo ex non c'entra nulla con me, anche se fisicamente siamo simili.
Non lavora ed è ancora a casa con i genitori, non sa parlare l'italiano molto bene ed è molto infantile. E' una pochezza di persona, con lei non c'entra nulla, merita di più.
Fisicamente però è un bel ragazzo, forse più carino di me.
Ma quanto può condizionare l'aspetto fisico? Forse nè io nè lui faremo parte del suo futuro. Anche se io non la riesco a pensare diversamente.
Non voglio tornare perché ho paura di stare ancora male.
Quando la vedo, mi tremano le gambe e ho la tachicardia, mi sembra di svenire.
Per me lei è importantissima, ma è stata veramente cinica nei miei confronti.
Dopo dichiarazioni, fiori, cene e piccoli gesti carini, questo è quello che è stata capace di fare.
Dopo che le ho dichiarato il mio amore per lei è scappata via.
Forse era quello il suo obiettivo, levarsi lo sfizio di vedermi soffrire.
Penso che lei non si sia mai staccata dal suo ex perché ha avuto paura che io in futuro potessi lasciarla e che potessi tornare con la mia ex.
Non si fidava di me, infatti più volte diceva che mi sognava con altre ragazze e lamentava il mio passato molto libero.
Il rapporto con il suo ex era in crisi, e sono sicuro che lei non lo ama veramente, gli vuole solo bene.
Lei stava con lui per comodità, perché le sue amiche sono fuori a studiare e le faceva comodo avere una persona che le facesse passare la "serata".
Negli ultimi tempi, con il periodo estivo e il ritorno delle sue amiche, non li vedo più insieme, anche se sono sicuro che si sentano ancora.
Il suo ex non c'entra nulla con me, anche se fisicamente siamo simili.
Non lavora ed è ancora a casa con i genitori, non sa parlare l'italiano molto bene ed è molto infantile. E' una pochezza di persona, con lei non c'entra nulla, merita di più.
Fisicamente però è un bel ragazzo, forse più carino di me.
Ma quanto può condizionare l'aspetto fisico? Forse nè io nè lui faremo parte del suo futuro. Anche se io non la riesco a pensare diversamente.
Non voglio tornare perché ho paura di stare ancora male.
Quando la vedo, mi tremano le gambe e ho la tachicardia, mi sembra di svenire.
Per me lei è importantissima, ma è stata veramente cinica nei miei confronti.
Dopo dichiarazioni, fiori, cene e piccoli gesti carini, questo è quello che è stata capace di fare.
Dopo che le ho dichiarato il mio amore per lei è scappata via.
Forse era quello il suo obiettivo, levarsi lo sfizio di vedermi soffrire.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 29/07/2014.
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