Superare eventi del passato
Gentili Dottori volevo porvi un quesito, vi racconto molto brevemente la mia storia: ho avuto un''''infanzia fantastica, poi durante l''''adolescenza ho iniziato a soffrire per episodi di bullismo in cui sono stato più volte messo in ridicolo, questa storia è andata avanti per anni poi negli ultimi tempi le cose erano tornate alla normalità, ad eccezione di rarissimi casi in cui magari qualcuno faceva una battutina sul passato e mi sentivo ferito nell''''orgoglio, una piccola fobia sociale insomma che però compariva solo in determinati contesti, non era sempre presente...da qualche mese soffro di forte ansia scatenata da stress eccessivo e sono tornate tutte le paure che avevo messo da parte e pensavo di aver superato, ora ho il terrore che qualcuno possa nuovamente mettermi in ridicolo davanti alle persone che amo anche se un reale problema non c''''è o comunque non ci sarà finché starò lontano da certi ambienti che da tempo evito. Al momento sono in cura con un antidepressivo per eliminare i sintomi dell''''ansia ma volevo iniziare anche un percorso di psicoterapia per eliminare il problema del tutto se possibile, quindi volevo chiedervi se è possibile con la psicoterapia imparare a gestire lo stress dovuto a questo genere di situazioni e se è possibile superare una volta per tutte i brutti ricordi legati al bullismo e magari in futuro riuscire, se ce ne fosse il bisogno, ad affrontare le persone o le critiche senza questo enorme timore di essere messo in ridicolo o ferito nell''''orgoglio com''''è accaduto più volte in passato. C'è questa possibilità con la psicoterapia?
saluti
saluti
[#1]
Psicologo
Gentile ragazzo,
Prima di risponderle sarebbe opportuno chiarire alcuni punti. In primo luogo, l'accumularsi di situazioni ed eventi stressanti può, in alcuni casi, peggiorare lo stato di salute psicologica e portare alla ricomparsa di paure e sintomi che si credevano superati. Lei scrive di soffrire di fobia sociale, ma la diagnosi di un'eventuale sindrome psicologica è una procedura complessa che può essere effettuata solo da uno specialista, attraverso l'ausilio di strumenti e tecniche adeguate. Di conseguenza, le consiglio di evitare l'attribuzione di problematiche cliniche, a meno che queste non le siano state effettivamente diagnosticate, anche perché sentirsi feriti da un insulto è una risposta comune, che non implica necessariamente la presenza di una fobia sociale. Le scrive di assumere un antidepressivo per trattare l'ansia. Gli antidepressivi, però, si utilizzano per la cura della depressione (anche se alcuni antidepressivi possono agire sui sintomi ansiosi associati alla depressione) e andrebbero prescritti da un medico psichiatra, previa adeguata valutazione dei sintomi. La psicoterapia può aiutarla a gestire meglio lo stress e a superare i traumi del passato, offrendole la possibilità d'intervenire sulle emozioni e sui ricordi a essi associati. Credo che la scelta d'intraprendere una psicoterapia possa risultare utile nel suo caso.
Cordialità
Prima di risponderle sarebbe opportuno chiarire alcuni punti. In primo luogo, l'accumularsi di situazioni ed eventi stressanti può, in alcuni casi, peggiorare lo stato di salute psicologica e portare alla ricomparsa di paure e sintomi che si credevano superati. Lei scrive di soffrire di fobia sociale, ma la diagnosi di un'eventuale sindrome psicologica è una procedura complessa che può essere effettuata solo da uno specialista, attraverso l'ausilio di strumenti e tecniche adeguate. Di conseguenza, le consiglio di evitare l'attribuzione di problematiche cliniche, a meno che queste non le siano state effettivamente diagnosticate, anche perché sentirsi feriti da un insulto è una risposta comune, che non implica necessariamente la presenza di una fobia sociale. Le scrive di assumere un antidepressivo per trattare l'ansia. Gli antidepressivi, però, si utilizzano per la cura della depressione (anche se alcuni antidepressivi possono agire sui sintomi ansiosi associati alla depressione) e andrebbero prescritti da un medico psichiatra, previa adeguata valutazione dei sintomi. La psicoterapia può aiutarla a gestire meglio lo stress e a superare i traumi del passato, offrendole la possibilità d'intervenire sulle emozioni e sui ricordi a essi associati. Credo che la scelta d'intraprendere una psicoterapia possa risultare utile nel suo caso.
Cordialità
[#2]
Utente
Gentile Dottore, l'antidepressivo che prendo mi è stato appunto prescritto da uno psichiatra che mi ha diagnosticato un problema d'ansia (se non sbaglio si chiama ansia generalizzata quella di cui soffro) con rari attacchi di panico, mi aveva inoltre messo in attesa per iniziare un percorso di psicoterapia presso il csm ma penso che fino a settembre non se ne farà nulla quindi al momento tutte le mie speranze sono risposte nel farmaco. Come dice Lei, a scatenare il ritorno delle paure ci sono stati proprio una serie di eventi stressanti accumulatosi tutti nel periodo di aprile che hanno dato il via al disturbo d'ansia, facendomi tornare paure dimenticate da tempo. Il farmaco mi è stato prescritto dicendomi che mi avrebbe fatto tornare a svolgere le attività con la serenità di prima e poi con la psicoterapia avrei risolto il problema alla radice imparandolo a gestire, secondo la sua esperienza è veramente possibile che avvenga questo? Con la psicoterapia quindi è anche possibile imparare a gestire lo stress derivante da queste situazioni, ho capito bene?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#3]
Psicologo
Gentile ragazzo,
Come le ho già scritto, la psicoterapia è il trattamento più indicato per la tipologia di problemi da lei descritta. Tuttavia, frequenza e durata possono variare in base a numerosi fattori e, in ogni caso, non possono essere stabiliti a priori. Sarà cura dello specialista a cui si rivolgerà discutere con lei il progetto d'intervento più adeguato.
Cordialità
Come le ho già scritto, la psicoterapia è il trattamento più indicato per la tipologia di problemi da lei descritta. Tuttavia, frequenza e durata possono variare in base a numerosi fattori e, in ogni caso, non possono essere stabiliti a priori. Sarà cura dello specialista a cui si rivolgerà discutere con lei il progetto d'intervento più adeguato.
Cordialità
[#5]
Psicologo
Gentile ragazzo,
Se le è stato prescritto dallo psichiatra, continui a prenderlo seguendo la posologia indicata. La mia risposta era solo per fare chiarezza sulla funzione abituale degli antidepressivi, i quali vengono solitamente usati per il trattamento della depressione. Tenga conto che "solitamente" non significa che il concetto sia applicabile anche al suo caso. Come le ho già spiegato spetta infatti allo psichiatra stabilire il farmaco adeguato al paziente e i modi e i tempi di somministrazione. Lo psicologo non può prescrivere farmaci, né modificarne il dosaggio, a meno che non sia anche un medico.
Cordialmente
Se le è stato prescritto dallo psichiatra, continui a prenderlo seguendo la posologia indicata. La mia risposta era solo per fare chiarezza sulla funzione abituale degli antidepressivi, i quali vengono solitamente usati per il trattamento della depressione. Tenga conto che "solitamente" non significa che il concetto sia applicabile anche al suo caso. Come le ho già spiegato spetta infatti allo psichiatra stabilire il farmaco adeguato al paziente e i modi e i tempi di somministrazione. Lo psicologo non può prescrivere farmaci, né modificarne il dosaggio, a meno che non sia anche un medico.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.8k visite dal 09/07/2014.
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