Barriera emotiva
Salve.
Oggi ho parlato con una paicologa e ho scoperto che dopo un periodo difficile ho innalzato un muro di autodifesa che mi impedisce di provare emozioni positive...come posso superare queste difficoltà e sopratutto come posso farmi aiutare da chi mi circonda? Visto che non sono proprio amorevole?
Grazie
Oggi ho parlato con una paicologa e ho scoperto che dopo un periodo difficile ho innalzato un muro di autodifesa che mi impedisce di provare emozioni positive...come posso superare queste difficoltà e sopratutto come posso farmi aiutare da chi mi circonda? Visto che non sono proprio amorevole?
Grazie
[#3]
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologo
531 20
Cara ragazza,
continui a seguire la collega con fiducia.
Lei,infatti, avendola davanti e valutando tanti altri paramentri che noi, per ovvi motivi, non possiamo, può aiutarla molto di più.
Me se ha iniziato un percorso psicoterapeutico appena oggi come mai ha sentido il bisogno di scriverci?
continui a seguire la collega con fiducia.
Lei,infatti, avendola davanti e valutando tanti altri paramentri che noi, per ovvi motivi, non possiamo, può aiutarla molto di più.
Me se ha iniziato un percorso psicoterapeutico appena oggi come mai ha sentido il bisogno di scriverci?
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#6]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
E' probabile che Lei non riesca a fidarsi delle persone, in seguito agli episodi spiacevoli che Le sono accaduti.
Ed è probabile che per questa ragione abbia posto un muro tra sè e gli altri.
Ma se le cose stanno così, non sono le relazioni con gli altri che saranno curative e che potranno modificare la situazione, nè la Sua consapevolezza di ciò.
Mi pare strano che la Collega non abbia voluto approfondire questi aspetti con Lei.
Cordiali saluti,
Ed è probabile che per questa ragione abbia posto un muro tra sè e gli altri.
Ma se le cose stanno così, non sono le relazioni con gli altri che saranno curative e che potranno modificare la situazione, nè la Sua consapevolezza di ciò.
Mi pare strano che la Collega non abbia voluto approfondire questi aspetti con Lei.
Cordiali saluti,
[#8]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
Mi associo alle risposte già ricevute.
Il non provare emozioni è una strategie difensiva della psiche, se ha attraversato un per periodo difficile ed immagino che avrà sofferto, è evidente che si sta proteggendo da possibili ricadute
Si è congelata per custodirsi....
Non c' è fretta di cambiare, torni dalla Collega, chiarisca con lei e vedrà che non sempre l' aiuto deve trovarlo dagli altri -famiglia o amici- ma imparerà a trovarlo dentro di sè.
Mi associo alle risposte già ricevute.
Il non provare emozioni è una strategie difensiva della psiche, se ha attraversato un per periodo difficile ed immagino che avrà sofferto, è evidente che si sta proteggendo da possibili ricadute
Si è congelata per custodirsi....
Non c' è fretta di cambiare, torni dalla Collega, chiarisca con lei e vedrà che non sempre l' aiuto deve trovarlo dagli altri -famiglia o amici- ma imparerà a trovarlo dentro di sè.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#9]
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologo
531 20
Cara ragazza,
si, le consiglio di ritornarci e ben chiarire se è il caso di continuare. Da quello che ci scrive sembra che a lei derivi molto disagio da questa situazione ma, come le scrivevo prima, avendo la collega molti più parametri di quanti possiamo averne noi ha ritenuto opportuno non continuare. Che cosa intende per
"emozioni come l'amore e ll'affetto non riesco più a provarle e mi da fastidio chi le prova per "
Da quanto dura? quando ha sentito di trovarsi in questo stato d'animo l'ultima volta? con chi?quali sono questi episodi dolorosi ai quali si riferisce? quanto tempo fa sono accaduti?la sua famiglia come è composta? secondo lei c'è qualche problema in famiglia'?ha qualcosa da rimproverare a qualcuno di loro?
vede cara ragazza, un consulto non è cosa che si può formulare con poche notizie da parte dell'utente. Anche qui occorre mettersi un pochino in gioco.
Tanti, nonostante l'anonimato ci riescono a fatica.
Restiamo in ascolto.
si, le consiglio di ritornarci e ben chiarire se è il caso di continuare. Da quello che ci scrive sembra che a lei derivi molto disagio da questa situazione ma, come le scrivevo prima, avendo la collega molti più parametri di quanti possiamo averne noi ha ritenuto opportuno non continuare. Che cosa intende per
"emozioni come l'amore e ll'affetto non riesco più a provarle e mi da fastidio chi le prova per "
Da quanto dura? quando ha sentito di trovarsi in questo stato d'animo l'ultima volta? con chi?quali sono questi episodi dolorosi ai quali si riferisce? quanto tempo fa sono accaduti?la sua famiglia come è composta? secondo lei c'è qualche problema in famiglia'?ha qualcosa da rimproverare a qualcuno di loro?
vede cara ragazza, un consulto non è cosa che si può formulare con poche notizie da parte dell'utente. Anche qui occorre mettersi un pochino in gioco.
Tanti, nonostante l'anonimato ci riescono a fatica.
Restiamo in ascolto.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.9k visite dal 16/07/2014.
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