Ansia e paure


Sono un ragazzo di 20 anni. Da un pò di tempo ( 1 mese circa) mi sento sempre in ansia, umore sotto terra, ho paura di affrontare anche le cose più banali, come se avessi perso autostima. Le cose che prima mi facevano stare bene adesso le vivo sempre con ansia e paura di non so cosa! Addirittura anche guidare (cosa che prima facevo con IMMENSO piacere) adesso mi mette ansia e paura . Questi sintomi sono arrivati dopo che ho chiuso con le sigarette..sarà coincidenza???
Da Settembre a Marzo ho passato un periodo un pò stressante..può essere che tutto lo stress accumulato, adesso sta venendo fuori??
Il mio medico di base mi ha consigliato di prendere delle gocce naturali (K fil rikrea). Ho iniziato a prenderle 3 giorni fa, però mi ha detto che ci vorrà un po di tempo per vedere gli effetti.
Ringrazio in anticipo
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazzo, alla sua età succede che l'impatto col reale ponga fine all'onnipotenza giovanile, capita qualcosa e si scopre che fa male, che è difficile gestire, ci si scoraggia..siamo umani..
Ascolti il suo dottore, gocce naturali vanno bene a superare questo suo periodo stressante.. cosa è successo veramente ?
Potrebbe anche prendere contatto con lo psicoterapeuta della struttura pubblica, ci ha mai pensato ?Per chiarire i suoi sentimenti e sentirsi compreso , appoggiato..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Utente
Utente
Gentilissima dottoressa la ringrazio tantissimo per la sua risposta. In verità questo "problema" è iniziato da quando mi sono trasferito (ho mollato tutto, lavoro compreso, e sono tornato a casa) e anche se è stata una scelta voluta da me stesso delle volte mi chiedo se ho fatto bene o ho fatto male. In ogni caso se il problema persiste prenderò in considerazione la sua proposta.

Saluti
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
<Da Settembre a Marzo ho passato un periodo un pò stressante.questo "problema" è iniziato da quando mi sono trasferito (ho mollato tutto, lavoro compreso, e sono tornato a casa)>

Gentile Ragazzo,
può dirci si più?
Ha fatto una scelta che comprendeva l'allontanamento da casa e poi ha rinunciato o cosa? Che è successo in particolare?
Quali difficoltà/problemi avrebbe incontrato?
Come vanno le cose in famiglia, il rapporto con i suoi genitori?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
Gentilissima Dottoressa Rinella, ringrazio della sua risposta. Si, ho fatto una scelta che comprendeva l'allontanamento da casa, Le spiego meglio.


Vivo in un paese della provincia di Brindisi, nel Settembre 2013 ho deciso di trasferirmi al nord, trovare un lavoro e rimanerci definitivamente. Il lavoro FORTUNATAMENTE l'ho trovato (con un contratto a tempo indeterminato pure). Verso Dicembre però ho iniziato ad avvertire la mancanza della ragazza ,della famiglia (entrambi giù in Puglia) e del mio paese. Così a Marzo preparo dimissioni e bagagli è torno giù in Puglia. Però da Aprile (mese in cui ho smesso di fumare) ho iniziato ad avvertire ansia, umore basso e un pò di nervosismo. Ultimamente me ne starei a letto a far niente tutto il giorno in quanto voglia zero.


Le cose in famiglia si può dire che vanno benissimo (tra un pò divento zio) così come il rapporto con i miei.

Certo di una sua risposta, le porgo i miei Distinti Saluti.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Forse questo distacco dal lavoro trovato, e questo .. tornare indietro ,è stata una scelta impulsiva di cui ora si dispiace...." me ne starei a letto tutto il giorno.".faccia questi colloqui di cui parlavamo e si chieda se , ora, più forte, questo suo momento è anche una tappa maturativa, non potesse tornare al nord con un lavoro.. esistono i treni il telefono, skipe, si può fare.. la sua ragazza cosa dice? Cerchi di
avere fiducia nei suoi progetti per costruirsi un futuro migliore.
Ci tenga informati, se crede.. molti auguri
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Prima, l'allontanemento dalla famiglia, dalla sua ragazza, dai luoghi abituali, dalle consuetudini e certezze affettive in vista di un progetto di crescita. I richiami hanno avuto il sopravvento sui suoi progetti, forse non era ancora pronto per il distacco, non ha avuto nemmeno il tempo per integrarsi. Probabilmente non è riuscito in quel tempo a conoscere persone nuove (colleghi a parte) che le riempissero i momenti di solitudine, che la facessero sentire in via di integrazione con la nuova realtà, probabilmente ha passato il tempo libero a pensare alla distanza, a quello che aveva lasciato, anche se non abbandonato.

Presa la decisione e tornato al suo luogo di origine, forse ora sta vivendo un sentimento di perdita, il peso della rinuncia, la sensazione di aver compromesso opportunità che magari pensa di non riuscire a trovare lì dove si trova ora...ipotizzo

Ora forse vede la realtà sotto un paio di lenti scure, c'è qualcosa di non ancora "digerito", forse anche la paura di un futuro incerto... Cerchi di distrarsi, di non stare sui suoi pensieri facendo altro, la sua ragazza, gli amici, il nipotino in arrivo...parta da lì...poi si vedrà...si può ricominciare a progettarsi.

Molti auguri
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Utente
Utente
Vi ringrazio di cuore entrambe per avermi schiarito un pò le idee, carissime e bravissime (aggiungerei) Dottoresse. Un ultima domanda, fare sport e meditazione aiuta?

Grazie mille ancora.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Certo fare sport e fare meditazione, in modo diverso , è una cosa positiva per recuperare del tempo per sè e migliorare la capacità di essere contenti di sè stessi, di darsi dei traguardi, di ricaricare le batterie..
Coraggio, che sta girando il vento..
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Utente
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Grazie mille ancora. Speriamo passi in fretta questo periodo.

Saluti!
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Utente
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Vi terrò comunque aggiornati! ;)
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