Disturbo ansia generalizzato ossessivo
Buongiorno, vorrei sottoporre la mia esperienza. Circa 7 mesi fa un falso allarme di salute per mia moglie mi ha fatto andare in tilt.... fortunatamente rientrato il tutto io sono comunque rimasto scioccato e tutto questo mi ha scatenato una forte ansia su tutto quello che riguarda la salute... mi ha fatto capire che siamo tutti in "pericolo" e ormai è un pò di tempo che non riesco più ad essere obiettivo. Ho questa preoccupazione costante per la salute di mia moglie delle mie due bambine, penso a malattie varie, cerco e trovo connessioni tra malattie che hanno avuto i familiari di mia moglie dandole come certamente in procinto di verificarsi sulle mie figlie (per via dell'ereditarietà)... insomma con la ragione capisco di esagerare ma proprio non ce la faccio a tagliare il pensiero negativo. Sono in "cura", se cosi si può dire, da un psicoterapeura ormai da qualche mese perchè per quanto non sia proprio esagerato, il mio stato di benessere psicofisico e mentale è alquanto cambiato... non riesco a ritrovare l'equilibrio. Mi sto dedicando anche alla lettura di testi su VivereZen, ansia e similari e lo trovo un vantaggio.... Frequento Yoga e sembra andare meglio... ma nelle giornate "apatiche" tutto diventa un pò più difficile.... Dimenticavo...comincio a percepire la consapevolezza e la trovo davvero di grande aiuto. Cosa fare ancora? Quanto dura questo malessere interiore?
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
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<<Sono in "cura", se cosi si può dire, da un psicoterapeuta ormai da qualche mese>>
Gentile Utente,
in questi mesi quante sedute ha effettuato e con che cadenza? Si tratta di uno psicoterapeuta psicologo o medico?
Quali sono stati gli obiettivi posti e quali cambiamenti ha iniziato a vedere?
Dal momento che è già in terapia (...che è una cura vera e propria!), chiedere rassicurazioni al di fuori di essa non le è probabilmente di utilità.
Meglio sarebbe discutere delle sue perplessità e delle sue difficoltà con chi la sta seguendo, proprio in virtù dell'efficacia della terapia medesima e del suo benessere.
Le allego una lettura di approfondimento:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Cordialmente,
Gentile Utente,
in questi mesi quante sedute ha effettuato e con che cadenza? Si tratta di uno psicoterapeuta psicologo o medico?
Quali sono stati gli obiettivi posti e quali cambiamenti ha iniziato a vedere?
Dal momento che è già in terapia (...che è una cura vera e propria!), chiedere rassicurazioni al di fuori di essa non le è probabilmente di utilità.
Meglio sarebbe discutere delle sue perplessità e delle sue difficoltà con chi la sta seguendo, proprio in virtù dell'efficacia della terapia medesima e del suo benessere.
Le allego una lettura di approfondimento:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/408-ipocondria-la-paura-delle-malattie.html
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Utente
Grazie per l'attenzione dottoressa. Sono in terapia da tre mesi e mezzo. Ho fatto notevoli passi avanti.... il fatto è che lo psicoterapeuta mii sta facendo ripercorreretutti i vari avvenimenti vissuti per capire il motivo di queste mie paure... Alle spalle ho una famiglia un po tribolata e violenze subite.
Onestamente sto molto meglio, sento che il traguardo non è lontano...ci sono addirittura momento dove sento serenitò e tranquillità coe se non avessi nulla... quello che cerco di capire ora e la natura di questi miei pensieri negativi... l'ultima sedura prima di congedarmi per le vacnze gli ho chiesto: Dottore secondo lei cos'ho come mi classifica? Lui: vuoi avere una targhetta? Si gli ho riposto...secondo me hai un disturbo d'ansia generalizzato con"pensieri" ossessivi.... mi ci ritrovo..... però non è tanto per la targetta quanto al fatto che sento talmente di essere vicino alla soluzione che vorrei fosse finito tutto...vorrei riprendere la mia vita in mano ora che ho scoperto anche la consapevolezza... ma ho anche apatia e tristezza in fondo al mio cuore per quello che è stato il mio passato.... Ora quello che mi fa più male (tra l'altro questo è il secondo consulto dopo quello di qualche mese fa ed il motivo è rimasto identico) è questo pensiero ASSUROD di anticipiare e prevedere una malattia...ho paura per le mie figlie e per mia moglie.... non so perchè, non so se è il fatto di essere ansioso o chissà cos'altro...certo è che lo stress lavorativo, più altri 8000 problemi mi fanno venire in mente pensieri fasulli che so essere fasulli ma che comunque non riesco del tutto a fermare....
Onestamente sto molto meglio, sento che il traguardo non è lontano...ci sono addirittura momento dove sento serenitò e tranquillità coe se non avessi nulla... quello che cerco di capire ora e la natura di questi miei pensieri negativi... l'ultima sedura prima di congedarmi per le vacnze gli ho chiesto: Dottore secondo lei cos'ho come mi classifica? Lui: vuoi avere una targhetta? Si gli ho riposto...secondo me hai un disturbo d'ansia generalizzato con"pensieri" ossessivi.... mi ci ritrovo..... però non è tanto per la targetta quanto al fatto che sento talmente di essere vicino alla soluzione che vorrei fosse finito tutto...vorrei riprendere la mia vita in mano ora che ho scoperto anche la consapevolezza... ma ho anche apatia e tristezza in fondo al mio cuore per quello che è stato il mio passato.... Ora quello che mi fa più male (tra l'altro questo è il secondo consulto dopo quello di qualche mese fa ed il motivo è rimasto identico) è questo pensiero ASSUROD di anticipiare e prevedere una malattia...ho paura per le mie figlie e per mia moglie.... non so perchè, non so se è il fatto di essere ansioso o chissà cos'altro...certo è che lo stress lavorativo, più altri 8000 problemi mi fanno venire in mente pensieri fasulli che so essere fasulli ma che comunque non riesco del tutto a fermare....
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 28/07/2014.
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