Ansia e ipocondria

Gentile Utente,
e se invece la vacanza gli facesse proprio bene per la salute come probabile?

Pensa che preoccuparsi possa servire a qualcosa o solo a trattenerla in uno stato ansioso?

Che tipo di rapporto ha con i suoi genitori?
Si ritiene una persona ansiosa? Come stava prima che suo padre avesse problemi di salute?
E come va la sua vita in altri ambiti lavoro/studio, sociale, sentimentale/affettivo?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Grazie per la celere risposta.

In effetti ha proprio ragione, credo che la vacanza possa sicuramente servire...ma quando vince l'irrazionalità non riesco a pensarla in questo modo..!!
Sono figlia unica...e molto legata ai miei genitori! Con mio papà c'era un bel rapporto prima della malattia, come c'è adesso....anche se forse mi accorgo che ora tendo di più a controllarlo (qualche mese fa ha avuto un episodio di pancreatite acuta e mi accorgo di stargli troppo appresso per quanto riguarda il mangiare....)...Diciamo che solitamente, un po' in tutti gli ambiti, cerco di avere il più possibile le cose sottocontrollo..!!
Sto con un ragazzo da 1 anno e mezzo, tra noi le cose vanno molto bene; ho invece qualche problema con le amicizie...
Per il momento lavoro da precaria..anche se il lavoro che faccio mi piace molto...!

Grazie per l'aiuto!

Gentile Ragazza,
tenere tutto sotto controllo è tipico delle persone ansiose e credo le costi un certo dispedio di energie e di tempo, da quanto tempo sta così? Quanto si riverbera questo sulla sua qualità di vita? Oltre alle preoccupazioni per suo padre c'è altro?

Quali difficoltà nelle amicizie?
Non pensa che per la salute di suo padre siano sufficienti gli apporti medici e il seguire le prescrizioni ricevute?
Molto legata ai suoi genitori, può spiegare meglio il tipo di rapporto?

Gent.ma Dott.ssa le rispondo con un po' di ritardo perchè ho avuto dei problemi con il computer.

Rispondendo alle sue domani, da un po' di tempo alterno fasi in cui sono più o meno ansiosa; di certo non mi bloccano nelle attività quotidiane ma quando sono parecchio ansionsa di certo non riesco ad essere spensierata!

Ultimamente ci sono in particolar modo le preoccupazioni per mio padre, anche se come giustamente scrive sono sufficienti gli apporti medici. Ma forse l'ansia è data anche dal fatto che mi sono resa pienamente conto che anche i miei genitori stanno invecchiando,e per forza di cosa qualche problema di salute è subentrato e potrebbe subentrare in futuro. Prima non ci avevo mai pensato. In effetti sono legata ai miei genitori; io sono figlia unica e c'è sempre stato un bellissimo rapporto e forse adesso che provo a iniziare il "distacco" mi crea un po' d'ansia.
Inoltre, l'azienda in cui lavoro non naviga in buone acque e forse anche questo crea un po' d'ansia...anche se x un anno e mezzo io ho un contratto già firmato.

Per le amicizie....sono fin troppo buona di carattare e per questo spesso mi sono scottata.

Tra qualche giorno partirò per le vacanze e spero davvero di riuscire a staccare la spina!

Grazie!!!!