Ansia e cibo

Gentili medici,
vorrei chiedere un consiglio: a seguito di varie intolleranze alimentari e problemi di salute non possono mangiare cibi contenenti glutine, zucchero, amido, quindi le uniche cose che posso mangiare sono verdure (no patate), carne, pesce e quinoa, neanche la frutta e dolci. Il problema di questo regime alimentare è che devo sempre portare con me dei pasti da consumare perché nei comuni punti di ristoro come i bar non possono consumare niente.
Lo scorso sabato era in programma un weekend in montagna con il mio fidanzato, il problema è sorto nel momento in cui per esigenze lavorative l'ultimo pasto che avevo fatto era stato consumato alle 12, dovevamo partire alle 18 con me non avevo portato nulla da mangiare. Nel momento in cui ci siamo incamminati sull'autostrada ho sentito il bisogno di mangiare, all'idea che non avevo niente con me e che avrei potuto mangiare soltanto quando saremmo arrivati a destinazione 2 ore dopo, mi è venuto un attacco d'ansia.
Ma è possibile che la fame e in questo caso la non disponibilità di cibo, inneschi una reazione d'ansia? Il problema che piangendo disperata ho chiesto al mio fidanzato di riportarmi a casa per mangiare. Arrivata a destinazione e consumato il pasto sono tornata tranquilla. Il senso di fame può cambiare così tanto l'umore?

Grazie per l'attenzione