Disturbi psicosomatici o patologie legate allo strumento?
Salve a tutti! Sono una ragazza di 20 anni. Sono una studentessa e da parecchi anni suono e studio chitarra classica. Da più di sei mesi soffro di ansia: inizialmente ho avuto attacchi di panico e dopo un po' ho iniziato a soffrire di ansia generalizzata. Quest'ansia compromette la mia salute e le attività che normalmente svolgo perchè più volte al giorno ho vari malesseri (fitte al petto,tachicardia,vertigini,spossatezza,..).
Da qualche anno ho iniziato anche a soffrire di dolori al tratto cervicale e mal di schiena e spesso sono dovuta rimanere a letto - questi dolori mi hanno fatto interrompere molto spesso lo studio della chitarra, in quanto la posizione "classica" -per suonare- crea delle forti tensioni a livello del collo e della schiena. Questa condizione mi ha segnata molto dal punto di vista psicologico, perchè ho iniziato a perdere fiducia nel mio corpo e così ogni volta che mi capita di suonare, penso che il mio corpo non ce la faccia. Ho iniziato a fare ginnastica correttiva da un po' di mesi, ma proprio a causa degli scarsi risultati, continuo a provare sfiducia nel mio corpo.
Vorrei sapere anzitutto se i dolori al tratto cervicale e alla schiena sono dovuti alla posizione dello strumento o all'ansia e se c'è una figura medica specialista a cui possa rivolgermi (il mio medico di base non mi ha saputo consigliare quella adatta a risolvere questo tipo di problemi). Infine vorrei sapere se esiste qualche attività o un "metodo" (ho sentito parlare del "metodo feldenkrais") capace di farmi ritrovare fiducia nel mio corpo e al tempo stesso alleviare ansia e tensioni.
Spero di essermi espressa in modo chiaro e mi scuso nel caso non lo sia stata. Vi ringrazio in anticipo per le risposte che (spero) possiate darmi.
Da qualche anno ho iniziato anche a soffrire di dolori al tratto cervicale e mal di schiena e spesso sono dovuta rimanere a letto - questi dolori mi hanno fatto interrompere molto spesso lo studio della chitarra, in quanto la posizione "classica" -per suonare- crea delle forti tensioni a livello del collo e della schiena. Questa condizione mi ha segnata molto dal punto di vista psicologico, perchè ho iniziato a perdere fiducia nel mio corpo e così ogni volta che mi capita di suonare, penso che il mio corpo non ce la faccia. Ho iniziato a fare ginnastica correttiva da un po' di mesi, ma proprio a causa degli scarsi risultati, continuo a provare sfiducia nel mio corpo.
Vorrei sapere anzitutto se i dolori al tratto cervicale e alla schiena sono dovuti alla posizione dello strumento o all'ansia e se c'è una figura medica specialista a cui possa rivolgermi (il mio medico di base non mi ha saputo consigliare quella adatta a risolvere questo tipo di problemi). Infine vorrei sapere se esiste qualche attività o un "metodo" (ho sentito parlare del "metodo feldenkrais") capace di farmi ritrovare fiducia nel mio corpo e al tempo stesso alleviare ansia e tensioni.
Spero di essermi espressa in modo chiaro e mi scuso nel caso non lo sia stata. Vi ringrazio in anticipo per le risposte che (spero) possiate darmi.
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Psicologo
Gentile ragazza,
L'ansia si manifesta anche attraverso sintomi di natura fisica. Se lei soffre di un disturbo d'ansia generalizzato e di attacchi di panico ricorrenti è dunque possibile che molte delle sue lamentele somatiche siano legate all'ansia. Tuttavia nel suo caso esistono dubbi fondati circa l'eziologica organica di alcuni dei suoi sintomi, in quanto lei stessa scrive che "la posizione "classica" -per suonare- crea delle forti tensioni a livello del collo e della schiena". Per capire quale sia la natura dei suoi sintomi sarebbe tuttavia necessario un consulto presso un medico specializzato in ortopedia. In tal modo avrebbe la possibilità di capire se i dolori al collo e alla schiena abbiano un'effettiva causa organica. Per quanto riguarda l'ansia invece, le consiglio di rivolgersi a uno psicologo di orientamento cognitivo-comportamentale il quale, dopo un'accurata valutazione, potrà suggerirle le strategie d'intervento più indicate. Purtroppo non è possibile fare valutazioni o indicare trattamenti on-line. L'intervento cognitivo-comportamentale comunque sembra essere quello più efficace per il trattamento dell'ansia e dei sintomi fisici a essa associati. A questa pagina http://www.sitcc.it/elenco-soci/?reg=puglia&iniz=&spec= troverà un elenco di specialisti della sua regione che appartengono a questo orientamento e potrà selezionare quello a lei più vicino.
Cordialità
L'ansia si manifesta anche attraverso sintomi di natura fisica. Se lei soffre di un disturbo d'ansia generalizzato e di attacchi di panico ricorrenti è dunque possibile che molte delle sue lamentele somatiche siano legate all'ansia. Tuttavia nel suo caso esistono dubbi fondati circa l'eziologica organica di alcuni dei suoi sintomi, in quanto lei stessa scrive che "la posizione "classica" -per suonare- crea delle forti tensioni a livello del collo e della schiena". Per capire quale sia la natura dei suoi sintomi sarebbe tuttavia necessario un consulto presso un medico specializzato in ortopedia. In tal modo avrebbe la possibilità di capire se i dolori al collo e alla schiena abbiano un'effettiva causa organica. Per quanto riguarda l'ansia invece, le consiglio di rivolgersi a uno psicologo di orientamento cognitivo-comportamentale il quale, dopo un'accurata valutazione, potrà suggerirle le strategie d'intervento più indicate. Purtroppo non è possibile fare valutazioni o indicare trattamenti on-line. L'intervento cognitivo-comportamentale comunque sembra essere quello più efficace per il trattamento dell'ansia e dei sintomi fisici a essa associati. A questa pagina http://www.sitcc.it/elenco-soci/?reg=puglia&iniz=&spec= troverà un elenco di specialisti della sua regione che appartengono a questo orientamento e potrà selezionare quello a lei più vicino.
Cordialità
[#2]
>>Vorrei sapere anzitutto se i dolori al tratto cervicale e alla schiena sono dovuti alla posizione dello strumento o all'ansia e se c'è una figura medica specialista a cui possa rivolgermi.<<
immagino che suonare la chitarra classica implica una posizione specifica (schiena, mani ecc.) se il dolore è dovuto solo alla posizione probabilmente significa che la sua postura non è ottimale e ne dovrebbe parlare con il suo insegnante. Se invece la sua postura è corretta, è verosimile che la sua ansia si possa manifestare nel modo che lei ha descritto.
>> in quanto la posizione "classica" -per suonare- crea delle forti tensioni a livello del collo e della schiena.<<
questo non dovrebbe succedere, perché non è la posizione classica in se a portare i sintomi che descrive, ma la postura non corretta o le tensioni di matrice ansiosa.
>>infine vorrei sapere se esiste qualche attività o un "metodo".. ..capace di farmi ritrovare fiducia nel mio corpo e al tempo stesso alleviare ansia e tensioni.<<
se si tratta di una somatizzazione di uno stato ansioso il trattamento idoneo è quello psicologico, non necessariamente psicoterapico. Considerare il corpo come qualcosa di scollato dalla mente potrebbe essere sconveniente e, forse, la causa stessa del suo stato di malessere.
Lei potrà acquistare fiducia nel suo corpo se riuscirà a comprendere meglio se stessa e le sue reazioni emotive. Mente e corpo sono due componenti indivisibili.
immagino che suonare la chitarra classica implica una posizione specifica (schiena, mani ecc.) se il dolore è dovuto solo alla posizione probabilmente significa che la sua postura non è ottimale e ne dovrebbe parlare con il suo insegnante. Se invece la sua postura è corretta, è verosimile che la sua ansia si possa manifestare nel modo che lei ha descritto.
>> in quanto la posizione "classica" -per suonare- crea delle forti tensioni a livello del collo e della schiena.<<
questo non dovrebbe succedere, perché non è la posizione classica in se a portare i sintomi che descrive, ma la postura non corretta o le tensioni di matrice ansiosa.
>>infine vorrei sapere se esiste qualche attività o un "metodo".. ..capace di farmi ritrovare fiducia nel mio corpo e al tempo stesso alleviare ansia e tensioni.<<
se si tratta di una somatizzazione di uno stato ansioso il trattamento idoneo è quello psicologico, non necessariamente psicoterapico. Considerare il corpo come qualcosa di scollato dalla mente potrebbe essere sconveniente e, forse, la causa stessa del suo stato di malessere.
Lei potrà acquistare fiducia nel suo corpo se riuscirà a comprendere meglio se stessa e le sue reazioni emotive. Mente e corpo sono due componenti indivisibili.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
Vi ringrazio anzitutto per avermi chiarito le idee; so perfettamente che non potete prescrivere trattamenti on-line, ma a volte il solo essere rassicurati e indirizzati verso una via d'uscita determinata, mostra la situazione meno tragica di quel che sembra (pensavo di dover interrompere lo studio dello strumento). So dell'esistenza della terapia cognitivo - comportamentale ma non sapevo fosse quella adatta a questo tipo di situazione. Ho un ultimo dubbio: mi hanno detto che l'ortopedico si occupa più di ossa mentre il mio affaticamento è a livello dei tendini, devo consultare un fisiatra o una figura diversa da queste due?
Vi ringrazio ancora delle preziose risposte.
Cordiali saluti.
Vi ringrazio ancora delle preziose risposte.
Cordiali saluti.
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>>So dell'esistenza della terapia cognitivo - comportamentale ma non sapevo fosse quella adatta a questo tipo di situazione.<<
in realtà ci sono tanti altri tipi di trattamento utili al suo caso, la scelta dipende dalla valutazione o dall'eventuale diagnosi che viene fatta.
>>..ho avuto attacchi di panico e dopo un po' ho iniziato a soffrire di ansia generalizzata.<<
quale professionista ha fatto questa diagnosi?
in realtà ci sono tanti altri tipi di trattamento utili al suo caso, la scelta dipende dalla valutazione o dall'eventuale diagnosi che viene fatta.
>>..ho avuto attacchi di panico e dopo un po' ho iniziato a soffrire di ansia generalizzata.<<
quale professionista ha fatto questa diagnosi?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 12/07/2014.
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