Sofferenza per condizione

Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni, il mio problema può apparire una sciocchezza, eppure mi causa sofferenza. Sarò sintetico ed al tempo stesso completo. Mi reputo una persona intelligente e capace, interessata al mondo ed a tutto ciò che mi circonda. Nel momento in cui affronto qualcosa che vede impegnata la mia mente la supero brillantemente. Vengo da una famiglia colta, ho ricevuto sempre un'educazione attenta ed ho tantissime passioni di carattere culturale. Dopo aver affrontato con ottimi risultati e davvero poca fatica un liceo ad indirizzo classico, mi sono iscritto all'università. Ho cambiato attualmente due facoltà, non sono più neanche iscritto, sostanzialmente i miei risultati a livello universitario sono pressoché nulli. I miei rendimenti sono così scadenti non per difficoltà nel corso di studi (sono da sempre abituato a fare le cose come gli altri nella metà del tempo), ma perché ho una mente che non so per quale motivo mi fa stufare di tutto dopo un tot di tempo. Sostanzialmente sono una persona a cui interessa praticamente tutto ma in momenti diversi della mia vita. Per questo ritengo di avere una conoscenza molto ampia in quanto passo ore ed ore a leggere/studiare/informarmi su ciò m'interessa in quel dato momento. L'incapacità e la difficoltà mentale a concentrarmi su qualcosa però a livello universitario si è dimostrata un qualcosa che mi ha portato a non concludere nulla. E' come se i miei interessi fossero mutevoli nel tempo ed in particolare, se mi focalizzo su un argomento, presto il mio interesse muta e non riesco proprio a fare qualcosa che non mi piace.

Vorrei in qualche modo avere più forza di volontà o più costanza per portare a termine qualcosa che ho iniziato e per potermi realizzare. Vedo infatti tanti miei coetanei che in un modo o nell'altro per il semplice fatto di essere più costanti di me stanno per realizzarsi maggiormente. Non so nemmeno se questo mio "problema" possa essere risolto, ma vorrei che la mia "dannata" testa funzionasse in maniera diversa, esclusivamente da questo punto di vista.Vorrei potermi iscrivere nuovamente all'università avendo però la forza e la condizione mentale per poter fare bene.

Ringrazio in anticipo quanti vorranno dedicare una parte del loro tempo per aiutarmi a trovare una soluzione.
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
Gentile Utente,

Lei usa più volte l'espressione "vorrei" ma ciò non significa che voglia veramente qualcosa, ovvero che al Suo desiderio corrisponda il necessario sforzo per ottenere ciò che vuole.

Probabilmente vuole anche qualcos'altro.

Passare all'università significa cambiare ambiente, compagni di studio e relazioni amicali, oltre che a dover affrontare argomenti di complessità maggiore.

Non dice se è soddisfatto della Sua vita sociale e affettiva, e che cosa potrebbe aver innescato il cambiamento di impegno nello studio.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
" il mio interesse muta, e non riesco a fare qualcosa che non mi piace " ... gentile utente, certo la motivazione è fondamentale, ma se nella scelta di una facoltà è bene che quegli studi interessino, è necessario e fondamentale accettare che alcune cose, a volte molte, siano pesanti, che le devi fare lo stesso perchè hai un obbiettivo e vuoi raggiungerlo..A questo punto mi domando se ci sono dei progetti nella sua vita , che non è possibile volare di fiore in fiore permanentemente.. bisogna pur lavorare ad un certo punto..
Sembra quasi che questa meravigliosa famiglia , colta, non abbia trasmesso "il principio di realtà" per amore, per orgoglio , rispetto, felicità di avere un figlio così dotato..
Secondo me è giunta l'ora di non continuare a disperdere talenti e lavoro intellettuale, decida una strada che le interessa, ci saranno in mezzo anche prezzi da pagare, ma questa è la vita. gattopardi affascinanti ora, hanno la vita dura..
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Grazie per la risposta. Al Dr. Repici rispondo che la mia vita sociale ed affettiva nel corso di questi anni è cambiata ma è sempre stata positiva. Sono una persona felice ma che purtroppo ha questo problema non soltanto a livello dello studio, anche se IN PARTICOLARE a livello dello studio.

Alla Dott.ssa Muscarà Fregonese rendo noto che ho dei progetti a cui tengo che vanno al di là dello studio ma che sono conseguenza di esso. Ho anche provato a lavorare in questo periodo fondando una società editoriale dal quale poi sono uscito per dedicarmi ad altro.

Ciò che chiedo a voi è in che modo posso aumentare e coltivare la mia forza di volontà e la mia motivazione, perché secondo me è lì la chiave.

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Perchè, caro utente è uscito dalla società editoriale, per mancanza di motivazione, perchè la cosa era anche economicamente difficile, piena di grane, di delusioni ? insomma non sarà che lei . come molti presenta una .. "scarsa tolleranza alla frustrazione " ..'per cui tende a lasciar perdere ?Comprensibile umanamente, ma alla fine inadeguata come risposta.. Questa splendida intelligenza invece, potrebbe farle raggiungere gli obbiettivi.. non crede ?
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Utente
Utente
Può darsi che sia una "scarsa tolleranza alla frustrazione" in effetti. Ho lasciato perdere perché il settore e l'ambito di applicazione si sono rivelati poco remunerativi. In che modo posso trovare maggiore motivazione? Iniziando un percorso?
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Il che, di questi tempi è comprensibile e temo persino prevedibile .. risposta ritenute adeguata , oltre all'intensificazione dello sforzo viene ritenuta " la riletture del campo " il che vuol dire cercare se si puo' fare la stessa cosa, diversamente, in altro modo, diverso dagli altri e così via..e diventa un fatto anche di creatività, come lei sa ci sono piccole case editrici che funzionano.. libri piccoli , belli , scelta di autori.. diversi.. veda lei.. pane per i suoi denti..
Le faccio molti auguri, altre cose si possono scegliere, l'importante è battersi per i propri sogni..
Un percorso potrebbe essere un valido aiuto..
Restiamo in ascolto..
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Psicologo attivo dal 2012 al 2016
Psicologo
<<In che modo posso trovare maggiore motivazione?>>

Forse chiedendosi cosa _vuole_ veramente e _perché_.

Può essere?