Probabile ansia
Salve,
sono un ragazzo di 20 anni e da qualche mese (circa Maggio) penso di soffrire di ansia. Tutto è iniziato con un dolore al petto, bruciore allo stomaco, dolori agli arti e un senso di stanchezza generale. Tutto questo ritengo sia nato da quando hanno diagnosticato per la seconda volta un tumore ad un componente della mia famiglia. Nei primi mesi prendevo Valdispert Giorno (a base di valeriana) per cercare di tranquillizzarmi durante le giornate trascorse in università. I sintomi, devo dire, si sono affievoliti inizialmente; ma con l'inizio della sessione estiva, che mi ha procurato parecchio stress, avverto tuttora stanchezza,senso di spossamento, mal di testa, dolore al braccio sinistro (in particolare spalla), dolori al petto non persistenti, torpore non persistente alla gamba sinistra. Ho parlato, in questo periodo, di questi sintomi al medico di famiglia che mi ha risposto dicendomi che soffrivo di un po' di ansia e tensione, tutto causato da un periodo stressante. Un giorno però, mentre andavo in università, ho avuto un malore, avevo la pressione alta (145/88 con 100bpm), il medico mi ha consigliato di effettuare l'esame della pressione attraverso l'holter 24h ed un elettrocardiogramma. L'esame holter è risultato negativo (pressione nella norma: 110/70) mentre l'elettrocardiogramma ha evidenziato un blocco di branca destro. Il medico mi ha rassicurato dicendomi che non è nulla di grave anche se mi ha prescritto una visita dal cardiologo per essere sicuri. Da questo responso ammetto di avere un po' di ansia perché fra poco starò all'estero per circa un mese e quindi ho dovuto posticipare la visita dal cardiologo al mio ritorno (settembre). Il medico mi ha rassicurato dicendomi di partire tranquillo e di godermi le vacanze lasciandomi i problemi alle spalle; ammetto che però non sono totalmente sereno: non so come affrontare questa situazione. Aggiungo che ho effettuato una visita oculistica dove mi è stato diagnosticato un leggero astigmatismo irregolare, mi rassereno pensando ce magari il mal di testa può essere causato da questo, l'oculista mi ha consigliato l'uso di lenti correttive, ma il tutto è stato posticipato al mio rientro. Ad oggi continuo ad avere tremori in quasi tutto il corpo, senso di stanchezza sempre presente, il battito del cuore che letteralmente mi fa tremare l'addome, dolore al braccio sinistro e senso di torpore alla gamba sinistra.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità
sono un ragazzo di 20 anni e da qualche mese (circa Maggio) penso di soffrire di ansia. Tutto è iniziato con un dolore al petto, bruciore allo stomaco, dolori agli arti e un senso di stanchezza generale. Tutto questo ritengo sia nato da quando hanno diagnosticato per la seconda volta un tumore ad un componente della mia famiglia. Nei primi mesi prendevo Valdispert Giorno (a base di valeriana) per cercare di tranquillizzarmi durante le giornate trascorse in università. I sintomi, devo dire, si sono affievoliti inizialmente; ma con l'inizio della sessione estiva, che mi ha procurato parecchio stress, avverto tuttora stanchezza,senso di spossamento, mal di testa, dolore al braccio sinistro (in particolare spalla), dolori al petto non persistenti, torpore non persistente alla gamba sinistra. Ho parlato, in questo periodo, di questi sintomi al medico di famiglia che mi ha risposto dicendomi che soffrivo di un po' di ansia e tensione, tutto causato da un periodo stressante. Un giorno però, mentre andavo in università, ho avuto un malore, avevo la pressione alta (145/88 con 100bpm), il medico mi ha consigliato di effettuare l'esame della pressione attraverso l'holter 24h ed un elettrocardiogramma. L'esame holter è risultato negativo (pressione nella norma: 110/70) mentre l'elettrocardiogramma ha evidenziato un blocco di branca destro. Il medico mi ha rassicurato dicendomi che non è nulla di grave anche se mi ha prescritto una visita dal cardiologo per essere sicuri. Da questo responso ammetto di avere un po' di ansia perché fra poco starò all'estero per circa un mese e quindi ho dovuto posticipare la visita dal cardiologo al mio ritorno (settembre). Il medico mi ha rassicurato dicendomi di partire tranquillo e di godermi le vacanze lasciandomi i problemi alle spalle; ammetto che però non sono totalmente sereno: non so come affrontare questa situazione. Aggiungo che ho effettuato una visita oculistica dove mi è stato diagnosticato un leggero astigmatismo irregolare, mi rassereno pensando ce magari il mal di testa può essere causato da questo, l'oculista mi ha consigliato l'uso di lenti correttive, ma il tutto è stato posticipato al mio rientro. Ad oggi continuo ad avere tremori in quasi tutto il corpo, senso di stanchezza sempre presente, il battito del cuore che letteralmente mi fa tremare l'addome, dolore al braccio sinistro e senso di torpore alla gamba sinistra.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
18.5k 597
Gentile utente,
Correttamente Lei ha consultato il Suo medico di base, che ha provveduto ad una prima diagnosi e successivi approfondimenti.
Potrebbe rivolgersi nuovamente a lui per accelerare la visita cardiologica segnalandola come urgente, oppure sostituendo le pastiglie con altre più efficaci.
Dico questo NON perchè io creda che la Sua salute fisica sia in pericolo, quanto piuttosto perchè è in pericolo il ben-essere psicologico e la tranquillità nelle Sue vacanze! L'ansia è una cattiva compagnia, e ce la portiamo dentro anche se partiamo e andiamo a chilometi di distanza.
Correttamente Lei ha consultato il Suo medico di base, che ha provveduto ad una prima diagnosi e successivi approfondimenti.
Potrebbe rivolgersi nuovamente a lui per accelerare la visita cardiologica segnalandola come urgente, oppure sostituendo le pastiglie con altre più efficaci.
Dico questo NON perchè io creda che la Sua salute fisica sia in pericolo, quanto piuttosto perchè è in pericolo il ben-essere psicologico e la tranquillità nelle Sue vacanze! L'ansia è una cattiva compagnia, e ce la portiamo dentro anche se partiamo e andiamo a chilometi di distanza.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile Utente,
se stiamo parlando di un problema d'ansia, quando Lei scrive: "Ad oggi continuo ad avere tremori in quasi tutto il corpo, senso di stanchezza sempre presente, il battito del cuore che letteralmente mi fa tremare l'addome, dolore al braccio sinistro e senso di torpore alla gamba sinistra." mi pare che questa sia una reazione fisiologica dello stato ansioso in quanto il corpo, quando sente un pericolo, si prepara all'attacco o alla fuga. Quindi il sangue è abbondante negli arti perchè devono essere pronti alla fuga o a combattere, lo stomaco si chiude perchè non ha senso mangiare, ecc... quindi la sintomatologia diventa illeggibile per la persona che soffre d'ansia sia perchè se ne spaventa, sia perchè pare incongrua alla situazione che sta vivendo.
Nel Suo caso pare sia insorto lo stato di sofferenza dallo scorso maggio, cioè da quando Lei ha ricevuto una brutta notizia relativa alla salute di una persona a Lei cara: poichè i parenti spesso soffrono quanto i pazienti, io Le suggerisco di chiedere aiuto direttamente ad uno psicologo per sapere come affrontare la situazione e non restare da solo con le Sue emozioni e pensieri negativi in questo periodo stressante.
Cordiali saluti,
se stiamo parlando di un problema d'ansia, quando Lei scrive: "Ad oggi continuo ad avere tremori in quasi tutto il corpo, senso di stanchezza sempre presente, il battito del cuore che letteralmente mi fa tremare l'addome, dolore al braccio sinistro e senso di torpore alla gamba sinistra." mi pare che questa sia una reazione fisiologica dello stato ansioso in quanto il corpo, quando sente un pericolo, si prepara all'attacco o alla fuga. Quindi il sangue è abbondante negli arti perchè devono essere pronti alla fuga o a combattere, lo stomaco si chiude perchè non ha senso mangiare, ecc... quindi la sintomatologia diventa illeggibile per la persona che soffre d'ansia sia perchè se ne spaventa, sia perchè pare incongrua alla situazione che sta vivendo.
Nel Suo caso pare sia insorto lo stato di sofferenza dallo scorso maggio, cioè da quando Lei ha ricevuto una brutta notizia relativa alla salute di una persona a Lei cara: poichè i parenti spesso soffrono quanto i pazienti, io Le suggerisco di chiedere aiuto direttamente ad uno psicologo per sapere come affrontare la situazione e non restare da solo con le Sue emozioni e pensieri negativi in questo periodo stressante.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Ringrazio per le veloci risposte,
volevo ribadire che il Valdispert è stato un rimedio "fai da te", assunto nelle giornate più stressanti, quando consultai il mio medico, egli mi disse che non erano necessarie.
La cosa che forse più mi spaventa è il non riuscire a liberarmi da questi sintomi (non ho ossessioni o pensieri fissi) e che magri possa non trattarsi di ansia, ma qualcosa di fisiologico.
volevo ribadire che il Valdispert è stato un rimedio "fai da te", assunto nelle giornate più stressanti, quando consultai il mio medico, egli mi disse che non erano necessarie.
La cosa che forse più mi spaventa è il non riuscire a liberarmi da questi sintomi (non ho ossessioni o pensieri fissi) e che magri possa non trattarsi di ansia, ma qualcosa di fisiologico.
[#7]
Utente
Buongiorno, é da giorni che avverto una leggera tachicardia per tutto l'arco della giornata, mi impedisce di dormire. Non so se si tratta di ansia o meno, ora sto soggiornando all'estero e sono reduce da una brutta scottatura solare e insolazione avvenute lo scorso weekend. Il farmacista di fiducia provandomi la pressione per controllo ha riportato valori pressori nella norma ma una leggera tachicardia, non vorrei che questo e il fatto di dover gestire da solo insolazione e ustione mi abbiano spaventato inconsciamente.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.9k visite dal 27/07/2014.
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L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.