Sessualità astratta
Buongiorno dottori,
la mia domanda riguarda una sfera della sessualità che conosco molto poco e che mi è un po' difficile interpretare. Se da una parte lo stimolo verso l'amplesso sessuale è forte, mi capita sempre di più e sempre più intensamente di provare una più "sostanziosa" eccitazione a trovarmi o a fantasticare riguardo situazioni in cui non è presente il contatto fisico e nemmeno visivo e in cui anzi un possibile contatto fisico mi disturberebbe alquanto. Lo so che la sessualità è un universo vasto e complesso che muove anche oltre il contatto fisico, ma non trovo ragioni di questo fenomeno che sento sempre più forte.
Parallelamente sento anche crescere una sempre più forte concentrazione verso me stesso, come se io fossi in grado di fantasticare solo immaginando in primis me stesso in relazione all'atto sessuale o alla situazione erotica.
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per le risposte.
la mia domanda riguarda una sfera della sessualità che conosco molto poco e che mi è un po' difficile interpretare. Se da una parte lo stimolo verso l'amplesso sessuale è forte, mi capita sempre di più e sempre più intensamente di provare una più "sostanziosa" eccitazione a trovarmi o a fantasticare riguardo situazioni in cui non è presente il contatto fisico e nemmeno visivo e in cui anzi un possibile contatto fisico mi disturberebbe alquanto. Lo so che la sessualità è un universo vasto e complesso che muove anche oltre il contatto fisico, ma non trovo ragioni di questo fenomeno che sento sempre più forte.
Parallelamente sento anche crescere una sempre più forte concentrazione verso me stesso, come se io fossi in grado di fantasticare solo immaginando in primis me stesso in relazione all'atto sessuale o alla situazione erotica.
Cosa ne pensate?
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
Può fare un esempio dei contenuti di queste sue fantasie?
Su cosa si basano i pensieri "astratti" se non c'è elemento visivo ne immaginazione di contatto fisico?
Che significa che si concentra su se stesso? Intende dire che si masturba?
Restiamo in ascolto.
cordiali saluti.
Su cosa si basano i pensieri "astratti" se non c'è elemento visivo ne immaginazione di contatto fisico?
Che significa che si concentra su se stesso? Intende dire che si masturba?
Restiamo in ascolto.
cordiali saluti.
Dr. Alessandro Raggi
psicoterapeuta psicoanalista
www.psicheanima.it
[#2]
Gentile utente, questa centratura sul sè, sulle fantasticherie sessuali, astratte, possono far sorgere delle domande relative alla sua vita sociale, affettiva, relazionale.. cosa fa nella vita studia, lavora , con chi vive ora, quali sono i suoi interessi..?
Ci dice poco di lei , del suo mondo , questo.. isolamento riguarda solo il mondo della sua sessualità o altre zone della sua vita ?
Si possono ipotizzare problemi di autostima ad esempio.. intanto restiamo in ascolto..
Ci dice poco di lei , del suo mondo , questo.. isolamento riguarda solo il mondo della sua sessualità o altre zone della sua vita ?
Si possono ipotizzare problemi di autostima ad esempio.. intanto restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Ex utente
Allora io vivo con i miei genitori, studio e in questo periodo passo tutto il mio tempo libero da solo a navigare su internet e guardare film se capita, non faccio niente di diverso da questo. Non ho voglia di stare ne con i miei genitori che evito il piu possibile ne con i miei pochi amici che non ho mai veramente voglia di vedere, ne tanto meno ho voglia di cercarne altri. La mia giornata dipende esclusivamente da come mi sveglio al mattino, cioè se sono di buon umore o no. Provo un quasi continuo senso di frustrazione e rancore verso tutte le persone della mia vita, presenti e passate per tutte le piccole e grandi umiliazioni a cui sono stato sottoposto, in realta non mi è mai successo nulla di veramente grave ma mi sembra che la mia vita sia stata sempre tutta storta e ora vorrei solo scappare. Ho sempre incassato mi sono fatto sempre piccolo, senza imlormi mai e credo di soffrire di una qualche forma di fobia sociale
Non ho relazioni sentimentali e mi masturbo all incirca una volta al giorno. Le fantasie che ho riguardano persone che conosco o immaginarie, sopratutto uomini ma anche donne con cui fantastico di paragonarmi ma senza prendere veramente in considerazione il corpo dell altro, semplicemmte mi intriga il fatto di essere io o molto virile e maschio o talvolta molto effeminato, ma non mj concentro mai sui loro genitali o sulle sensazioni che potrei provare con l amplesso.
Grazie.
Non ho relazioni sentimentali e mi masturbo all incirca una volta al giorno. Le fantasie che ho riguardano persone che conosco o immaginarie, sopratutto uomini ma anche donne con cui fantastico di paragonarmi ma senza prendere veramente in considerazione il corpo dell altro, semplicemmte mi intriga il fatto di essere io o molto virile e maschio o talvolta molto effeminato, ma non mj concentro mai sui loro genitali o sulle sensazioni che potrei provare con l amplesso.
Grazie.
[#4]
Gentile ragazzo, da questo rancore, da questa rabbia antica, dall'insieme di queste umiliazioni, lei può uscire, contatti uno psicoterapeuta, anche nel servizio pubblico e si faccia sostenere , per chiarirsi, sentirsi compreso e cancellare tutto questo fardello, che le impedisce di vivere la giovinezza e la priva della voglia di allargare il suo mondo di amicizie, di esperienze , di progetti..e non le permette di guardare con occhi nuovi e adulti al suo passato poco felice.
Prenda coraggio e si dia aiuto, noi restiamo in ascolto..
Prenda coraggio e si dia aiuto, noi restiamo in ascolto..
[#5]
Gentile Utente,
Mi associo alle riflessioni dei colleghi che mi hanno preceduto, considerando sempre che siamo online e che è complesso dirle cose mirate e dirette , vista la complessità della domanda che pone.
Affrontare il tema dell’immaginario, è complesso e difficoltoso, perché spesso viene ammantato da un velo di vergogna ed omertà, inoltre non può essere mai disgiunto dalla disamina della psiche e coppia del paziente.
Il “fantasma erotico” inoltre, anche in consultazione, non si lascia conoscere facilmente.
L' immaginario erotico, qualunque esso sia, rappresenta il proprio "teatro privato”, cioè il mondo fantasmatico interiore, di cui non bisogna avere paura, ma imparare a conoscerlo.
L’“anamnesi dell’immaginario erotico”, è una tappa molto delicata, va effettuata con garbo, professionalità e, soprattutto in punta di piedi da noi clinici (ovviamente non online).
Sarebbe utile avere informazioni sulle sue prime esperienze erotiche, sui fantasmi che queste hanno potuto generare e soprattutto su come il "fantasma erotico", sia stato poi vissuto e\o accettato dalla sua psiche .
Una seconda tappa anamnestica, investiga la natura del fantasma preferito, i fantasmi eccitatori pre-orgasmici ed orgasmici, le sensazioni che li accompagnano ( rabbia, ostilità, tenerezza, dominio, sottomissione) ed il grado di implicazione della persona nei propri scenari fantasmatici.
E’ opportuno poi conoscere i “contro investimenti fantasmatici”, cioè i fantasmi che possono avere un valore anti-erogeno o ansiogeno.
La forza dell’immaginario erotico è dato dall’impossibilità della sua realizzazione, le fantasie non dovrebbero conoscere regole, censure, morale, etica, ma dovrebbero fluire liberamente sia nella mente del singolo, che abitare l’empatia sessuale della coppia.
L' argomento è complesso, soltanto un clinico potrà aiutarla nella sua disamina.
Le allego delle letture , ma nel mio sito e blog troverà molto di più, mettendo nella home la parola chiave
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3309-sesso-cuore-e-fantasie-l-immaginario-erotico-ed-i-suoi-possibili-utilizzi.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2889-sapiosexual-per-una-sessualita-intelligente.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2798-immaginario-erotico-e-possibili-disfunzioni-sessuali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3241-luce-accesa-o-spenta-sotto-le-lenzuola.html
Mi associo alle riflessioni dei colleghi che mi hanno preceduto, considerando sempre che siamo online e che è complesso dirle cose mirate e dirette , vista la complessità della domanda che pone.
Affrontare il tema dell’immaginario, è complesso e difficoltoso, perché spesso viene ammantato da un velo di vergogna ed omertà, inoltre non può essere mai disgiunto dalla disamina della psiche e coppia del paziente.
Il “fantasma erotico” inoltre, anche in consultazione, non si lascia conoscere facilmente.
L' immaginario erotico, qualunque esso sia, rappresenta il proprio "teatro privato”, cioè il mondo fantasmatico interiore, di cui non bisogna avere paura, ma imparare a conoscerlo.
L’“anamnesi dell’immaginario erotico”, è una tappa molto delicata, va effettuata con garbo, professionalità e, soprattutto in punta di piedi da noi clinici (ovviamente non online).
Sarebbe utile avere informazioni sulle sue prime esperienze erotiche, sui fantasmi che queste hanno potuto generare e soprattutto su come il "fantasma erotico", sia stato poi vissuto e\o accettato dalla sua psiche .
Una seconda tappa anamnestica, investiga la natura del fantasma preferito, i fantasmi eccitatori pre-orgasmici ed orgasmici, le sensazioni che li accompagnano ( rabbia, ostilità, tenerezza, dominio, sottomissione) ed il grado di implicazione della persona nei propri scenari fantasmatici.
E’ opportuno poi conoscere i “contro investimenti fantasmatici”, cioè i fantasmi che possono avere un valore anti-erogeno o ansiogeno.
La forza dell’immaginario erotico è dato dall’impossibilità della sua realizzazione, le fantasie non dovrebbero conoscere regole, censure, morale, etica, ma dovrebbero fluire liberamente sia nella mente del singolo, che abitare l’empatia sessuale della coppia.
L' argomento è complesso, soltanto un clinico potrà aiutarla nella sua disamina.
Le allego delle letture , ma nel mio sito e blog troverà molto di più, mettendo nella home la parola chiave
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3309-sesso-cuore-e-fantasie-l-immaginario-erotico-ed-i-suoi-possibili-utilizzi.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2889-sapiosexual-per-una-sessualita-intelligente.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2798-immaginario-erotico-e-possibili-disfunzioni-sessuali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3241-luce-accesa-o-spenta-sotto-le-lenzuola.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 16/07/2014.
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