Le cose, perché è una persona molto riservata, ma l'amore nella coppia riusciva
Gentili specialisti,
Mi chiamo Claudia ed ho 24 anni, se chiedo il vostro aiuto è una questione che mi sta facendo molto soffrire. Per sei anni sono stata fidanzata con il mio ragazzo, una storia a mio parere molto bella vissuta nel migliore dei modi, io innamoratissima, ho fatto molto nella coppia, e devo ammettere, ho dato e investito molto più di lui in questo rapporto. Ovviamente anche lui era innamorato di me, aveva il suo modo di dimostrare le cose, perché è una persona molto riservata, ma l'amore nella coppia riusciva a nn mascherarlo. Tutto è andato bene fino ad ottobre 2013, quando in seguito ad alcuni litigi,avverto una diversità improvvisa nei suoi modi di fare, inizia ad essere strano, di una stranezza che mi fa paura...al che capisco che ha dei dubbi sulla nostra storia, e sull'amore che prova per me. Il mondo mi cade addosso, e provo cose mai provate prima, anche se il mio ragazzo negli anni era molto cambiato, a causa del lavorolavoro, diciamo che si è esaltato un pò. lui infatti lavora a Bari e io sono a Napoli, ci vediamo tutte le settimane, ed è cosi da sempre. In seguito a quest'episodio, decido di controllare il suo cellulare, ee ci trovo un sms di una collega che faceva intuire ci fosse qualcosa tra loro..anche se entrambi vivono nella stessa caserma ee non hanno la necessità di messaggiare. Dico a lui del messaggio e lui mi giura im tutti i modi che è un errore, che lei ne aveva già parlato con lui di questo sbaglio di numero, e se davvero lui avesse avuto una storia avrebbe cancellato l sms. Decido di credergli perché pensavo che la crisi scaturisse dai nostri precedenti litigi...passano otto mesi da allora, lui supers la crisi senza parlarne con me, nonostante i miei sforzi a voler capire il problema. Questi otto mesi trascorsi stupendi, tra viaggi, dimostrazioni da parte sua...quando un giorno lui ritorna da lavoro con una faccia che solo io so riconoscere, al che lo costringo a parlare e lui ammette di avere ancora dubbi, in mesi in cui siamo stati benissimo, piange, mi chiede di abbracciarlo, e io mi allontano...ci prendiamo due settimane di pausa perché io non ero disposta a stare con lui a metà e in queste due settimane mi.. contatta per sapere di alcuni esami che avevo all',università, ma la freddezza c era sempre. Arriva la terza settimana, lui è ancora confuso e io lo lascio, lui capisce e accetta la situazione, gli dico che nelle setimane di pausa non mi è mancato, e ci resta malissimo, ovviamente la mia era una bugia..lui piange piange solo, e dice che quello cheha non lo sa descrivere...mentre ci lasciamo metto via il mio anello di fidanzamento, e lui mi implora di darlo a lui, dandomi il suo successivamente. Sembra di stare malissimo, ma accetta la mia decisione, sembra stesse aspettando questo. due giorni dopo mi manda una mail per il mio compleanno dicendo di non odiarlo, e di tenere sempre una porticina aperta per lui. Ho sbagliato a lasciarlo, nonostante lo ami tanto? Aiutatemi a capire per favore :(
Mi chiamo Claudia ed ho 24 anni, se chiedo il vostro aiuto è una questione che mi sta facendo molto soffrire. Per sei anni sono stata fidanzata con il mio ragazzo, una storia a mio parere molto bella vissuta nel migliore dei modi, io innamoratissima, ho fatto molto nella coppia, e devo ammettere, ho dato e investito molto più di lui in questo rapporto. Ovviamente anche lui era innamorato di me, aveva il suo modo di dimostrare le cose, perché è una persona molto riservata, ma l'amore nella coppia riusciva a nn mascherarlo. Tutto è andato bene fino ad ottobre 2013, quando in seguito ad alcuni litigi,avverto una diversità improvvisa nei suoi modi di fare, inizia ad essere strano, di una stranezza che mi fa paura...al che capisco che ha dei dubbi sulla nostra storia, e sull'amore che prova per me. Il mondo mi cade addosso, e provo cose mai provate prima, anche se il mio ragazzo negli anni era molto cambiato, a causa del lavorolavoro, diciamo che si è esaltato un pò. lui infatti lavora a Bari e io sono a Napoli, ci vediamo tutte le settimane, ed è cosi da sempre. In seguito a quest'episodio, decido di controllare il suo cellulare, ee ci trovo un sms di una collega che faceva intuire ci fosse qualcosa tra loro..anche se entrambi vivono nella stessa caserma ee non hanno la necessità di messaggiare. Dico a lui del messaggio e lui mi giura im tutti i modi che è un errore, che lei ne aveva già parlato con lui di questo sbaglio di numero, e se davvero lui avesse avuto una storia avrebbe cancellato l sms. Decido di credergli perché pensavo che la crisi scaturisse dai nostri precedenti litigi...passano otto mesi da allora, lui supers la crisi senza parlarne con me, nonostante i miei sforzi a voler capire il problema. Questi otto mesi trascorsi stupendi, tra viaggi, dimostrazioni da parte sua...quando un giorno lui ritorna da lavoro con una faccia che solo io so riconoscere, al che lo costringo a parlare e lui ammette di avere ancora dubbi, in mesi in cui siamo stati benissimo, piange, mi chiede di abbracciarlo, e io mi allontano...ci prendiamo due settimane di pausa perché io non ero disposta a stare con lui a metà e in queste due settimane mi.. contatta per sapere di alcuni esami che avevo all',università, ma la freddezza c era sempre. Arriva la terza settimana, lui è ancora confuso e io lo lascio, lui capisce e accetta la situazione, gli dico che nelle setimane di pausa non mi è mancato, e ci resta malissimo, ovviamente la mia era una bugia..lui piange piange solo, e dice che quello cheha non lo sa descrivere...mentre ci lasciamo metto via il mio anello di fidanzamento, e lui mi implora di darlo a lui, dandomi il suo successivamente. Sembra di stare malissimo, ma accetta la mia decisione, sembra stesse aspettando questo. due giorni dopo mi manda una mail per il mio compleanno dicendo di non odiarlo, e di tenere sempre una porticina aperta per lui. Ho sbagliato a lasciarlo, nonostante lo ami tanto? Aiutatemi a capire per favore :(
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
se un errore c'è credo siano state le modalità che ha messo in atto per troncare il suo rapporto <gli dico che nelle setimane di pausa non mi è mancato, e ci resta malissimo, ovviamente la mia era una bugia..> Una probabile reazione difensiva che non ha permesso di approfondire, di capire cosa in effetti stesse accadendo tra voi.
Credo siano macati chiarimenti necessari sui vostri reciproci sentimenti, bisogni, aspettative.
Non possiamo sapere cosa passi per la mente del suo ragazzo, per quali motivi abbia dubbi < dice che quello cheha non lo sa descrivere...> quali eventuali problemi personali che si riverberano sulla vostra coppia o altro inerente ad essa.
Sembra evidente che siano rimaste sospese opportune spiegazioni che lasciano entrambi sofferenti e lei nel dubbio di aver commesso un errore.
C'è da dire che a conti fatti vi siete conosciuti giovanissimi e nel frattempo siete cresciuti, cambiati e così anche il vostro rapporto. Cosa stava alla base dei vostri pregressi litigi?
Siete riusciti a risolvere i problemi che vi portavano a scontravi?
E per quanto riguarda lei come sta rispetto ai disagi che ci riferiva in un precedente consulto? Ha poi riflettuto sull'opportunità di rivolgersi a un nostro collega come suggerito?
se un errore c'è credo siano state le modalità che ha messo in atto per troncare il suo rapporto <gli dico che nelle setimane di pausa non mi è mancato, e ci resta malissimo, ovviamente la mia era una bugia..> Una probabile reazione difensiva che non ha permesso di approfondire, di capire cosa in effetti stesse accadendo tra voi.
Credo siano macati chiarimenti necessari sui vostri reciproci sentimenti, bisogni, aspettative.
Non possiamo sapere cosa passi per la mente del suo ragazzo, per quali motivi abbia dubbi < dice che quello cheha non lo sa descrivere...> quali eventuali problemi personali che si riverberano sulla vostra coppia o altro inerente ad essa.
Sembra evidente che siano rimaste sospese opportune spiegazioni che lasciano entrambi sofferenti e lei nel dubbio di aver commesso un errore.
C'è da dire che a conti fatti vi siete conosciuti giovanissimi e nel frattempo siete cresciuti, cambiati e così anche il vostro rapporto. Cosa stava alla base dei vostri pregressi litigi?
Siete riusciti a risolvere i problemi che vi portavano a scontravi?
E per quanto riguarda lei come sta rispetto ai disagi che ci riferiva in un precedente consulto? Ha poi riflettuto sull'opportunità di rivolgersi a un nostro collega come suggerito?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa,
Non ho avuto tanto modo di esprimere quello che è accaduto tra noi, in pratica ci siamo rivisti anche due settimane dopo, perché lui mi contattò per darmi un casco fatto da tempo per me..in questa storia ho fatto di tutto per capire i suoi disagi, ma lui alza un muro con tutti anche con i familiari, l unica cosa che sa fare è piangere, piangere e dire io non lo so quello che mi succede..da una parte sembra molto legato a me, dall'altra ha accettato la decisione di lasciarci perché è questo che stava aspettando da me, ovvero che mi stancassi...lui ha questa cattiva abitudine di rimandare i problemi, non affrontare le cose, le tiene sepolte dentro, ed è un difetto che lui ammette alla grande..mi diceva sempre, solo tu capisci anche quello che non dico, ed è raro...ma lui non si è sforzato mai di risolvere le lacune che potevano esistere nella coppia...ho fatto sempre tutto io, per questo volevo una sua reazione, lasciandolo! Io comunque credo che si sia invaghito della cèllega, anche i pianti ingiustificati me lo fanno pensare...ma poi penso, perché non esce di casa? Perché le nostre cose in camera sua restano intatte? Perché chiede alla mamma se mi sono fatta viva? Perché quandi ci siamo rivisti ha detto io sento di provare ancora qualcosa per te, ma non voglio che queste mie indecisioni ricapitino, facendoti soffrire? È tutto strano, non lo capisco, anche perché in fondo non ha fatto niente per restare con me. Oggi l ho chiamato per vederci domani e parlare, vorrei parlargli anche dei miei sospetti sulla collega...Come mi consigliate di fare? Come dovrei approcciare il discordo? Mi sembra una storia finita senza senso :( quando pochi giorni prima diceva di amarmi e faceva progetti futuri :( riguardo all'altro problema, posso dire che è peggiorato perché non è che mi curi tanto su questo aspetto.
Grazie di tutto a tutti voi che ascoltate le nostre problematiche.
Non ho avuto tanto modo di esprimere quello che è accaduto tra noi, in pratica ci siamo rivisti anche due settimane dopo, perché lui mi contattò per darmi un casco fatto da tempo per me..in questa storia ho fatto di tutto per capire i suoi disagi, ma lui alza un muro con tutti anche con i familiari, l unica cosa che sa fare è piangere, piangere e dire io non lo so quello che mi succede..da una parte sembra molto legato a me, dall'altra ha accettato la decisione di lasciarci perché è questo che stava aspettando da me, ovvero che mi stancassi...lui ha questa cattiva abitudine di rimandare i problemi, non affrontare le cose, le tiene sepolte dentro, ed è un difetto che lui ammette alla grande..mi diceva sempre, solo tu capisci anche quello che non dico, ed è raro...ma lui non si è sforzato mai di risolvere le lacune che potevano esistere nella coppia...ho fatto sempre tutto io, per questo volevo una sua reazione, lasciandolo! Io comunque credo che si sia invaghito della cèllega, anche i pianti ingiustificati me lo fanno pensare...ma poi penso, perché non esce di casa? Perché le nostre cose in camera sua restano intatte? Perché chiede alla mamma se mi sono fatta viva? Perché quandi ci siamo rivisti ha detto io sento di provare ancora qualcosa per te, ma non voglio che queste mie indecisioni ricapitino, facendoti soffrire? È tutto strano, non lo capisco, anche perché in fondo non ha fatto niente per restare con me. Oggi l ho chiamato per vederci domani e parlare, vorrei parlargli anche dei miei sospetti sulla collega...Come mi consigliate di fare? Come dovrei approcciare il discordo? Mi sembra una storia finita senza senso :( quando pochi giorni prima diceva di amarmi e faceva progetti futuri :( riguardo all'altro problema, posso dire che è peggiorato perché non è che mi curi tanto su questo aspetto.
Grazie di tutto a tutti voi che ascoltate le nostre problematiche.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.5k visite dal 11/07/2014.
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